Delitto Rovereto, solita giustizia con porte girevoli. Il COISP sui quotidiani e le Agenzie stampa

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“Il delitto di Iris Setti a Rovereto merita una spiegazione poiché il suo assassinino, un uomo di origine senegalese, clandestino e già noto alle Forze dell’Ordine per aggressione a pubblico ufficiale lo scorso anno, era a piede libero e scorrazzava per le strade del nostro Paese”.
“Come è possibile che si sia deciso di non applicare alcuna misura cautelare nei confronti di un individuo chiaramente aggressivo? Il nostro sistema di giustizia non può avere porte girevoli: soggetti violenti e pericolosi come Nweke non possono essere liberi”.

Le dichiarazioni del Segretario generale del COISP, Domenico Pianese, riprese da La Verità, Il Tempo, Il Giornale e da numerosi altri quotidiani e Agenzie stampa.

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