Modifica numero e competenze degli Uffici e Divisioni della DIA. Osservazioni

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Roma, 26 agosto 2020

MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO
UFFICIO PER LE RELAZIONI SINDACALI

OGGETTO: “Schema di decreto del Ministro dell’Interno, di concerto con il Ministro
dell’Economia e delle Finanze, di modifica del numero e delle competenze degli
uffici e delle divisioni in cui si articola la Direzione Investigativa Antimafia”.
Informazione preventiva art. 25 – comma 2 – d.P.R. 164/2002. Osservazioni.

In merito alla nota di codesto Ufficio dell’11 agosto u.s., prot. n. 555/RS/01/58/1072, con la quale è stata trasmessa l’informazione preventiva ex art. 25, comma 2, d.P.R. 18 giugno 2002, n. 164, relativa all’atto normativo volto a rideterminare l’organizzazione interna degli uffici e dei reparti in cui si articola la Direzione Investigativa Antimafia, questa organizzazione sindacale rappresenta che, purtroppo, risulta pressoché impossibile fornire proprie osservazioni e/o contributi, considerato che è stata trasmessa soltanto la relazione illustrativa del provvedimento e non anche lo schema di decreto di cui all’oggetto; parimenti non sono stati inviati gli allegati A e B alla nota illustrativa, che avrebbero dovuto riportare il testo dei decreti ministeriali 1° febbraio 1994 e 30 marzo 1994, vale a dire gli atti normativi attualmente in vigore, quindi risulta impraticabile anche un confronto tra l’organizzazione corrente e quella di riforma.

Alla luce di quanto sopra, si ritiene di dover esclusivamente richiamare l’attenzione dell’Amministrazione della P.S. nei confronti delle organizzazioni criminali straniere operanti
in Italia, in considerazione del fatto che il numero dei cittadini stranieri, risiedenti nel territorio nazionale, risulta decisamente in costante incremento e valutata, quindi, l’evoluzione del tessuto sociale che indubbiamente si è verificata dal 1994 ai giorni nostri.

Si chiede, pertanto, di valutare con maggiore attenzione l’opportunità di concentrare all’interno della I divisione del reparto investigazioni preventive le competenze in materia
di associazioni mafiose di origine siciliana, pugliese, lucana e tutte quelle straniere, nonché la scelta di non dedicare le competenze della IV divisione del reparto investigazioni giudiziarie alle sole organizzazioni criminali stranieri, spostando eventualmente le competenze per la criminalità pugliese e lucana alla I divisione, che si dovrebbe occupare solo di mafia.

L’occasione è gradita per inviare i più cordiali saluti.

La Segreteria Nazionale del COISP

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