Uffici di Polizia della provincia Trapani. Carenze organiche che devono vedere l’urgente intervento del Dipartimento

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Roma, 24 giugno 2019

MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO
UFFICIO PER LE RELAZIONI SINDACALI

OGGETTO: Uffici di Polizia della provincia Trapani – Carenze organiche che devono vedere l’urgente intervento del Dipartimento

Tre anni addietro, il 15 giugno 2016, il Procuratore della Repubblica di Marsala (TP) Vincenzo Pantaleo, nel suo discorso di insediamento, sottolineò che, “nel comprensorio di Marsala, ‘Cosa Nostra’ è ancora potente, dotata di enormi capacità economiche e radicata nel territorio … tra le attività e gli interessi economici della mafia ci sono ancora le estorsioni, la droga, gli appalti pubblici e le infiltrazioni nella pubblica amministrazione … indispensabile è il rapporto tra la Procura e le Forze dell’Ordine … se queste però sono carenti, sotto il profilo dell’organico, è tutto più difficile”.
La provincia di Trapani, che ricomprende i ben noti comuni di Marsala, Alcamo, Mazara del Vallo e Castelvetrano, ha dato i natali (per l’esattezza Castelvetrano) a quel Matteo Messina Denaro che oggi è accreditato quale il capo assoluto della mafia.
Quella ipotizzata carenza, sotto il profilo dell’organico, delle Forze dell’Ordine, cui faceva
riferimento il Procuratore Pantaleo, in questi tre anni si è ancor più concretizzata in tutta la sua infausta realtà.
Beh, non è certo così che si può pensare di fronteggiare ‘Cosa Nostra’.
Con i pochi uomini di cui sono dotati gli Uffici di Polizia del trapanese si fa anche fatica a
contrastare la criminalità comune.
Il Commissariato di P.S. di Marsala conta appena 50 unità (44 Poliziotti operativi, 2 dei Ruoli Tecnici e 4 impiegati civili) sebbene stiamo parlando della più grossa realtà urbana della provincia di Trapani, quinta città per popolazione della regione e sessantacinquesimo comune in Italia, con 100.000 abitanti ed un territorio di oltre 240 km2 suddiviso in 106 contrade e che si estende dall’Aeroporto di Birgi fino alle porte di Mazara del Vallo.
Soli 44 Poliziotti operativi (ma entro quest’anno altri 4 saranno posti in quiescenza) a fronte dei 65 previsti da una pianta organica risalente al 1989, che pure oggi sarebbero pochi in quanto allora non era ancora previsto il turno in quinta per le Volanti, né l’Ufficio Immigrazione e la Polizia Scientifica. Soli 44 Poliziotti che dovrebbero far fronte a tutti i servizi che una città come Marsala richiede, compresi gli ordini pubblici previsti per le due squadre di calcio che militano in serie D, pratiche amministrative per una media di 1.000 passaporti e 500 porti d’arma oltre le richieste amministrative fatte nell’isola di Pantelleria.
Stesse condizioni disastrose per il Commissariato di P.S. di Alcamo che al momento riesce a
garantire i servizi di Volante grazie ai tripli turni espletati dai colleghi e va in tilt solamente appena uno di essi viene colto da improvviso malore (un infarto durante il servizio …. con quei ritmi di lavoro era ben prevedibile … sic!). Ad Alcamo, inoltre, pochi mesi fa sono state installate tutte le apparecchiature per la linea 113, ma anche questa volta è solamente aumentato il lavoro per i colleghi e nessun rinforzo è arrivato.
In pochi metri quadrati, poi, si deve ricevere il pubblico, far firmare i sottoposti agli obblighi di P.S., seguire gli interventi della Volante, fare da centralino per le chiamate in entrata ed in uscita dal Commissariato, controllare le centinaia di extracomunitari che si accalcano all’ingresso e rispondere con cuffie e microfono alla linea 113. Tutto questo, stante la carenza di uomini, lo deve svolgere un solo operatore.

La situazione non cambia per gli altri Uffici di Polizia distaccati della provincia tra i quali è
opportuno annoverare quella che è stata definita la “Cattedrale nel Deserto” ovvero il Commissariato di P.S. di Castelvetrano, una struttura immensa ma vuota! E qui si sta proprio parlando della città natale del latitante Matteo Messina Denaro.
Anche la stessa Questura di Trapani, che ha dovuto sopportare la creazione del C.P.R di Milo a spese del proprio carente organico, soffre incredibilmente per la mancanza di Poliziotti e va avanti, alla bell’e meglio, grazie ai vari aggregati che per motivi personali giungono nella provincia. In una città come Trapani si riesce appena e con grosse difficoltà a garantire una sola Volante per turno che non è sufficiente nemmeno a svolgere l’ordinario, figuriamoci come può offrire un minimo di sicurezza d’estate, quando quella che
sarebbe l’ordinaria attività si quintuplica con la presenza di numerosissimi turisti e personalità.
Naturalmente non sorridono di certo le Specialità.
La Polizia di Frontiera di numeroso ha soltanto i “piani” che gli vengono imposti per garantire la sicurezza degli utenti, l’ultimo il “Colombo”, ma di uomini non se ne vede neanche l’ombra. Eppure l’aeroporto ed il porto di Trapani sono al centro del turismo e del commercio del Mediterraneo.
Con i reati informatici in netto aumento, la Polizia Postale può offrire solo due operatori e nessun Ufficiale di P.G. che possa ricevere le denunce.
Non se la passa meglio di certo la Polizia Stradale dove i colleghi si vedono centellinare anche i riposi perché rischia di saltare quell’unica pattuglia che deve percorrere centinaia di chilometri anche ben oltre la stessa provincia di Trapani.
La Sottosezione Polizia Stradale di Alcamo si trova a dover ospitare decine e decine di poliziotti in un locale grande quanto uno sgabuzzino …… ed infine la Squadra Nautica, incredibilmente composta da un solo operatore!
E’ questa la verità che prima o poi qualcuno non esiterà a rendere pubblica nella giusta misura.
E cosa fa il Dipartimento per rimediare?
Il prossimo 8 luglio arriveranno al Commissariato di P.S. di Alcamo tre Poliziotti, uno al
Commissariato di Castelvetrano ed uno al Distaccamento Polizia Stradale di Alcamo. Ne andranno via due dalla Questura di Trapani.
Anche per gli Uffici che godranno di qualche uomo in più (uno o tre) è pur sempre una goccia nel mare … quasi impercettibile. È il risultato del Piano di Potenziamento che il Dipartimento ha varato per la provincia di Trapani per ciò che concerne il ruolo degli Agenti ed Assistenti. Sono gli incrementi (miseri per le gravi esigenze del trapanese!) che, a parare di questa O.S. sono stati determinati non valutando le molteplici criticità della provincia di Trapani.
Codesto Ufficio vorrà quindi intervenire presso i competenti settori del Dipartimento affinché sia valutata positivamente la necessità di incrementare urgentemente quelle esigue risorse che si è inteso assegnare agli Uffici di Polizia di Trapani attingendo da quella “riserva” di uomini che è pure prevista dal richiamato Piano di Potenziamento … e prevedendo altresì un numero maggiore di assegnazioni anche in futuro.

In attesa di cortese urgente riscontro, l’occasione è gradita per inviare cordiali saluti

La Segreteria Nazionale del COISP

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