Chi uccide un agente uccide lo Stato, Poliziotti stanchi di essere aggrediti – Agenzie stampa

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SICUREZZA: COISP, POLIZIOTTI STANCHI  DI ESSERE AGGREDITI ‘SERVE SEGNALE DA GOVERNO, PROTEGGERE FORZE DELL’ORDINE’
(ANSA) – ROMA, 7 OTT – “Non passa giorno senza che le cronache parlino  di poliziotti feriti durante il servizio. E’ accaduto anche oggi a Venezia, dove degli  agenti sono stati aggrediti da un uomo alla stazione ferroviaria di Santa Lucia, mentre la collega ferita a Cecina e’ in ancora in gravi condizioni. Attendiamo dal governo  un segnale chiaro: servono iniziative concrete per proteggere il lavoro e l’incolumita’  delle donne e degli uomini appartenenti alle Forze dell’Ordine”. Cosi’ Domenico Pianese segretario generale del sindacato di Polizia Coisp. “Siamo stanchi – prosegue Pianese – di essere aggrediti e ancora piu’ stanchi del fatto che chi ci aggredisce la faccia franca senza passare neanche una notte in carcere. Le Forze dell’Ordine lavorano quotidianamente per la sicurezza della collettivita’ e ci aspettiamo che il governo sia al nostro fianco, perche’ chi uccide una donna o un uomo in divisa uccide lo Stato”. (ANSA). COM-NE 07-OTT-19 16:51 NNNN

ANCORA VIOLENZA SU POLIZIOTTI, 4 FERITI A VENEZIA ARRESTATO AGGRESSORE, ERA IN ATTESA DI PERIZIA PSICHIATRICA
(ANSA) – VENEZIA, 7 OTT – Dopo la tragedia di Trieste continuano gli episodi di violenza e aggressioni ai danni di agenti di polizia.
L’ultima segnalazione viene da Venezia, dove quattro poliziotti, in episodi diversi, sono stati feriti da un uomo in escandescenze, un soggetto noto alle forze dell’ordine e con problemi di carattere psichiatrico.
I fatti sono avvenuti alla stazione ferroviaria di Santa Lucia, nel centro storico lagunare, nel giro di due giorni. Protagonista un trentacinquenne di origini romene, senza fissa dimora, di corporatura robusta.
Almeno una decina di volte le segnalazioni da parte delle forze dell’ordine, per litigi all’interno dei bar delle stazioni di Venezia e Mestre. Venerdi’ scorso l’uomo ha colpito un agente della Polizia ferroviaria, a Santa Lucia, che stava cercando di identificarlo, e con l’aiuto di tre guardie giurate e’ riuscito a fermarlo.
Per tutti e quattro il litigio si e’ risolto con qualche lesione. Arrestato, l’aggressore e’ stato poi scarcerato nel processo con rito direttissimo, in attesa di perizia psichiatrica. Ieri il secondo episodio violento, sempre allo scalo ferroviario lagunare, con quattro agenti della Polfer intervenuti per fermare le intemperanze.
Uno dei essi ha subito la frattura a un polso, gli altri hanno riportato lesioni meno gravi tra 15 e 5 giorni di prognosi. Arrestato nuovamente, restera’ in carcere fino alla convalida e al processo per direttissima. Inevitabili le polemiche e le richieste di rinforzi agli agenti, anche per questi episodi dopo il duplice omicidio alla Questura di Trieste. “Subito il taser per le forze dell’ordine”, chiede il deputato leghista Alex Bazzaro, che ricorda come “la sua fase di sperimentazione, avvenuta grazie a Matteo Salvini quando era Ministro dell’Interno, e’ finita da un bel pezzo”. Per Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp, “attendiamo dal governo un segnale chiaro: servono iniziative concrete per proteggere il lavoro e l’incolumita’ delle donne e degli uomini appartenenti alle Forze dell’Ordine”. BUO 07-OTT-19 18:05 NNNN

