Tavolo per l’ottimizzazione dell’organizzazione e dell’operatività dei Reparti Mobili

Esito incontro del 4 aprile 2024

635

Si è svolta, lo scorso 4 aprile, presso il Dipartimento, una riunione del “Tavolo per l’ottimizzazione dell’organizzazione e dell’operatività dei Reparti Mobili”.
L’incontro ha visto la presenza, per la parte pubblica, del Direttore dell’Ufficio Ordine Pubblico dr.ssa Rosaria Amato, coadiuvata dal Direttore del Servizio Reparti Speciali dr. Fabio Abis, dal Direttore dell’Ufficio Relazioni Sindacali dott.ssa Maria De Bartolomeis e dal Direttore del Servizio Sovrintendenti Assistenti ed Agenti dr. Massimo Ucci.

La Federazione COISP MOSAP ha evidenziato una serie di questioni che sono particolarmente sentite dal personale dei Reparti Mobili.
È stata innanzitutto chiesta una corretta e costante formazione del personale che non può essere limitata da asserite costanti esigenze di impiego che – è sempre più evidente – spesso scaturiscono da una verosimile inadeguata organizzazione sia a livello centrale che territoriale, nonché una appropriata formazione dei funzionari che sono chiamati a compiti di responsabilità nei vari servizi di ordine e sicurezza pubblica.

È stato poi fortemente criticato il fatto che in alcuni servizi di ordine pubblico sia stato imposto al personale dei Reparti Mobili di intervenire senza casco, scudo o sfollagente. A tal riguardo questa Federazione COISP MOSAP ha puntualizzato che disposizioni nel senso prospettato rappresentano una palese violazione delle norme ed espongono il personale a concreti rischi per la propria incolumità.

Ha quindi chiarito che allorquando si dovesse registrare il ferimento di colleghi obbligati a lavorare nelle citate condizioni, non mancherà di tutelarli citando il Dipartimento della P.S. a risponderne nelle sedi opportune per non aver garantito l’utilizzo dei necessari dispositivi di protezione individuale.

La Federazione COISP MOSAP ha quindi richiesto, come già fatto in passato, di inserire, nelle ordinanze questorili attinenti ai servizi di ordine pubblico, il nome e il recapito del “referente responsabile della logistica” che dovrà relazionarsi con i capo contingente del Reparto Mobile al fine di risolvere nell’immediato situazioni di disagio logistico. Ha altresì stigmatizzato l’abuso dell’attribuzione dei ticket-restaurant sollecitando con fermezza che sia data precedenza alla somministrazione dei pasti in orari appropriati e presso gli hotel dove il personale è alloggiato o comunque nelle immediate prossimità.

La Federazione COISP MOSAP ha poi espresso il proprio forte disappunto per il mancato pagamento del lavoro straordinario eccedente al personale dei Reparti Mobili che vengono impiegati con modalità e turnazioni insopportabili …. ed in merito al c.d. Cruscotto Operativo ha chiesto di rendere pubblici alle organizzazioni sindacali i criteri che lo determinano e lo formano e soprattutto di informare se ancora oggi viene preso in considerazione vista l’enormità di sovra impiego del personale.

Il Direttore dell’Ufficio Ordine Pubblico ha dichiarato l’impegno dell’Amministrazione riguardo la formazione del personale, aggiungendo che c’è la volontà di far ripartire nel breve tempo i corsi per funzionari e dirigenti presso il Centro di Formazione per la Tutela dell’Ordine Pubblico.

Quanto a taluni servizi di ordine pubblico durante i quali sarebbe stato vietato al personale di far uso dei dispositivi di protezione, la dr.ssa Amato ha puntualizzato che il Dipartimento non ha mai dato indicazioni in tal senso e che per evitare che si possano ripetere tali situazioni verranno sensibilizzati i vari Questori.

In merito alle problematiche del vitto il Direttore ha riferito che non c’è un problema di natura finanziaria ma un vero e proprio problema di partecipazione alle gare da parte delle ditte.
Riguardo il c.d. Cruscotto Operativo il Direttore dell’Ufficio Ordine Pubblico ha affermato che da tale strumento è emerso che i Reparti Mobili vengono impiegati per non oltre il 33 % del loro organico e già così non si riesce a soddisfare le esigenze. Ha aggiunto che quanto sopra può provenire da una disorganizzazione interna e che procederà ad una verifica di un’effettiva ripartizione in base alle necessità del personale presente in servizi burocratici e quello operativo.

Infine la dr.ssa Amato ha rassicurato che ci sarà una costante verifica affinché nei servizi di ordine pubblico non si arrivi ad avere squadre composte da un numero di operatori a quello previsto e che per contingenti superiori alle trenta persone, o nei servizi particolarmente delicati, verrà impiegato, in aggiunta, un capo contingente con autista.

Nel suo insieme, purtroppo e ancora una volta, la riunione non ha portato a sostanziali e concrete innovazioni e risoluzioni delle tante problematiche ed apparso solo un metodo di apparente coinvolgimento del Sindacato.

Qualora l’atteggiamento dell’Amministrazione non cambierà, dimostrando una concreta attenzione nei confronti del personale dei Reparti Mobili e un reale coinvolgimento del Sindacato, la Federazione COISP MOSAP metterà in campo ogni opportuna iniziativa per denunciare anche pubblicamente le gravi condizioni in cui vengono impiegati i Poliziotti dei Reparti Mobili.

Roma, 8 aprile 2024

La Segreteria Nazionale della Federazione COISP MOSAP

SCARICA QUESTO COMUNICATO IN PDF