Lo scorso 25 novembre il Ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, ha firmato il decreto per l’avvio delle procedure di reclutamento per l’assunzione a tempo indeterminato di 3.689 unità nell’Arma dei Carabinieri, 1.829 nella Guardia di Finanza, 1.414 nella Polizia penitenziaria, 3.214 nella Polizia di Stato e 1.082 nei Vigili del fuoco.
Il provvedimento è stato trasmesso al Ministero dell’Economia e delle Finanze per la firma del Ministro Giancarlo Giorgetti. Quindi sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.
Seppure – come rappresentato dal Ministro Zangrillo – “si tratta di una importante iniezione di risorse in un comparto messo a dura prova dagli anni della pandemia e di fondamentale importanza per il funzionamento del Paese”, è di tutta evidenza che il citato provvedimento, oltre a manifestare una ritrovata attenzione da parte della politica nei confronti delle Istituzioni, tra cui la nostra Polizia di Stato, che sono chiamate a garantire il rispetto delle leggi e la Sicurezza del Paese e di tutti i Cittadini, non può che essere considerato un primo passo, cui dovranno seguirne altri più consistenti che consentano di ripianare un organico che è in grave sofferenza a causa del disinteresse che si è registrato sinora e per far fronte alle decine di migliaia di Poliziotti che nei prossimi anni andranno in quiescenza.
Roma, 14 dicembre 2022
La Segreteria Nazionale del COISP