Disegno di legge n. 1660 recante “Disposizioni in materia di sicurezza pubblica, di tutela del personale in servizio, nonché di vittime dell’usura e di ordinamento penitenziario”. OSSERVAZIONI

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Roma, 20 maggio 2024

OGGETTO: Disegno di legge n. 1660 recante “Disposizioni in materia di sicurezza pubblica, di tutela del personale in servizio, nonché di vittime dell’usura e di ordinamento penitenziario”. OSSERVAZIONI.

PREG.MO ON. PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE 1A (Affari Costituzionali,
della Presidenza del Consiglio e Interni) DELLA CAMERA DEI DEPUTATI

PREG.MO ON. PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE 2A (Giustizia) DELLA CAMERA DEI DEPUTATI

PREG.MI ON. MEMBRI DELLA COMMISSIONE 1A (Affari Costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni) DELLA CAMERA DEI DEPUTATI

PREG.MI ON. MEMBRI DELLA COMMISSIONE 2A (Giustizia) DELLA CAMERA DEI DEPUTATI

On.li Signori Presidenti e Membri delle 1a e 2a Commissione permanenti della Camera dei Deputati,
ringraziamo innanzitutto le Ecc.me SS.VV. per aver ritenuto opportuno chiedere a questa Organizzazione Sindacale “Federazione COISP MOSAP” di formulare proprie osservazioni in merito ai contenuti del disegno di legge in oggetto richiamato.

I recenti accadimenti di cronaca testimoniano come sempre più spesso pochi elementi facinorosi ed ideologicamente orientati verso l’antagonismo e/o l’estremismo si innestano in maniera negativa sull’esercizio di alcuni diritti fondamentali, quali quello all’associazionismo e alla manifestazione del pensiero, e rischiano di minare alla base il rapporto tra la cittadinanza e le Forze dell’Ordine.

Quando sopra non è accettabile in un Paese civile quale è la nostra Italia ed a parere di questa organizzazione sindacale non può essere tollerato che per colpa di pochi venga messa in pericolo quella indispensabile partnership, prima ancora civile che istituzionale, tra la Polizia di Stato e la collettività, alla cui sicurezza e benessere l’Amministrazione della Pubblica Sicurezza è preposta.

A questo loro mandato istituzionale gli uomini e le donne della Polizia di Stato non solo non possono, ma non intendono in alcun modo rinunciare.

È in quest’ottica che questa Federazione COISP MOSAP, onde rinsaldare indissolubilmente il legame di cui sopra, non può che accogliere favorevolmente le novellazioni e le iniziative inserite nel disegno di legge in argomento ed esprime particolare apprezzamenti per i contenuti dei Capi I, II e III, concernenti, rispettivamente: “disposizioni per la prevenzione e il contrasto del terrorismo e della criminalità organizzata, in materia di beni sequestrati e confiscati, nonché di controlli di polizia”, “disposizioni in materia di sicurezza urbana” e “misure in materia di tutela del personale delle Forze di Polizia, delle Forze Armate e del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, nonché degli organismi di cui alla legge 3 agosto 2007, n. 124”.

Ancor più in particolare, in riferimento alle attività di controllo del territorio e di ordine e sicurezza pubblica, si esprime il proprio deciso parere favorevole a quella che rappresenta, come richiesto da questa Federazione COISP MOSAP più volte nel corso degli anni, una legislazione di supporto alle attività istituzionali delle Forze di Polizia per la tutela dell’ordine e la sicurezza pubblica.

Nel fornire il proprio plauso all’iniziativa, tuttavia, questa organizzazione sindacale intende effettuare alcune osservazioni e chiedere l’introduzione di correttivi al disegno di legge in esame.

Con riferimento all’art. 14, rubricato “Modifiche agli articoli 336 e 337 del codice penale in materia di violenza o minaccia a un pubblico ufficiale e di resistenza a un pubblico ufficiale”, proprio perché nella relazione tecnica è stato delineato il suo scopo precipuo nel rafforzamento della tutela nell’attività espletata dagli ufficiali o agenti di pubblica sicurezza o di polizia giudiziaria, così da garantire, di conseguenza, un più efficace dispiegamento dei servizi di ordine e sicurezza pubblica, questa Federazione COISP MOSAP ritiene necessario inserire una ulteriore novellazione, introducendo anche una sanzione amministrativa, da 1.000 a 3.000 euro, per chi usa violenza o minaccia o oppone resistenza a un pubblico ufficiale, contrapponendosi in maniera energica al medesimo così da non consentirgli di realizzare il proprio mandato e, quindi, la volontà dello Stato che in quel momento egli rappresenta.

Si chiede altresì l’introduzione di una disposizione ad hoc che sanzioni efficacemente l’inosservanza delle prescrizioni impartite dalle Autorità Provinciali e Locali di Pubblica Sicurezza o dai loro delegati. Tale norma dovrà garantire quel necessario aspetto deterrente ai ripetuti disordini e aggressioni alle Forze di Polizia durante le manifestazioni di piazza, autorizzate o meno che siano, e conseguentemente deve prevedere anche una sanzione amministrativa accessoria, che potrebbe essere il pagamento di una somma da 300 a 1.000 euro, con la quale si vada a stigmatizzare ogni singolo soggetto che non ottemperi alle sopracitate disposizioni, prescindendo dal ruolo di organizzatore o semplice partecipante alla manifestazione.

Tanto relativamente al menzionato art. 14 che all’ulteriore norma di cui si è appena richiesto la previsione, si ritiene altresì necessario statuire una specifica aggravante in caso di recidiva, maggiorando sensibilmente la sanzione amministrativa accessoria.
Cordiali saluti

Il Segretario Generale della Federazione COISP MOSAP
Domenico Pianese

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