FESI 2020, incontro del 4 febbraio 2021. La Federazione COISP-MOSAP-UPLS a difesa di tutti i colleghi

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Nel pomeriggio di ieri si è svolto il primo incontro tra le OO.SS. della Polizia di Stato e l’Amministrazione relativamente alla destinazione delle risorse disponibili per il Fondo per l’Efficienza dei Servizi Istituzionali (FESI) per l’anno 2020.
La riunione è stata presieduta dal Capo della Segreteria del Dipartimento, Prefetto Lamberto Giannini, ed ha visto la partecipazione del Direttore Centrale dei Servizi di Ragioneria, Dott. Franco Ricciardi, e del Direttore dell’Ufficio per le Relazioni Sindacali, Dr.ssa Maria De Bartolomeis.
In apertura dell’incontro l’Amministrazione ha sottolineato di aver rilevato la necessità di avviare il confronto per la definizione del FESI per l’anno 2020 in anticipo rispetto alle tempistiche dei precedenti anni, in considerazione dell’esigenza di valutare con la necessaria attenzione le varie questioni sorte anche a causa della pandemia da COVID-19 iniziata proprio lo scorso anno. Ha quindi precisato che il Fondo potrà contare su uno stanziamento complessivo per l’anno 2020 pari a circa 172 milioni di euro (+ 7 milioni di euro rispetto al precedente anno).

La Federazione COISP MOSAP UPLS ha chiesto con decisione che tutte le assenze connesse all’emergenza sanitaria di infezione da COVID-19 (le quarantene cautelative o per positività, le assenze per ricovero, quelle effettuate ai sensi dell’art. 87 del Decreto-Legge 17.3.2020, n. 18, etc…) vengano considerate presenze al fine della retribuzione della produttività collettiva. Ha poi sottolineato la necessità, a favore di tutti i Poliziotti che sono stati impiegati nei servizi serali e notturni, di prevedere la cumulabilità dell’indennità di ordine pubblico per i servizi connessi all’emergenza sanitaria e l’indennità di controllo del territorio. Questa O.S. ha inoltre puntualizzato il diritto al riconoscimento della produttività in misura doppia per tutte le giornate in cui il personale è stato impiegato in doppi turni, tipologia di servizio (c.d. a giorni alterni) cui si è fatto ampio ricorso nel 2020 al fine di arginare il rischio di contagio del virus SARS-CoV-2 in tutti gli Uffici di Polizia.

La Federazione COISP MOSAP UPLS, nell’ampio intervento effettuato, in continuità con quanto sostenuto negli scorsi anni, ha ancora preteso di rimodulare il Fondo per l’efficienza dei servizi istituzionali attraverso l’introduzione di correttivi volti a riconoscere un emolumento aggiuntivo al personale della Polizia di Stato comandato nei turni serali e notturni in qualsivoglia tipologia di servizio, sia all’esterno degli uffici di Polizia che all’interno degli stessi.

Questa Federazione, al riguardo, ha ricordato quanto tali turnazioni siano disagevoli e particolarmente gravose e che pertanto, in attesa di statuire specifiche indennità in sede di Contratto Nazionale di Lavoro, debbano essere già adesso ricompensate quale parziale ristoro del sacrificio degli appartenenti alla Polizia di Stato impiegati nelle stesse.

Ebbene, anche nell’incontro di ieri la Federazione COISP MOSAP UPLS ha chiesto il riconoscimento di questo emolumento aggiuntivo a favore di tutto il personale impiegato nelle turnazioni serali e notturne INTERNE ed ESTERNE.

Altre OO.SS. hanno infatti nuovamente proposto di continuare ad escludere, per il terzo anno di seguito, da qualsivoglia indennizzo il personale in servizio presso gli Uffici investigativi (Squadre Mobili, DIGOS, Squadre di P.G., etc..) e tutti quelli impiegati nei servizi di vigilanza e tutela (escludendo di fatto tutti i Poliziotti che sono impiegati nei servizi di vigilanza interna ed esterna agli Uffici di Polizia, etc..) e quelli impegnati nei servizi di ordine pubblico, da tali pretese la Federazione COISP MOSAP UPLS ha preso fortemente le distanze, ritenendo inaccettabile il fatto che a parità di impiego (servizi serali e notturni) possa esserci una notevole disparità di trattamento a seconda l’ambito in cui l’attività viene svolta, e proponendo, al contrario, di utilizzare le risorse aggiuntive che saranno a disposizione per l’anno 2020, ovvero circa sette milioni di euro, per estendere l’indennità di “controllo del territorio” anche a tutti i restanti Poliziotti che effettuano servizi serali e notturni e che ad oggi sono stati fortemente discriminati e danneggiati economicamente.

Qualora dovessero trovare accoglimento le posizioni espresse da alcune organizzazioni sindacali anche nella riunione svoltasi ieri, ovvero di incrementare ulteriormente gli stanziamenti destinati all’indennità di controllo del territorio utilizzando anche gli ulteriori sette milioni a disposizione, aumenterebbe ancor più la discriminazione ed il danno economico nei confronti dei Poliziotti che effettuano servizi serali e notturni ma non lo fanno nell’ambito del controllo del territorio, tanto da arrivare a comportare una differenza di retribuzione che potrebbe superare i mille euro l’anno.

In conclusione la Federazione COISP MOSAP UPLS ha chiesto di calendarizzare a breve altri incontri al fine di poter addivenire alla sottoscrizione dell’Accordo tra il vertice politico del Ministero dell’Interno e le OO.SS. il prima possibile così da garantire il pagamento del FESI entro la fine del mese di giugno.

L’Amministrazione ha comunicato che saranno convocati ulteriori incontri e che verranno analizzare dettagliatamente tutte le questioni poste.

Roma, 5 febbraio 2021

La Segreteria Nazionale della Federazione COISP MOSAP UPLS

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