Roma, 30 agosto 2021
MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO
UFFICIO RELAZIONI SINDACALI DELLA POLIZIA DI STATO
OGGETTO: Questura di Trapani, Ufficio Immigrazioni e Polizia Scientifica – Insostenibili carichi di lavoro e violazione dei diritti del personale.
Da diversi mesi i nostri colleghi dell’Ufficio Immigrazione e della Polizia Scientifica della Questura di Trapani si trovano a dover lavorare quasi esclusivamente con lo stato di continua emergenza dovuta agli sbarchi di cittadini stranieri provenienti dalle navi SNAV (a termine del periodo di quarantena Covid-19) e da Pantelleria.
In particolare, per tutta l’estate, la 4^ Sezione del citato Ufficio Immigrazione ha dovuto far fronte solamente alle richieste degli stranieri ospiti sulle diverse navi quarantena in rada a Trapani e la quasi totalità dei turni di servizio è stata dedicata alle procedure accelerate dei cittadini tunisini che sono approdati in maniera massiccia in quella Provincia.
Quanto sopra ha chiaramente messo in grave difficoltà l’ordinarietà delle attività di competenza della predetta Sezione, con la conseguenza di un blocco dei permessi di soggiorno, la sospensione degli avvii dei procedimenti e conseguenziali rigetti, del fotosegnalamento degli ospiti dei CAS (Centri di accoglienza straordinari) della provincia, della regolare attività pertinente ai migranti non tunisini, appartenenti alle altre varie nazionalità.
Le citate sospensioni hanno ovviamente provocato l’intasamento delle regolari procedure amministrative e il blocco della calendarizzazione delle attività pertinenti ai migranti regolari, con conseguenti lamentele scritte per i ritardi e richieste di accesso ai documenti amministrativi da parte dei legali.
Dalla scorsa settimana, inoltre, è nuovamente entrato in funzione il CPR (Centro per i rimpatri) di Milo, che ha richiesto enormi energie ed attenzione alle procedure dei cittadini stranieri trattenuti, anche per via dei limiti temporali stabiliti dalla legge e per le relative convalide con il Tribunale di Palermo.
Tutto quanto sopra, oltre ad esporre i colleghi a inaccettabili e ingiuste responsabilità per il mancato espletamento delle attività ordinarie sopra elencate, ha obbligato gli stessi, come anche il personale della Polizia Scientifica a turni di servizio estenuanti … ad impieghi finanche di 48 ore consecutive!
È di tutta evidenza che non è pensabile di poter continuare in tal modo …sulle spalle di pochi Poliziotti!!
Codesto Ufficio è quindi pregato di interessare con urgenza i competenti settori del Dipartimento e la stessa Questura di Trapani, affinché si ponga rimedio alle problematiche sopra segnalate e alle gravi
violazioni del diritto dei nostri colleghi ad un orario di lavoro che garantisca adeguato riposo e allo svolgimento delle proprie mansioni con la necessaria serenità.
In attesa di cortese urgente riscontro, l’occasione è gradita per inviare i più Cordiali Saluti.
La Segreteria Nazionale del COIS