Ipotesi di ampliamento di procedure concorsuali interne e altri interventi gestionali

Esito incontro del 13 settembre 2024

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Si è svolto oggi, presso il Dipartimento della P.S., un incontro relativo ad alcune “ipotesi di ampliamento delle procedure concorsuali interne e ad altri interventi gestionali”.
La riunione, per la parte pubblica, ha visto la partecipazione del Dirigente Generale Francesco Famiglietti della Direzione Centrale per gli Affari Generali e le Politiche del Personale della Polizia di Stato, del Direttore del Servizio Affari Generali Dott. Massimo Castelli, del Direttore del Servizio Sovrintendenti, Assistenti ed Agenti Dott. Massimo Ucci e del Direttore dell‘Ufficio Relazioni Sindacali Dott.ssa Maria De Bartolomeis.
L’Amministrazione, dopo aver sottolineato che i bandi dei recenti concorsi pubblici per i ruoli della Polizia di Stato hanno previsto un divieto ai fini dell’assegnazione di fine corso che fa riferimento alla provincia di origine e a quella di residenza, ha rappresentato di voler applicare la medesima regola ai frequentatori del 17° corso per Vice Ispettore e del 227° corso per Agente i cui bandi di concorso prevedevano che l’assegnazione, al termine del corso di formazione, presso sedi di servizio diverse dalla regione di origine, da quella di residenza e da quelle limitrofe.
Ha anche aggiunto che medesima modifica verrà attuata per gli altri bandi di concorso le cui procedure sono ancora in itinere e che pure prevedevano il medesimo vincolo ai fini della prima assegnazione.
L’Amministrazione, quindi, ha aggiunto che nei prossimi giorni saranno riaperti i portali per la mobilità del personale del ruolo degli Ispettori e degli Agenti ed Assistenti e che verrà aperto anche il portale della mobilità dei Sovrintendenti, così da consentire la presentazione delle istanze di trasferimento anche in deroga agli attuali obblighi di permanenza minima in sede, stante le esigenze del Giubileo della Misericordia dell’anno 2025.
Infine è stato comunicato che l’eventuale prospettata modifica della norma relativa alla permanenza minima in sede ai fini della mobilità in altra provincia, al momento in discussione nelle sedi parlamentari e che vorrebbe riportare a 4 anni detta permanenza minima nelle sedi ordinarie e a 2 anni nelle sedi disagiate, qualora approvata troverà comunque applicazione a partire dal 1° gennaio 2026 …. e ad ogni modo riguarderà esclusivamente le istanze di trasferimento del personale successive alla prima assegnazione al termine del corso di formazione per l’accesso nei ruoli della Polizia di Stato.
Questa Federazione COISP MOSAP ha evidenziato il proprio apprezzamento per la decisione del Dipartimento di condividere quanto questo Sindacato chiedeva da tempo, ovvero restringere all’ambito provinciale il divieto per la prima assegnazione al termine dei corsi formativi, anziché, com’è adesso, all’ambito regionale che oltre a provocare irragionevole danno ai colleghi è stato anche causa di problematiche funzionali per la stessa Amministrazione. Stante tuttavia anche le enormi difficoltà alloggiative che si registrano in tutto il territorio nazionale, ha chiesto di valutare il totale annullamento di qualsiasi vincolo di incompatibilità in fase di prima assegnazione, quindi eliminando il divieto di prima assegnazione anche per la provincia di nascita e di residenza.
Atteso poi il fatto che il provvedimento in questione, del quale si è chiesto una urgente emanazione, produrrà i suoi effetti già per i frequentatori del 227° corso per Agente ma anche del 17° corso per Vice Ispettore che si concluderanno entro l’anno, questa Federazione ha sollecitato l’Amministrazione a predisporre le assegnazioni dei frequentatori del citato 17° corso e la contestuale mobilità degli Ispettori prevista per il prossimo mese di dicembre, tenendo anche conto delle istanze di trasferimento dei colleghi del 18° corso per Vice Ispettore, vincitori di concorso interno, che a suo tempo si sono trovati assegnati a sede diversa dalla propria.
Questa Federazione COISP MOSAP, quindi, ha ancora una volta rammentato all’Amministrazione la grave carenza dell’organico del ruolo degli Ispettori ed il fatto che nei prossimi anni tale situazione si aggraverà. Ha pertanto nuovamente chiesto che venisse attuato uno scorrimento della graduatoria del concorso interno, per titoli ed esami, per 411 Vice Ispettori, nonché della graduatoria del concorso interno, per titoli, per 959 Vice Ispettori, le cui fasi procedurali ad oggi non sono concluse. È stato inoltre chiesto un ampliamento numerico dei 1.000 Allievi Vice Ispettori la cui assunzione è stata messa a concorso con decreto del Capo della Polizia del 16 marzo 2022 e che in questi giorni vede i candidati svolgere la prova orale.
Infine questa Federazione ha chiesto la proroga fino al 2029 delle procedure semplificate previste dal riordino per i concorsi interni.
Al termine dell’incontro l’amministrazione ha comunicato che tutte le nostre richieste verranno portate all’attenzione del vertice del Dipartimento per poi pianificare ulteriori interlocuzioni con le OO.SS..

Roma, 13 settembre 2024

La Segreteria Nazionale della Federazione COISP MOSAP

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