Corso di “operatore addetto al fotosegnalamento digitale”. La valutazione della priorità formativa del personale e degli Uffici interessati deve essere effettuata a livello periferico, valutando le esigenze locali. ULTERIORE SEGUITO E SOLLECITO

107

Roma, 30 gennaio 2025

MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO
UFFICIO RELAZIONI SINDACALI DELLA POLIZIA DI STATO

OGGETTO: Corso di “operatore addetto al fotosegnalamento digitale”. La valutazione della priorità formativa del personale e degli Uffici interessati deve essere effettuata a livello periferico, valutando le esigenze locali.
ULTERIORE SEGUITO E SOLLECITO

La presente fa riferimento a precedente nota di questa O.S. dello scorso 4 dicembre, nonché alle note e circolari in essa richiamate.
Con la predetta missiva questa Segreteria Nazionale aveva chiesto a codesto Ufficio di sollecitare le articolazioni del Dipartimento a dare piena attuazione alle determinazioni che la stessa Amministrazione Centrale si era data con riguardo al corso di formazione per “operatore addetto al fotosegnalamento digitale” da far svolgere principalmente ai colleghi addetti al controllo del territorio (Volanti e UTC) e secondariamente a tutto il restante personale impegnato nelle attività di controllo di persone e identificazione, ivi compresi gli operatori della Polizia Stradale.
In particolare avevamo esemplificato evidenziando le difficoltà della Sottosezione Polizia Stradale di Battifolle (AR) che ha pressoché quotidiano bisogno, maggiormente negli orari serali e notturni, di provvedere al fotosegnalamento di soggetti sottoposti a controllo, ma che vede difficoltoso espletare tale attività presso il Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica della Questura di Arezzo, che non ha un organico che consente di garantire una turnazione h24, con la conseguenza che citati soggetti vengono sovente accompagnati dai colleghi della Stradale al Gabinetto Regionale della Polizia Scientifica di Firenze, distante circa 70 km.
Sottolineavamo inoltre che se per la Direzione Centrale Anticrimine e la Direzione Centrale delle Specialità pare non vi sia alcun problema ad avviare anche i colleghi della Polizia Stradale ai predetti corsi di “operatore addetto al fotosegnalamento digitale”. Vi sarebbe un tassativo diniego da parte del citato Servizio il quale riterrebbe che la menzionata attività di fotosegnalamento non debba essere di competenza della Polizia
Stradale.
Ebbene, a quanto sopra, si aggiungono le seguenti circostanze, così come giunteci da più voci: pare che il Compartimento Polizia Stradale di Firenze abbia recentemente chiesto al locale Gabinetto Regionale della Polizia Scientifica di inserire 3 dipendenti della Polizia Stradale di Arezzo nei prossimi corsi per “operatore addetto al fotosegnalamento digitale” (a breve verranno avviati 5 cicli che coinvolgeranno 150-200 colleghi) …. e pare che quest’ultimo Ufficio non abbia nemmeno risposto in quanto gli sarebbe stato vietato di farlo dal Servizio della Polizia Stradale.
Rinnoviamo pertanto, la nostra richiesta che il Dipartimento faccia chiarezza su quanto sopra e sarebbe auspicabile che si determini per rendere la Polizia di Stato sempre più efficace ed efficiente.
In attesa di cortese urgentissimo riscontro, l’occasione è gradita per inviare i più Cordiali Saluti.

La Segreteria Nazionale del COISP

SCARICA QUESTA NOTA IN PDF