Roma, 12 marzo 2025
AL SIGNOR MINISTRO DELL’INTERNO
Prefetto Matteo PIANTEDOSI
OGGETTO: Contratto di Lavoro del personale Dirigente e previdenza dedicata.
Preg.mo Signor Ministro,
lo scorso 18 dicembre 2024, a margine della sottoscrizione dell’ipotesi di accordo sindacale relativo al triennio 2022-2024 per il personale della Forze di Polizia ad ordinamento civile, il Governo si impegnò formalmente a riavviare, “entro novanta giorni” da detta sottoscrizione, le procedure negoziali della dirigenza delle Forze di polizia e delle Forze Armate, nonché ad adottare, “con urgenza”, ogni utile iniziativa volta ad attuare, anche attraverso procedure partecipative, la cosiddetta «previdenza dedicata» in favore del personale delle Forze di polizia, Forze Armate e del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco.
Ora, nel ringraziarla ancora una volta per la Sua costante vicinanza verso le donne e gli uomini “in divisa”, per l’elevatissima attenzione che rivolge verso i loro bisogni e per il quotidiano impegno volto a garantire una sempre maggiore efficacia della delicata attività demandata al personale del Comparto Sicurezza e Difesa, La preghiamo di sollecitare l’attuazione dei predetti “impegni” che il Governo prese con il Sindacato.
La «previdenza dedicata» è assolutamente necessaria per tutelare le nuove generazioni di Poliziotti, che hanno la certezza di vivere con uno stipendio che già non riconosce la loro dedizione alla Nazione e ancor più corrono il concreto rischio di passare una vecchiaia fatta di stenti, sia per tutelare le migliaia di Poliziotti che si apprestano ad andare in quiescenza e non verranno ricompensati con un trattamento pensionistico riconoscente dei rischi che hanno corso in 40 anni di servizio e dell’abnegazione che li ha caratterizzati durante il loro lavoro.
Il Contratto di Lavoro dei Dirigenti della Polizia di Stato, atteso da oltre 7 anni, non costituisce solamente un diritto per i nostri colleghi cui sono affidate le maggiori responsabilità nell’ambito dell’apparato sicurezza del Paese e che oggi per talune attività si vedono corrispondere un compenso inferiore di quello garantito al personale che dirigono, se non una totale assenza di retribuzione, ma costituisce un elemento di serietà dello Stato e di credibilità del Governo.
L’occasione è gradita per inviare i più Cordiali Saluti.
Con sincera e profonda stima,
Il Segretario Generale del COISP
Domenico PIANESE