Il 27 Gennaio del 1945, alla fine della seconda guerra mondiale, i cancelli di Aushwitz vengono abbattuti dalla 60^ armata dell’Esercito sovietico.
Il complesso di campi di concentramento conosciuto come Aushwitz non era molto distante da Cracovia e si trovava nei pressi di quelli che all’epoca erano i confini tra Germania e Polonia.
Circa dieci giorni prima, i nazisti si erano rovinosamente ritirati, portando con loro, in una marcia della morte, tutti i prigionieri sani, molti dei quali morirono durante la marcia stessa.
L’apertura dei cancelli di Aushwitz fece conoscere al mondo intero non solo molti testimoni della tragedia, ma anche gli strumenti di tortura e di annientamento utilizzati in quel lager nazista.