Sicurezza: Pianese (Coisp), nuovo Contratto Ps sparito dai radar. Comunicato stampa e Agenzie

769
Polizia di frontiera
Polizia di frontiera

Sicurezza: Pianese (Coisp), nuovo Contratto Ps sparito dai radar

Roma, 31 Maggio 2022 – “Il Contratto di Lavoro per il triennio 2019-2021 del personale non dirigente del Comparto Sicurezza e Difesa è sparito dai radar: firmato il 23 dicembre ha impiegato ben sei mesi per effettuare tutti i passaggi normativi ora aspettiamo da 40 giorni una pubblicazione in Gazzetta Ufficiale che non arriva. Mentre Poliziotti, Carabinieri, Finanzieri e Militari continuano a garantire quotidianamente, con enorme abnegazione e sacrificio personale, la sicurezza del Paese, nessuno si preoccupa di dire loro quando potranno finalmente vedere incrementato il proprio stipendio, certo non esorbitante, e ricevere gli arretrati a cui hanno diritto”. Così il Segretario generale del Sindacato di Polizia Coisp Domenico Pianese, che sul tema ha inviato una lettera al Presidente del Consiglio annunciando manifestazioni pubbliche in tutte le province d’Italia per dar voce “al dissenso e al malcontento dei Poliziotti”. “E’ altrettanto inaccettabile che non si riesca a individuare una data in cui il Ministro dell’Interno possa apporre la propria firma sull’Accordo per la distribuzione delle risorse relative ai compensi del secondo livello di contrattazione per la Polizia di Stato, con il risultato – prosegue Pianese – che le spettanze economiche dei poliziotti continuano a rimanere nelle casse dello Stato. Niente di niente neppure sull’impegno assunto dal governo ad affrontare una serie di questioni lasciate aperte all’atto della sottoscrizione del Contratto, dal compenso per il lavoro straordinario di donne e uomini in divisa fino al loro regime previdenziale. Chi ogni giorno rischia la vita per la sicurezza della collettività sta ricevendo indietro dalle istituzioni solo indifferenza”, conclude.

AGENZIE STAMPA


Sicurezza: Coisp, nuovo contratto comparto sparito dai radar

Sindacato, da 40 giorni aspettiamo pubblicazione in Gazzetta
(ANSA) – ROMA, 31 MAG – “Il contratto di lavoro per il triennio 2019-2021 del personale non dirigente del comparto sicurezza e difesa e’ sparito dai radar: firmato il 23 dicembre ha impiegato ben sei mesi per effettuare tutti i passaggi normativi e ora aspettiamo da 40 giorni una pubblicazione in Gazzetta Ufficiale che non arriva”. Lo dice il segretario del Coisp Domenico Pianese sottolineando che “mentre poliziotti, carabinieri, finanzieri e militari continuano a garantire quotidianamente la sicurezza del Paese, nessuno si preoccupa di dire loro quando potranno finalmente vedere incrementato il proprio stipendio, e ricevere gli arretrati”.
Il sindacato ha inviato una lettera al presidente del Consiglio annunciando manifestazioni in tutta Italia “per dare voce al dissenso”. Ed “e’ altrettanto inaccettabile che non si riesca a individuare una data in cui il Ministro dell’Interno possa apporre la propria firma sull’accordo per la distribuzione delle risorse relative ai compensi del secondo livello di contrattazione per la Polizia – aggiunge Pianese – con il risultato che le spettanze economiche dei poliziotti continuano a rimanere nelle casse dello Stato”. (ANSA).


