Mafia: Pianese (Coisp), scarcerazione Cataldo è nefandezza – Comunicato stampa e Agenzie

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Mafia: Pianese (Coisp), scarcerazione Cataldo è nefandezza

“La decisione di concedere gli arresti domiciliari a Franco Cataldo, condannato all’ergastolo per reati abominevoli, è una vera e propria nefandezza. Lo Stato abdica in un colpo solo alla garanzia della certezza della pena, al rispetto dovuto alla memoria di un bambino ucciso in modo bestiale e alla doverosa considerazione nei confronti di chi ogni giorno lavora, rischiando la propria vita, per assicurare alla giustizia persone come Cataldo”. Così Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp. “Non c’è nulla che possa giustificare la scelta di far uscire dalle patrie galere un mafioso e non c’è nulla che possa motivare la sua comoda permanenza a casa agli occhi dei cittadini onesti e degli agenti di Polizia. Prendiamo atto con grande rammarico che lo Stato, come troppo spesso sta accadendo con le scarcerazioni, ha abdicato ancora al suo ruolo”, conclude.

AGENZIE


Mafia: Coisp, la scarcerazione di Cataldo e’ una nefandezza

(ANSA) – ROMA, 6 MAG – “La decisione di concedere gli arresti domiciliari a Franco Cataldo, condannato all’ergastolo per reati abominevoli, e’ una vera e propria nefandezza”. Lo dice il segretario del Coisp Domenico Pianese sottolineando che cosi’ facendo “lo Stato abdica in un colpo solo alla garanzia della certezza della pena, al rispetto dovuto alla memoria di un bambino ucciso in modo bestiale e alla doverosa considerazione nei confronti di chi ogni giorno lavora, rischiando la propria vita, per assicurare alla giustizia persone come Cataldo”. Secondo il sindacato “non c’e’ nulla che possa giustificare la scelta di far uscire dalle patrie galere un mafioso e non c’e’ nulla che possa motivare la sua comoda permanenza a casa agli occhi dei cittadini onesti e degli agenti di Polizia. Prendiamo atto con grande rammarico – conclude Pianese – che lo Stato, come troppo spesso sta accadendo con le scarcerazioni, ha abdicato ancora al suo ruolo”. (ANSA).


MAFIA: PIANESE (COISP), ‘SCARCERAZIONE CATALDO E’ NEFANDEZZA’ =

Roma, 6 mag. (Adnkronos) – “La decisione di concedere gli arresti domiciliari a Franco Cataldo, condannato all’ergastolo per reati abominevoli, è una vera e propria nefandezza. Lo Stato abdica in un colpo solo alla garanzia della certezza della pena, al rispetto dovuto alla memoria di un bambino ucciso in modo bestiale e alla doverosa considerazione nei confronti di chi ogni giorno lavora, rischiando la propria vita, per assicurare alla giustizia persone come Cataldo”. Così Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp. “Non c’è nulla che possa giustificare la scelta di far uscire dalle patrie galere un mafioso – conclude – e non c’è nulla che possa motivare la sua comoda permanenza a casa agli occhi dei cittadini onesti e degli agenti di Polizia. Prendiamo atto con grande rammarico che lo Stato, come troppo spesso sta accadendo con le scarcerazioni,
ha abdicato ancora al suo ruolo”. (Sil/Adnkronos)


Mafia: Pianese (Coisp), scarcerazione Cataldo è nefandezza Stato abdica a certezza pena e memoria bambino ucciso in modo bestiale

Roma, 6 mag. (DIRE) – “La decisione di concedere gli arresti ndomiciliari a Franco Cataldo, condannato all’ergastolo per reati nabominevoli, è una vera e propria nefandezza. Lo Stato abdica in un colpo solo alla garanzia della certezza della pena, al rispetto dovuto alla memoria di un bambino ucciso in modo bestiale e alla doverosa considerazione nei confronti di chi ogni ngiorno lavora, rischiando la propria vita, per assicurare alla giustizia persone come Cataldo”. Così Domenico Pianese, segretario generale del nsindacato di Polizia Coisp.
“Non c’è nulla che possa giustificare la scelta di far uscire dalle patrie galere un mafioso e non c’è nulla che possa motivare la sua comoda permanenza a casa agli occhi dei cittadini onesti e degli agenti di Polizia. Prendiamo atto con grande rammarico che lo Stato, come troppo spesso sta accadendo con le scarcerazioni, ha abdicato ancora al suo ruolo”, conclude. (Com/Ago/ Dire)


