Roma, 15 aprile 2021
MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO
UFFICIO PER LE RELAZIONI SINDACALI
OGGETTO: Questura di Treviso – Una organizzazione incomprensibile ed inaccettabile.
Richiesta di intervento urgente.
Condividendone appieno i contenuti, che questa Segreteria Nazionale fa propri, si trasmette l’unita lettera della nostra Segreteria Provinciale di Treviso con la quale si denuncia una incomprensibile gestione delle risorse umane in forza presso la locale Questura, che vede l’Ufficio Immigrazione (con un organico di 18 operatori di polizia) carente di un funzionario che ne abbia la responsabilità nonché di appartenenti al ruolo di Ispettori (attualmente, sulla carta, ve ne sono due di cui uno è in congedo fino all’imminente data della quiescenza che si registrerà il prossimo mese di maggio e l’altro sarà anch’esso collocato a riposo ai primi del 2022), costringendo di fatto personale del ruolo dei Sovrintendenti a farsi carico del gravoso compito di guidare il citato Ufficio, ove pure, per le suesposte mancanze, la trattazione delle attività con l’Autorità Giudiziaria viene incredibilmente gestita da un impiegato dell’Amministrazione civile e da un Assistente Capo.
Di contro vi sono settori ove sono impiegati anche tre funzionari (ciò avviene sia alla Divisione Anticrimine su un totale di 15 operatori che alla Squadra Mobile su un totale di 21 operatori) ed un numero eccessivo di appartenenti al ruolo degli Ispettori, uno dei quali è stato anche comandato a fare il “segretario particolare” del Questore, in sostituzione di una dipendente dell’Amministrazione civile andata in quiescenza.
Codesto Ufficio è pregato di intervenire in merito, ottenendo, presso la predetta Questura di Treviso, una organizzazione del personale confacente alle esigenze dell’Amministrazione e rispettosa delle funzioni dei vari ruoli.
In attesa di cortese urgente riscontro, l’occasione è gradita per inviare i più Cordiali Saluti.
La Segreteria Nazionale del COISP