SICUREZZA: PIANESE (COISP), ‘CHI UCCIDE UN AGENTE UCCIDE LO STATO’ = ‘POLIZIOTTI STANCHI  DI ESSERE AGGREDITI’
Roma, 7 ott. – (AdnKronos) – ”Non passa giorno senza che le cronache parlino di poliziotti feriti durante il servizio. È accaduto anche oggi a Venezia, dove degli agenti sono stati aggrediti da un uomo alla stazione ferroviaria di Santa Lucia, mentre la collega ferita a Cecina è in ancora in gravi condizioni. Attendiamo dal governo un segnale chiaro: servono iniziative concrete per proteggere il lavoro e l’incolumità delle donne e degli uomini
appartenenti alle Forze dell’Ordine”. Così Domenico Pianese segretario generale del sindacato di Polizia COISP.
”Siamo stanchi di essere aggrediti e ancora più stanchi del fatto che chi ci aggredisce la faccia franca senza passare neanche una notte in carcere. Le Forze dell’Ordine lavorano quotidianamente per la sicurezza della collettività e ci aspettiamo che il governo sia al nostro fianco, perché chi uccide una donna o un uomo in divisa uccide lo Stato”, conclude Pianese. (Giz-Cro/AdnKronos) ISSN 2465 – 1222 07-OTT-19 16:15 NNNN

SICUREZZA: PIANESE (COISP), CHI UCCIDE UN AGENTE UCCIDE LO STATO, POLIZIOTTI STANCHI DI ESSERE AGGREDITI
(AGENPARL) – lun 07 ottobre 2019 “Non passa giorno senza che le cronache parlino di poliziotti feriti durante il servizio. È accaduto anche oggi a Venezia, dove degli agenti
sono stati aggrediti da un uomo alla stazione ferroviaria di Santa Lucia, mentre la collega ferita a Cecina è in ancora in gravi condizioni.
Attendiamo dal governo un segnale chiaro: servono iniziative concrete perproteggere il lavoro e l’incolumità delle donne e degli uomini appartenenti alle Forze dell’Ordine”. Così Domenico Pianese segretario generale del sindacato di Polizia Coisp. “Siamo stanchi di essere aggrediti e ancora più stanchi del fatto che chi ci aggredisce la faccia franca senza passare neanche una notte in carcere. Le Forze dell’Ordine lavorano quotidianamente per la sicurezza della collettività e ci aspettiamo che il governo sia al nostro fianco, perché chi uccide una donna o un uomo in divisa uccide lo Stato”, conclude.

SICUREZZA, PIANESE (COISP): POLIZIOTTI STANCHI DI ESSERE AGGREDITI Milano, 7 ott. (LaPresse) – “Non passa giorno senza che le cronache parlino di poliziotti feriti durante il servizio. È accaduto anche oggi a Venezia, dove degli agenti sono stati aggrediti da un uomo alla stazione ferroviaria di Santa Lucia, mentre la collega ferita a Cecina è in ancora in gravi condizioni. Attendiamo dal governo un segnale chiaro: servono iniziative concrete per proteggere il lavoro e l’incolumità delle donne e degli uomini appartenenti alle Forze dell’Ordine”. Così Domenico Pianese segretario generale del sindacato di Polizia Coisp. “Siamo stanchi di essere aggrediti – ha aggiunto Pianese – e ancora più stanchi del fatto che chi ci aggredisce la faccia franca senza passare neanche una notte in carcere. Le Forze dell’Ordine lavorano quotidianamente per la sicurezza della collettività e ci aspettiamo che il governo sia al nostro fianco, perché chi uccide una donna o un uomo in divisa uccide lo Stato”, conclude. CRO NG01 bdr 071742 OTT 19

(AGENPARL) – LUN 07 OTTOBRE 2019 ASSOLTI STUDENTI ACCUSATI DI TAFFERUGLI, COISP: SI STA LEGALIZZANDO AGGRESSIONE A POLIZIA
“E’ paradossale che due ragazzi accusati di aver operato violenza, aggressione e minaccia nei confronti di un pubblico ufficiale, colpendo con un casco da motociclista un poliziotto durante dei tafferugli, siano stati assolti dal Tribunale di Milano per ‘dissenso critico’”. Così in una nota Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp, in riferimento ai due studenti milanesi finiti sotto processo per i tafferugli scoppiati il 16 ottobre 2017 davanti alla sede di Assolombarda. “Che secondo i giudici il fatto non costituisca reato, non è solo sbagliato ma anche pericoloso. In un momento storico in cui le Forze dell’Ordine vengono prese di mira non solo sul web e sui social network perfino da personaggi del mondo dello spettacolo, ma anche nelle strade e nelle sedi istituzionali come Questure e Commissariati, questa sentenza sembra voler rendere legale un comportamento illecito nei confronti di tutte le donne e degli uomini in divisa. Siamo noi a dissentire molto criticamente da una simile scelta e continuiamo a chiedere al governo maggiori tutele per tutto il personale delle Forze di Polizia, anche con pene certe per coloro che si macchiano di crimini nei confronti degli agenti”, conclude.

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