Roma, 18 febbraio 2019
OGGETTO: Disegno di legge A.S. n. 791 – Disposizioni in materia di congiungimento famigliare per il personale delle Forze armate, di polizia, nonché del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, e trasferimento a domanda e d’autorità nelle Forze armate.
Richiesta di audizione del Sindacato di Polizia Federazione COISP.
AL SIGNOR PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE 1a
(AFFARI COSTITUZIONALI)
DEL SENATO DELLA REPUBBLICA
PREG.MO SEN. Stefano BORGHESI
AL SIGNOR PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE 4a
(DIFESA)
DEL SENATO DELLA REPUBBLICA
PREG.MO SEN. DONATELLA TESEI
Preg.mi Signori Presidenti,
le Commissioni presiedute dalle SS.VV. stanno esaminando in sede redigente il disegno di legge in oggetto indicato che interviene sulla disciplina del congiungimento familiare per il personale delle Forze armate, delle Forze di polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, nonché sulla disciplina del trasferimento nelle Forze armate, introducendo:
il riconoscimento del diritto al congiungimento, su domanda, per il personale coniugato ovvero unito civilmente con altro dipendente appartenente alla medesima amministrazione o ad un’altra delle predette amministrazioni (articolo 1);
l’obbligo, per le amministrazioni militari, di pubblicare (due volte l’anno) un avviso recante l’elenco delle posizioni disponibili (fino al grado di tenente colonnello), articolate per sedi (articolo 2);
il divieto di trasferire d’autorità i militari, fino al grado di tenente colonnello, prima che siano trascorsi 5 anni dalla data della prima assegnazione ovvero dell’ultimo trasferimento, o dal termine dell’aspettativa per i militari eletti a cariche politiche (articolo 2).
Ebbene, l’intervento normativo in argomento influirà in maniera sostanziale anche sul personale della Polizia di Stato riguardo al quale – a parere di questa Federazione COISP – sarebbero necessari ulteriori previsioni e correttivi allo stesso articolato del disegno di legge in argomento così da rendere realmente effettivo, anche per i Poliziotti, quel diritto all’unità della famiglia che si esprime nella garanzia della convivenza del nucleo familiare e costituisce espressione di un diritto fondamentale della persona umana, tale da giustificare
una parziale compressione delle esigenze delle amministrazioni tenute a concedere il trasferimento dei propri dipendenti per consentirne il ricongiungimento con il coniuge.
Analogamente il disegno di legge A.S. n. 91 dovrebbe prevedere modificazioni all’art. 17 della legge 28 luglio 1999, n. 266, statuendo che quanto in esso disposto abbia valore anche per i trasferimenti a domanda nonché all’art. 42-bis del D.Lgs. 151/2001 ove, a titolo esemplificativo, deve essere specificato che l’eventuale dissenso dell’Amministrazione di provenienza non può essere motivato con generiche esigenze di servizio o di carenza di personale allorquando tale carenza sia endemica di tutta l’Amministrazione.
Ciò premesso, si pregano le SS.VV. Ecc.me di voler valutare favorevolmente l’audizione di questa Federazione COISP sul provvedimento in oggetto, così consentendoci di fornire utili elementi di conoscenza e di valutazione ed una compiuta argomentazione delle proprie richieste.
Grazie.
Il Segretario Generale della Federazione COISP
Domenico Pianese