Roma, 10 maggio 2024
MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO
UFFICIO RELAZIONI SINDACALI DELLA POLIZIA DI STATO
c.a. Signor Direttore, Vice Prefetto Maria De Bartolomeis
OGGETTO: Polizia Stradale di Salerno, continue violazioni dell’ANQ.
Richiesta di intervento urgente.
SEGUITO
Preg.mo Signor Direttore,
lo scorso 11 dicembre, con l’allegata nota recante prot. 874/2023, questa Segreteria ha segnalato al Suo Ufficio le seguenti violazioni delle norme statuite dall’A.N.Q. ai danni del personale in servizio presso la Sezione Polizia Stradale di Salerno e le dipendenti UU.OO.DD..
-la mancata ottemperanza delle statuizioni in materia di cambio turno;
-il mancato rispetto dell’articolazione di cui al Prospetto 1 dell’ANQ relativo ai servizi continuativi in sei turni settimanali;
-lo svolgimento di lavoro straordinario programmato in orario non consentito rispetto all’articolazione di riferimento;
-il mancato completamento dell’orario di lavoro settimanale;
-l’attribuzione, per i colleghi turnisti, del giorno libero in maniera casuale piuttosto che nelle giornate statuite dal prospetto 1 del vigente ANQ.
Si puntualizzava altresì che, in particolare per ciò che concerne l’istituto del cambio turno, la nostra Segreteria Provinciale di Salerno era intervenuta ripetutamente nei confronti della dirigenza della Sezione Polizia Stradale, ma che questi aveva dato una particolare interpretazione della circolare n.557/RS/01/113/5895 del 19.02.2013. Secondo tale funzionario, infatti, la circolare più volte richiamata prevede l’attribuzione del cambio turno solamente se “i colleghi, stabilmente inquadrati in servizio con orario di lavoro non continuativo, vengono in programmazione destinati a espletare turni orari di lavoro continuativo in giorni successivi uno all’altro, ossia lunedì-martedì, martedì-mercoledì, mercoledì-giovedì e così via… quindi se le due variazioni programmate interessano ad esempio il martedì e il venerdì non si ha diritto all’indennità di cambio turno, e così anche se le variazioni fossero tre nella stessa settimana purché in giornate non consecutive”. Inoltre se “le variazioni da turno di lavoro non continuativo a turno di lavoro continuativo non interessano fascia oraria esterna 08.00-20.00 non spetta cambio turno” …. quando in realtà la sopra richiamata circolare ministeriale sui cambi turno dice inequivocabilmente tutt’altro.
Ebbene, è di questi giorni la notizia che presso gli uffici in argomento si stia pretendendo di recuperare il tempo mancante per il completamento dell’orario di lavoro settimanale che a suo tempo, di certo non per responsabilità dei colleghi, non sarebbe stato fatto espletare dal personale avendo l’Amministrazione disposto continui cambi turni senza tener conto di tale “completamento”, decurtando d’imperio un equivalente numero di giornate di congedo ordinario ai colleghi interessati.
Viene riferito alla nostra Segreteria Provinciale di Salerno di “riservate amministrative” indirizzate al personale, che poi si trasformano in dichiarazioni da far sottoscrivere a quest’ultimo, con le quali si informa di una “ispezione al reparto compiuta dal Dirigente della Sezione della Polizia Stradale di Salerno” e che a seguito della stessa “veniva rilevato, in alcune circostanze, il non completamento dell’orario di servizio settimanale”. Le “riservate”, poi, proseguono specificando che sarebbero stati quindi conteggiati “i minuti di lavoro mancanti” e quindi a seguire vi sarebbe una richiesta al collega interessato di come intendesse recuperare gli stessi … e l’unica risposta, già predisposta, che il predetto intende procedere con la decurtazione di giornate di congedo ordinario equivalenti ai citati minuti complessivi mancanti.
In almeno un caso sappiamo che non solo non v’è stata affatto, da parte del dipendente, una indicazione di quest’ultimo verso la menzionata modalità di recupero (che sarebbe quindi stata imposta) ma lo stesso non ha neppure inteso firmare tale irrituale “riservata amministrativa/dichiarazione” ma anzi, come pure specificato nel documento, si è riservato di adire per vie legali.
È di tutta evidenza che quanto si sta verificando viola qualsivoglia norma.
Il personale in servizio presso la Sezione Polizia Stradale di Salerno, la Sottosezione Polizia Stradale di Angri, la Sottosezione Polizia Stradale di Sala Consilina ed il Distaccamento Polizia Stradale di Vallo della Lucania, ha sempre espletato il servizio adempiendo pedissequamente all’orario indicato nell’ordine di servizio giornaliero.
Gli errori da parte del dirigente della Sezione e dei comandanti dei Reparti dipendenti devono essere addebitati ai predetti e non certo al personale. Tale aspetto pare si voglia tralasciarlo e nel contempo si vuole imporre ai colleghi una “spontanea” (che tale non è affatto) decurtazione del congedo ordinario che la normativa vigente non consente, peraltro con atti nemmeno a firma del dirigente della Sezione o di quello del Compartimento … ma dei responsabili di Sottosezioni e Distaccamenti.
Tutto ciò premesso, La invitiamo, Gent.mo Direttore, ad intervenire con ogni possibile urgenza sulla questione.
Il concetto che l’Amministrazione commette un errore e ne pagano le conseguenze i colleghi con la decurtazione del loro congedo ordinario non è accettabile.
La pretesa di cui sopra va immediatamente vietata, non solo per quanto riguarda la procedura con cui si vorrebbe attuarla ma in primis per il fatto che – come precisato – non vi è norma che consenta detta decurtazione per le eventualità in argomento.
Vanno individuate e censurate, invece, le responsabilità di quanto accaduto tanto per l’eventuale non completamento dell’orario settimanale che per le ulteriori violazioni denunciate da questa O.S. nella precedente missiva indirizzata al Suo Ufficio.
In attesa di cortese urgente riscontro, l’occasione è gradita per inviare i più Cordiali Saluti.
Il Segretario Generale del COISP
Domenico Pianese