Roma, 17 luglio 2019
MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO
UFFICIO PER LE RELAZIONI SINDACALI
OGGETTO: Bozza di circolare recante “Disposizioni in materia di mense di servizio in favore del personale appartenente alla Polizia di Stato”. OSSERVAZIONI E RICHIESTA DI MODIFICHE
In merito alla bozza di circolare in oggetto indicata, trasmessa da codesto Ufficio con nota datata 12 luglio 2019 e recante prot. 557/RS/01/74/4713, il COISP esprime grande apprezzamento per la decisione del Dipartimento di rivedere significativamente i contenuti della precedente bozza di circolare predisposta sull’argomento, che era stata oggetto di discussione nell’incontro del 19 febbraio u.s. ed in quella sede, come anche successivamente, di aspre critiche da parte di questa O.S., ed esprime piena soddisfazione per i contenuti di questa nuova bozza di circolare che finalmente vanno incontro a gran parte delle legittime richieste di questo Sindacato, testimoniano una reale vicinanza dell’Amministrazione verso il personale e, nondimeno, disconoscono quei tentativi di porre ancora in essere delle disparità di trattamento che taluni hanno inteso attuare anche recentemente.
Per rendere del tutto condivisibile la circolare che a breve verrà emanata, si ritiene comunque sia necessario apportare alla stessa poche migliorie, alcune delle quali contribuiranno anche ad evitare quelle difformi interpretazioni che tuttora si registrano su questioni che i rappresentanti dell’Amministrazione presenti alle varie riunioni tenutesi nel tempo sull’argomento hanno ben chiarito… ma dei quali chiarimenti taluni dirigenti periferici, purtroppo, abbisognano di trovarseli scritti nero su bianco.
La circolare dovrà vedere le seguenti aggiunte:
▪ Il diritto a fruire della mensa obbligatoria di servizio per il personale che svolge servizio con orario 13-19 (diritto al 1° ordinario) e 19-24 (diritto al 2° ordinario), sussiste anche nel caso in cui tali orari di servizio non facciano parte di una turnazione continuativa h24. È il caso, ad esempio, di alcuni Commissariati di P.S. la cui attività di controllo del territorio, per esigenze di servizio, è articolata nei soli turni 07.00-13.00, 13.00-19.00 e 19.00-24.00 o di alcuni Uffici che per esigenze di servizio impiegano il personale con orari di servizio 07.00-13.00 e 13.00-19.00.
▪ In assenza di mensa obbligatoria nello stesso stabile ove si presta servizio o nel caso in cui questa è inefficiente anche per un periodo breve, l’Amministrazione potrà disporre che il personale fruisca di altre mense ubicate nelle medesima sede di servizio solamente se queste risultano “agevolmente raggiungibili entro un brevissimo lasso di tempo utilizzando i mezzi pubblici” (va quindi considerata la distanza tra il luogo del servizio e quello della mensa, avendo riguardo alle specifiche situazioni locali quali l’estensione del centro urbano, la situazione del traffico, la disponibilità ed i tempi di percorrenza dei mezzi di trasporto pubblico), significando che nel caso risulti impossibile raggiungere le stesse entro il citato breve lasso di tempo (che la circolare dovrà determinare in maniera chiara), al personale che ne fa richiesta dovrà essere concessa l’attribuzione del buono pasto (Ticket)” da € 7,00.
Inoltre, con riguardo alle sedi disagiate ed in particolare agli orari e relativo diritto alla mensa obbligatoria di servizio che la bozza di circolare indica alla fine di pagina 2 come segue:
a) 07.00-13.00 (pranzo);
b) 08.00-14.00 (pranzo);
c) 13.00-19.00 (cena);
d) 14.00-20.00 (cena).
si ritiene necessaria una modifica alla lettera c) nel senso che in caso di orario di servizio 13.00-19.00 il personale avrà diritto alla mensa obbligatoria di servizio per il “pranzo” come garantito al restante personale degli altri Uffici di Polizia impiegato in orario 13.00-19.00 …. fermo restando il diritto anche alla “cena” nel caso in cui l’attività lavorativa svolta abbia durata continuativa di almeno 9 ore comprendenti entrambe le fasce orarie 14/15 e 20/21.
Relativamente, infine, alla puntualizzazione, nella circolare, che il personale con qualifica di
Vice Questore Aggiunto e Vice Questore, che ha acquisito livello dirigenziale in virtù del riordino delle carriere, ha titolo ad un buono pasto pari ad euro 4,65, si ritiene superflua tale precisazione e si sollecita un costante intervento presso il vertice politico del Ministero così da rafforzare le continue pressioni che il COISP sta facendo al fine di garantire, con la legge di conversione del decreto legge 14 giugno 2019, n. 53, un adeguamento di tale importo a quello previsto per tutti gli altri Poliziotti (euro 7,00).
Nel caso di non condivisione delle suesposte integrazioni, vorrà codesto Ufficio programmare un incontro per discutere della bozza di circolare.
In attesa di cortese riscontro, l’occasione è gradita per inviare i più Cordiali Saluti.
La Segreteria Nazionale del COISP