Fermato con taser, Coisp: stop a processi lampo, il taser salva vite
ROMA, 15 SET – “Siamo di fronte a una tragedia, ma non accettiamo che la Polizia venga condannata in piazza prima ancora che si conoscano i fatti. A Reggio Emilia la Procura e la Polizia Scientifica stanno accertando ogni dettaglio: se ne attenda l’esito prima di puntare il dito contro gli agenti. Il taser è uno strumento di tutela della vita, sia dei cittadini e sia dei poliziotti: viene impiegato secondo protocolli stringenti esclusivamente quando una persona è violenta o fuori controllo poiché rappresenta un pericolo concreto per la collettività. In contesti di alterazione psico-fisica, fin troppo frequenti nelle nostre città, il taser riduce le colluttazioni e l’uso di armi letali evitando conseguenze ben peggiori. Chi oggi sentenzia senza conoscere referti e perizie alimenta solo la sfiducia nei confronti delle Forze dell’Ordine e nell’operato degli agenti. Difenderemo sempre il diritto dei cittadini a essere protetti e il dovere dei poliziotti a tornare a casa vivi: questa è la funzione del taser. Senza questo strumento oggi conteremmo più vittime e non possiamo accettare narrazioni ideologiche che stravolgono la realtà”. Lo dichiara in una nota Domenico Pianese, segretario del Sindacato di Polizia Coisp.
Le dichiarazioni del Segretario Generale del COISP, Domenico Pianese, riprese dai quotidiani e dalle agenzie stampa.