SICUREZZA: PIANESE (COISP), ‘NUOVO CONTRATTO POLIZIA SPARITO DAI RADAR’ =

‘aspettiamo da 40 giorni pubblicazione in gazzetta ufficiale’
Roma, 31 mag. (Adnkronos) – ”Il Contratto di Lavoro per il triennio 2019-2021 del personale non dirigente del Comparto Sicurezza e Difesa è sparito dai radar: firmato il 23 dicembre ha impiegato ben sei mesi per effettuare tutti i passaggi normativi ora aspettiamo da 40 giorni una pubblicazione in Gazzetta Ufficiale che non arriva. Mentre Poliziotti, Carabinieri, Finanzieri e Militari continuano a garantire quotidianamente, con enorme abnegazione e sacrificio personale, la sicurezza del Paese, nessuno si preoccupa di dire loro quando potranno finalmente vedere incrementato il proprio stipendio, certo non esorbitante, e ricevere gli arretrati a cui hanno diritto”. Così il segretario generale del sindacato di Polizia Coisp Domenico Pianese, che sul tema ha inviato una lettera al presidente del Consiglio annunciando manifestazioni pubbliche in tutte le province d’Italia per dar voce ”al dissenso e al malcontento dei Poliziotti”.
”E’ altrettanto inaccettabile che non si riesca a individuare una data in cui il ministro dell’Interno possa apporre la propria firma sull’Accordo per la distribuzione delle risorse relative ai compensi del secondo livello di contrattazione per la Polizia di Stato, con il risultato – prosegue Pianese – che le spettanze economiche dei poliziotti continuano a rimanere nelle casse dello Stato. Niente di niente neppure sull’impegno assunto dal governo ad affrontare una serie di questioni lasciate aperte all’atto della sottoscrizione del Contratto, dal compenso per il lavoro straordinario di donne e uomini in divisa fino al loro regime previdenziale. Chi ogni giorno rischia la vita per la sicurezza della collettività sta ricevendo indietro dalle istituzioni solo indifferenza”. (Sod/Adnkronos)


Sicurezza: Pianese (Coisp), nuovo Contratto Ps sparito dai radar

Roma, 31 mag – (Nova) – Il Contratto di lavoro per il triennio 2019-2021 del personale non dirigente del comparto Sicurezza e Difesa “e’ sparito dai radar: firmato il 23 dicembre ha impiegato ben sei mesi per effettuare tutti i passaggi normativi ora aspettiamo da 40 giorni una pubblicazione in Gazzetta ufficiale che non arriva. Mentre Poliziotti, Carabinieri, Finanzieri e Militari continuano a garantire quotidianamente, con enorme abnegazione e sacrificio personale, la sicurezza del Paese, nessuno si preoccupa di dire loro quando potranno finalmente vedere incrementato il proprio stipendio, certo non esorbitante, e ricevere gli arretrati a cui hanno diritto”. Lo afferma in una nota il segretario generale del sindacato di Polizia Coisp Domenico Pianese, che sul tema ha inviato una lettera a presidente del Consiglio annunciando manifestazioni pubbliche in tutte le province d’Italia per dar voce “al dissenso e al malcontento dei Poliziotti”. E’ “altrettanto inaccettabile che non si riesca a individuare una data in cui il ministro dell’Interno possa apporre la propria firma sull’Accordo per la distribuzione delle risorse relative ai compensi del secondo livello di contrattazione per la Polizia di Stato, con il risultato – prosegue Pianese – che le spettanze economiche dei poliziotti continuano a rimanere nelle casse dello Stato. Niente di niente – conclude – neppure sull’impegno assunto dal governo ad affrontare una serie di questioni lasciate aperte all’atto della sottoscrizione del Contratto, dal compenso per il lavoro straordinario di donne e uomini in divisa fino al loro regime previdenziale. Chi ogni giorno rischia la vita per la sicurezza della collettivita’ sta ricevendo indietro dalle istituzioni solo indifferenza”. (Com)


SICUREZZA, COISP: NUOVO CONTRATTO SPARITO DAI RADAR

(9Colonne) Roma, 31 mag – “Il Contratto di Lavoro per il triennio 2019-2021 del personale non dirigente del Comparto Sicurezza e Difesa è sparito dai radar: firmato il 23 dicembre ha impiegato ben sei mesi per effettuare tutti i passaggi normativi ora aspettiamo da 40 giorni una pubblicazione in Gazzetta Ufficiale che non arriva. Mentre Poliziotti, Carabinieri, Finanzieri e Militari continuano a garantire quotidianamente, con enorme abnegazione e sacrificio personale, la sicurezza del Paese, nessuno si preoccupa di dire loro quando potranno finalmente vedere incrementato il proprio stipendio, certo non esorbitante, e ricevere gli arretrati a cui hanno diritto”. Così il segretario generale del Sindacato di Polizia Coisp Domenico Pianese, che sul tema ha inviato una lettera al Presidente del Consiglio annunciando manifestazioni pubbliche in tutte le province d’Italia per dar voce “al dissenso e al malcontento dei Poliziotti”. “E’ altrettanto inaccettabile che non si riesca a individuare una data in cui il Ministro dell’Interno possa apporre la propria firma sull’Accordo per la distribuzione delle risorse relative ai compensi del secondo livello di contrattazione per la Polizia di Stato, con il risultato – prosegue Pianese – che le spettanze economiche dei poliziotti continuano a rimanere nelle casse dello Stato. Niente di niente neppure sull’impegno assunto dal governo ad affrontare una serie di questioni lasciate aperte all’atto della sottoscrizione del Contratto, dal compenso per il lavoro straordinario di donne e uomini in divisa fino al loro regime previdenziale. Chi ogni giorno rischia la vita per la sicurezza della collettività sta ricevendo indietro dalle istituzioni solo indifferenza”. (red)