Mafie: Pianese (Coisp), scarcerazione Cataldo e’ nefandezza

Roma, 06 mag – (Nova) – La decisione di concedere gli arresti domiciliari a Franco Cataldo, condannato all’ergastolo per reati abominevoli, e’ una vera e propria nefandezza: lo Stato abdica in un colpo solo alla garanzia della certezza della pena, al rispetto dovuto alla memoria di un bambino ucciso in modo bestiale e alla doverosa considerazione nei confronti di chi ogni giorno lavora, rischiando la propria vita, per assicurare alla giustizia persone come Cataldo. Lo afferma Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp. “Non c’e’ nulla che possa giustificare la scelta di far uscire dalle patrie galere un mafioso e non c’e’ nulla che possa motivare la sua comoda permanenza a casa agli occhi dei cittadini onesti e degli agenti di Polizia. Prendiamo atto con grande rammarico che lo Stato, come troppo spesso sta accadendo con le scarcerazioni, ha abdicato ancora al suo ruolo”, conclude. (Rin)


Mafia: Pianese (Coisp), scarcerazione Cataldo e’ nefandezza =

(AGI) – Roma, 6 mag. – “La decisione di concedere gli arresti domiciliari a Franco Cataldo, condannato all’ergastolo per reati abominevoli, e’ una vera e propria nefandezza. Lo Stato abdica in un colpo solo alla garanzia della certezza della pena, al rispetto dovuto alla memoria di un bambino ucciso in modo bestiale e alla doverosa considerazione nei confronti di chi ogni giorno lavora, rischiando la propria vita, per assicurare alla giustizia persone come Cataldo”. Lo afferma Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp, riferendosi ala vicenda che vede l’ergastolano originario di Gangi (Palermo) e condannato per il sequestro e l’omicidio del piccolo Giuseppe Di Matteo ottenere la detenzione domiciliare per il rischio Covid-19. L’uomo, che tenne segregato il figlio del pentito Santino Di Matteo nell’estate del 1994, per un periodo di circa due mesi, e’ anziano e malato ed e’ tornato nella sua casa di Geraci Siculo (Palermo) per il pericolo che potesse contrarre in carcere il Coronavirus. Questo in applicazione delle norme tendenti a ridurre il numero delle persone detenute nell’attuale periodo di emergenza. Per Pianese, pero’, “non c’e’ nulla che possa giustificare la scelta di far uscire dalle patrie galere un mafioso e non c’e’ nulla che possa motivare la sua comoda permanenza a casa agli occhi dei cittadini onesti e degli agenti di Polizia. Prendiamo atto con grande rammarico che lo Stato, come troppo spesso sta accadendo con le scarcerazioni, ha abdicato ancora al suo
ruolo”. (AGI)Vic

 


Mafia: Pianese (Coisp), scarcerazione Cataldo è nefandezza Stato abdica a certezza pena e memoria bambino ucciso in modo bestiale

Roma, 6 mag. (askanews) – “La decisione di concedere gli arresti ndomiciliari a Franco Cataldo, condannato all’ergastolo per reati abominevoli, è una vera e propria nefandezza. Lo Stato abdica in un colpo solo alla garanzia della certezza della pena, al rispetto dovuto alla memoria di un bambino ucciso in modo bestiale e alla doverosa considerazione nei confronti di chi ogni giorno lavora, rischiando la propria vita, per assicurare alla giustizia persone come Cataldo”. Così Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp.
“Non c’è nulla che possa giustificare la scelta di far uscire dalle patrie galere un mafioso e non c’è nulla che possa motivare la sua comoda permanenza a casa agli occhi dei cittadini onesti e degli agenti di Polizia. Prendiamo atto con grande rammarico che lo Stato, come troppo spesso sta accadendo con le scarcerazioni, ha abdicato ancora al suo ruolo”, conclude.

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