Roma, 28 novembre 2024
MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO
UFFICIO RELAZIONI SINDACALI DELLA POLIZIA DI STATO
c.a. Signor Direttore, Vice Prefetto Maria De Bartolomeis
OGGETTO: Questura di Savona, gravissima condotta antisindacale. L’Amministrazione pretende di imporre i nominativi dei componenti di parte sindacale delle Commissioni paritetiche provinciali.
Preg.mo Signor Direttore,
il 15 novembre 2022 il Suo Ufficio ha inoltrato ai Dirigenti degli Uffici centrali e periferici dell’Amministrazione l’Accordo sottoscritto tra l’Amministrazione e le Organizzazioni Sindacali della Polizia di Stato relativo alle Commissioni paritetiche di cui all’art. 26 dPR 395/1995.
Detto Accordo innovava i contenuti delle precedenti intese già vigenti in materia, in relazione alle intervenute modifiche normative e all’esito del confronto con il Sindacato.
In attuazione a quanto sopra, con nota del 23 novembre 2022 recante prot. 0049857 l’allora Questore di Savona ha provveduto ad emanare i decreti di “ricostituzione anni 2022-2023” della “Commissione provinciale per le pari opportunità nel lavoro e nello sviluppo professionale”, della “Commissione provinciale per il benessere del personale”, della “Commissione provinciale per gli automezzi, tecnologia ed informatica” e della “Commissione provinciale per l’istruzione e lo sviluppo professionale del personale, con competenza sugli indirizzi generali per l’individuazione degli obiettivi formativi in materia di formazione e aggiornamento del personale”.
Lo scorso 8 novembre l’attuale Questore di Savona ha inteso inoltrare ai vari Dirigenti delle articolazioni della Questura, nonché degli altri Uffici di Polizia della provincia, una nota recante prot.0046939 e avente ad oggetto “Commissioni consultive paritetiche provinciali – Sostituzione nominativi decreti biennio 2022-2024”, con la quale trasmetteva “in allegato i Decreti aggiornati delle Commissioni Paritetiche:
1) pari opportunità nel lavoro e nello sviluppo professionale, 2) automezzi, tecnologia ed informatica, 3) benessere del personale, con competenza in materia di qualità e salubrità dei servizi di mensa e degli spacci, attività di protezione sociale e di benessere del personale”.
Successivamente il Presidente delle citate Commissioni, ovvero il Vicario del Questore, ha provveduto a convocarle dapprima per i giorni 27, 28 e 29 di questo mese (il predetto lo comunicava telefonicamente al Segretario Generale Provinciale COISP) e poi a spostare le date al 3, 4 e 5 del prossimo mese di dicembre (stranamente in tutte le giornate in questione il nostro massimo rappresentante di Savona, che a quelle riunioni avrebbe partecipato per la Federazione COISP MOSAP, sarebbe stato assente dal servizio come era noto all’Amministrazione).
Ora, a parte il fatto che il “biennio 2022-2024” indicato nell’oggetto della menzionata nota prot. 0046939 dell’8 c.m., sarebbe in realtà un “triennio” (2022-2023 e 2024), a parte il fatto che le Commissioni delle quali il Questore ha inteso “sostituire” i componenti avevano cessato il loro essere a fine 2023 (l’art. 28, co. 5, del dPR 164/2002 prevede che le Commissioni di cui sopra “sono costituite con cadenza biennale” e quelle erano state costituite e poi “ricostituite” con riferimento al biennio 2022- 2023), a parte anche il fatto che il Questore di Savona si è adesso dimenticato di dover costituire una quarta Commissione, quella “…provinciale per l’istruzione e lo sviluppo professionale del personale…” ciò che è maggiormente inaccettabile è il fatto che detto Questore ha inteso emanare i decreti inerenti la composizioni delle Commissioni paritetiche provinciali senza chiedere formalmente alle OO.SS. (non l’ha fatto di certo con questo Sindacato) di designare i propri componenti (membro effettivo e supplente) e senza ricevere comunicazione scritta dalle OO.SS. (di certo non da questo Sindacato) in merito ai
soggetti che queste intendevano designare quali propri componenti in seno alle ridette Commissioni.
Ciò che si è concretizzato tra quell’Amministrazione periferica e la nostra Segreteria Provinciale è stato null’altro che una telefonata del Vicario del Questore al Segretario Generale Provinciale COISP, con la quale il primo (il Vicario) informava circa i nominativi della Federazione COISP MOSAP che sarebbero stati inseriti nelle Commissioni quali componenti di detta Federazione, ed il secondo (il Segretario COISP) che rispondeva di non essere d’accordo, che non era quella la procedura e che attendeva richiesta scritta come previsto dall’Accordo sottoscritto in data 14.11.2022 tra il Dipartimento e le OOSS. del personale della Polizia di Stato, significando che vi avrebbe fatto seguire risposta, sempre per iscritto, come previsto dal medesimo Accordo.
Ora, la pretesa di imporre scelte che ricadono esclusivamente sul Sindacato e la mancata attuazione di quanto previsto e statuito da un Accordo sottoscritto a livello centrale, non è solamente inaccettabile, come prima sottolineato, ma costituisce una gravissima condotta antisindacale che questa Segreteria Nazionale non è disposta a tralasciare qualora prosegua.
Le chiedo pertanto, Signor Direttore, ad intervenire con urgenza sulla questione, imponendo al Questore di Savona:
– il rispetto dell’Accordo sulle Commissioni paritetiche di cui all’art. 26 dPR 395/1995 sottoscritto a livello centrale il 14.11.2022;
– di provvedere a trasmettere alla nostra Segreteria Provinciale di Savona richiesta scritta di designazione dei propri componenti in seno a dette Commissioni;
– di attendere risposta scritta entro il termine di 15 giorni statuito sempre dal menzionato Accordo;
– di provvedere affinché egli stesso o suoi delegati non si permettano più di interferire sulle prerogative di questo Sindacato;
– di avere con il massimo rappresentante di questa O.S. a Savona un rapporto corretto e nel rispetto delle norme e regole.
In attesa di cortese urgentissimo riscontro, l’occasione è gradita per inviare i più Cordiali Saluti.
Il Segretario Generale del COISP
Domenico Pianese