“Siamo senza parole di fronte ad una decisione che calpesta la memoria del nostro collega e le aspettative di giustizia dei suoi cari”.
Lo dichiara Domenico Pianese, Segretario Generale del Sindacato di Polizia COISP, commentando la notizia dell’annullamento, da parte della Cassazione, della condanna del boss Nino Madonia per l’omicidio dell’Agente Nino Agostino.
“Antonino ‘Nino’ Agostino” – ricorda Pianese – “fu trucidato per mano mafiosa insieme alla giovane moglie, all’epoca incinta, nell’agosto del 1989 a Villagrazia di Carini (PA), davanti la casa dei genitori”.
“Tra ritardi, sentenze contraddittorie e passaggi oscuri, abbiamo dovuto attendere 30 anni per la prima sentenza di condanna.
E oggi dobbiamo prendere atto che la conclusione di questo doloroso processo è ancora lontana”.
“In un giorno così amaro” – prosegue – “rivolgiamo il nostro affetto e la nostra profonda solidarietà ai familiari del nostro collega”.
E non possiamo non rivolgere un pensiero alla memoria del papà di Nino, Vincenzo Agostino, che lottò coraggiosamente fino alla fine dei suoi giorni per ottenere giustizia per il figlio assassinato e a cui oggi, almeno, viene risparmiato l’ennesimo dolore di questa sentenza” – conclude.
