CONTRATTO DI LAVORO
ESITO INCONTRO 23 OTTOBRE 2020
Si è appena concluso il previsto incontro, in videoconferenza, tra il Segretario Generale della Federazione COISP MOSAP UPLS Domenico Pianese ed il Capo della Polizia Prefetto Franco Gabrielli per un confronto concernente l’imminente avvio delle procedure negoziali per il Contratto dei Poliziotti e del restante personale del Comparto Sicurezza/Difesa relativamente al triennio 2019-2021 nonché per le procedure relative alla definizione del Contratto relativo al personale Dirigente delle Forze di Polizia ad ordinamento civile.
Il Capo della Polizia era coadiuvato dal Vice Capo della Polizia preposto all’attività di coordinamento e pianificazione Prefetto Alessandra Guidi e dal Direttore Centrale per Servizi di Ragioneria dott. Francesco RICCIARDI. Presenti anche i segretari degli altri Sindacati di Polizia maggiormente rappresentativi.
La riunione ha visto inizialmente l’esposizione delle rispettive posizioni di ciascuna Organizzazione Sindacale.
In tale contesto, la Federazione COISP MOSAP UPLS ha formulato una precisa analisi delle risorse effettivamente disponibili per rinnovare il CONTRATTO NAZIONALE DI LAVORO DEL PERSONALE DELLA POLIZIA DI STATO DEI RUOLI AGENTI E ASSISTENTI, SOVRINTENDENTI, ISPETTORI E COMMISSARI, sottolineando che dette risorse, pari a 144 milioni di euro a regime, sono appena il 13% superiori a quelle stanziate per il Contratto del triennio 2016/2018 che noi all’epoca avevamo giudicato insufficienti e che quindi continuiamo a giudicare inadeguate anche oggi.
Le stesse, difatti, abbiamo puntualizzato, potrebbero consentire esclusivamente un aumento delle voci fisse e continuative (parametro ed indennità pensionabile) di circa 100€ medie lordo dipendente, ma non consentirebbero i necessari interventi normativi relativi alle tutele del personale e un appropriato incremento delle indennità accessorie con particolare riguardo a quella di servizio esterno e di ordine pubblico che da ben 18 anni non vengono aumentate, per non parlare della retribuzione del lavoro straordinario che vede un Agente compensato per un’ora di lavoro straordinario con appena 5,95 euro che è una misura immorale anche per i ritardi con cui tale lavoro aggiuntivo viene pagato.
Il Capo della Polizia, rispetto a tali argomentazioni, ha specificato che l’Amministrazione si impegnerà al reperimento di ulteriori risorse per incrementare le indennità accessorie ed il lavoro straordinario, specificando che sono state già individuate le risorse economiche necessarie a pagare tutte le ore di lavoro straordinario effettuate nel 2019 e non ancora retribuite e che sono state individuate risorse per l’assunzione straordinaria di 800 agenti.
Infine, relativamente all’emergenza sanitaria Covid-19 ha specificato di aver fornito indicazioni ai Questori e Dirigenti dei Reparti territoriali, volte al riconoscimento dell’indennità di ordine pubblico al personale impiegato nelle attività di perimetrazione delle zone rosse e in tutti i servizi predisposti al fine di attuare le limitazioni alla libera circolazione nelle ore serali e notturne.
Per ciò che concerne L’AREA NEGOZIALE DEL PERSONALE DIRIGENTE relativo al triennio 2018-2020, la Federazione COISP MOSAP UPLS, che parteciperà anche a tale negoziazione, ha espresso la propria ferma posizione a tutela del personale Dirigente criticando le risibili risorse economiche stanziate dal Governo che rischiano di ostacolare fortemente quella che doveva essere un’occasione storica che avrebbe dovuto portare il riconoscimento di giuste indennità nei confronti di chi ha il compito e la responsabilità di svolgere le funzioni di Autorità locale e provinciale di pubblica sicurezza ed a cui ad oggi non vengono riconosciute neanche le medesime indennità attribuite agli altri ruoli della Polizia di Stato.
L’area negoziale dirigenziale – ha precisato questa Federazione COISP MOSAP UPLS – avrebbe dovuto occuparsi della contrattazione, per la prima volta a favore dei Dirigenti, del trattamento accessorio, di misure per incentivare l’efficienza del servizio, del congedo ordinario e del congedo straordinario, dell’aspettativa per motivi di salute e di famiglia, di permessi brevi per esigenze personali, delle aspettative, distacchi e permessi sindacali, del trattamento di missione e di trasferimento, dei criteri di massima per la formazione e l’aggiornamento professionale e dei criteri di massima per la gestione degli enti di assistenza del personale. In assenza di adeguate risorse – abbiamo concluso – si potrà discutere di ben poco, così umiliando ancora una volta i nostri Dirigenti.
In riscontro a tali ulteriori riflessioni effettuate dalla nostra Federazione, l’Amministrazione si è impegnata a reperire ulteriori risorse economiche.
Roma, 23 ottobre 2020
La Segreteria Nazionale della Federazione COISP MOSAP UPLS