*SICUREZZA: PIANESE (COISP), ‘IDENTIFICATIVI? STANCHI DI DIFENDERCI DA ATTACCHI STRUMENTALI’* =
Roma, 27 ott. (Adnkronos) – “I servizi di ordine pubblico all’università ‘La Sapienza’ di Roma hanno garantito la libertà di pensiero e di manifestazione che un gruppo di manifestanti aveva intenzione di impedire utilizzando azioni violente. Le Autorità preposte, così come tutte le donne e gli uomini della Polizia di Stato preposte al servizio, hanno svolto al meglio il loro compito di tutela della libertà di espressione, che significa ovviamente garantire la libertà di manifestazione del dissenso, sempre che questo non si trasformi in violenza”. Lo dice all’Adnkronos Domenico Pianese, segretario generale del Coisp, intervenendo anche sulla proposta avanzata da Ilaria Cucchi ieri in Senato.
“In merito alla anacronistica richiesta di identificativi da apporre sulle spalle dei poliziotti come se fossero loro il problema delle manifestazioni di un dissenso violento ed organizzato – spiega il sindacalista – siamo stanchi di doverci difendere da questi attacchi strumentali mentre ogni anno tra le donne e uomini della Polizia di Stato contiamo più di 2000 feriti. Queste inaccettabili proposte dovrebbero prevedere prima di tutti l’identificativo da apporre sulla schiena dei soliti soggetti che nelle manifestazioni danno sfogo ad una violenza inaudita”. (Sil/Adnkronos)