Sicurezza, Pianese (Coisp): nuovo contratto Ps sparito dai radar “Aspettiamo da 40 giorni pubblicazione in gazzetta ufficiale”

Roma, 31 mag. (askanews) – “Il contratto di lavoro per il triennio 2019-2021 del personale non dirigente del Comparto Sicurezza e Difesa è sparito dai radar: firmato il 23 dicembre ha impiegato ben sei mesi per effettuare tutti i passaggi normativi ora aspettiamo da 40 giorni una pubblicazione in Gazzetta Ufficiale che non arriva. Mentre Poliziotti, Carabinieri, Finanzieri e Militari continuano a garantire quotidianamente, con enorme abnegazione e sacrificio personale, la sicurezza del Paese, nessuno si preoccupa di dire loro quando potranno finalmente vedere incrementato il proprio stipendio, certo non esorbitante, e ricevere gli arretrati a cui hanno diritto”. Così il Segretario generale del Sindacato di Polizia Coisp Domenico Pianese, che sul tema ha inviato una lettera al Presidente del Consiglio annunciando manifestazioni pubbliche in tutte le province d’Italia per dar voce “al dissenso e al malcontento dei Poliziotti”.

“E’ altrettanto inaccettabile che non si riesca a individuare una data in cui il Ministro dell’Interno possa apporre la propria firma sull’Accordo per la distribuzione delle risorse relative ai compensi del secondo livello di contrattazione per la Polizia di Stato, con il risultato – prosegue Pianese – che le spettanze economiche dei poliziotti continuano a rimanere nelle casse dello Stato. Niente di niente neppure sull’impegno assunto dal governo ad affrontare una serie di questioni lasciate aperte all’atto della sottoscrizione del Contratto, dal compenso per il lavoro straordinario di donne e uomini in divisa fino al loro regime previdenziale. Chi ogni giorno rischia la vita per la sicurezza della collettività sta ricevendo indietro dalle istituzioni solo indifferenza”, continua. Red/Nav 20220531T164453Z ********


Sicurezza: Pianese (Coisp), nuovo Contratto Ps sparito dai radar

Roma, 31 Maggio 2022 (Agenparl) – “Il Contratto di Lavoro per il triennio 2019-2021 del personale non dirigente del Comparto Sicurezza e Difesa è sparito dai radar: firmato il 23 dicembre ha impiegato ben sei mesi per effettuare tutti i passaggi normativi ora aspettiamo da 40 giorni una pubblicazione in Gazzetta Ufficiale che non arriva. Mentre Poliziotti, Carabinieri, Finanzieri e Militari continuano a garantire quotidianamente, con enorme abnegazione e sacrificio personale, la sicurezza del Paese, nessuno si preoccupa di dire loro quando potranno finalmente vedere incrementato il proprio stipendio, certo non esorbitante, e ricevere gli arretrati a cui hanno diritto”. Così il Segretario generale del Sindacato di Polizia Coisp Domenico Pianese, che sul tema ha inviato una lettera al Presidente del Consiglio annunciando manifestazioni pubbliche in tutte le province d’Italia per dar voce “al dissenso e al malcontento dei Poliziotti”. “E’ altrettanto inaccettabile che non si riesca a individuare una data in cui il Ministro dell’Interno possa apporre la propria firma sull’Accordo per la distribuzione delle risorse relative ai compensi del secondo livello di contrattazione per la Polizia di Stato, con il risultato – prosegue Pianese – che le spettanze economiche dei poliziotti continuano a rimanere nelle casse dello Stato. Niente di niente neppure sull’impegno assunto dal governo ad affrontare una serie di questioni lasciate aperte all’atto della sottoscrizione del Contratto, dal compenso per il lavoro straordinario di donne e uomini in divisa fino al loro regime previdenziale. Chi ogni giorno rischia la vita per la sicurezza della collettività sta ricevendo indietro dalle istituzioni solo indifferenza”, conclude.

SCARICA LA RASSEGNA IN PDF