Firmato il contratto di lavoro per il triennio 2019/2021

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La Federazione COISP MOSAP, nella persona del nostro Segretario Generale Domenico Pianese, ha appena sottoscritto, a Palazzo Vidoni, presso il Dipartimento della Funzione Pubblica, il Contratto di Lavoro del personale non dirigente del Comparto Sicurezza e Difesa per il triennio 2019/2021.

Per la parte pubblica il Contratto è stato firmato dal Ministro per la Pubblica Amministrazione Renato Brunetta, dal Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, dal Ministro della Giustizia Marta Cartabia e dal Ministro della Difesa Lorenzo Guerini.
Presente, chiaramente, anche il Capo della Polizia Prefetto Lamberto Giannini.

Alla firma si è arrivati dopo lunghe trattative durate mesi e ad una decisa accelerazione negli ultimi giorni che ha permesso di concludere prima delle imminenti festività.

Come già rappresentato in precedenti comunicati, gli incrementi stipendiali per gli anni 2019 e 2020 sono appena sufficienti a coprire l’indennità di vacanza contrattuale già percepita con ciò significando che per entrambi i predetti anni gli arretrati che si avranno ammonteranno a poche decine di euro.

Per l’anno 2021, invece, si avranno incrementi (all’incirca equamente ripartiti tra punto parametrale e indennità pensionabile) che vanno da 84,29 euro per gli Agenti a 128,56 euro per i Commissari Capo, passando, a titolo esemplificativo, dai 100,95 euro dell’Assistente Capo Coordinatore, dai 110,50 euro del Sovrintendente Capo e dai 120,93 euro dell’Ispettore Superiore. Si tratta chiaramente di importi lordi dai quali vanno detratte le ritenute previdenziali, fiscali e quelle addizionali e regionali, … e va anche sottratta l’indennità di vacanza contrattuale già percepita.

Complessivamente, ancora esemplificando con le qualifiche prima richiamate, gli incrementi stipendiali dovrebbero garantire l’erogazione di arretrati, al lordo delle ritenute e al netto dell’indennità di vacanza contrattuale, pari a circa 1.000 euro per gli Agenti, 1.200 euro per gli Assistenti Capo Coordinatori, 1.300 euro per i Sovrintendenti Capo, 1.430 euro per gli Ispettori Superiori, 1.400 euro per i Commissari Capo.

Ai citati arretrati per gli incrementi del triennio 2019-2021 si aggiungerà un elemento retributivo accessorio una tantum nella seguente misura: € 31,42 per il 2019, € 303,30 per il 2020 ed € 42,74 per il 2021 che verrà corrisposto in relazione ai mesi di servizio prestato, parametrando la misura su 12 mensilità.

Si dovrà inoltre ovviamente tenere conto delle tempistiche per la pubblicazione in gazzetta ufficiale del provvedimento di concertazione e del decreto per l’utilizzo delle risorse, che potrebbero anche portare agli incrementi in busta paga nel mese di aprile o maggio 2022, con ovvia attribuzione anche degli arretrati per le iniziali mensilità del 2022.

Quanto agli aumenti sugli emolumenti “accessori” (lavoro straordinario ed indennità varie), a decorrere dal 1.1.2022, si prospetta quanto segue:
INDENNITÀ DI MISSIONE: da € 20,45 a € 24,00;
RIMBORSO PASTO IN MISSIONE: da € 22,26 a € 30,55 per un pasto e da € 44,26 a € 61,10 per due pasti;
INDENNITÀ DI COMPENSAZIONE per l’impiego del personale nel giorno destinato al riposo settimanale o festivo infrasettimanale: da € 8,00 a € 12,00;
INDENNITÀ DI IMPIEGO OPERATIVO PER ATTIVITÀ DI AERONAVIGAZIONE, DI VOLO, DI PILOTAGGIO E DI IMBARCO NONCHÉ DELLE RELATIVE INDENNITÀ SUPPLEMENTARI: attribuzione delle predette indennità rapportate, con le medesime modalità applicative e ferme restando le vigenti percentuali di cumulo tra le diverse indennità, agli importi e alle maggiorazioni vigenti per il personale delle Forze armate impiegato nelle medesime condizioni operative.
INDENNITÀ IMPIEGO NOCS: incremento fino a 30,00 euro circa mensili;
INDENNITÀ ORARIA PRESENZA NOTTURNA: da € 4,10 a € 4,30;
INDENNITÀ GIORNALIERA PRESENZA FESTIVA: da € 12,00 a € 14,00, nonché l’istituzione delle seguenti indennità e relativi compensi:
INDENNITÀ MENSILE ARTIFICIERI: € 100,00;
INDENNITÀ GIORNALIERA PER SERVIZI AVIOLANCISTICI: € 15,00;
INDENNITÀ GIORNALIERA SOCCORSO ALPINO: € 6,00 per attività di durata non inferiore a tre ore.
INDENNITÀ PER IL PERSONALE IN POSSESSO DI QUALIFICHE PROFESSIONALI NEL SETTORE CYBER: € 5,00 per ogni giorno di effettivo impiego.
INDENNITÀ PER L’ATTIVITÀ DI “CONTROLLO DEL TERRITORIO”: nella misura già statuita nei precedenti anni (€ 5,00 per i turni serali ed € 10,00 per quelli notturni).

Per quanto invece concerne il lavoro straordinario gli incrementi che il Governo ha inteso riconoscere partono da un minimo di 32 centesimi ad un massimo di 59 centesimi l’ora. Ovviamente, come per tutti i precedenti importi si tratta sempre di somme al lordo delle ritenute previdenziali, fiscali, etc..

Al riguardo, stante l’assoluta inadeguatezza del citato compenso per il lavoro straordinario, da anni denunciato da questa Federazione COISP MOSAP e nell’assoluta indifferenza di altri sindacati, i predetti Ministri, recependo le nostre richieste, hanno sottoscritto un impegno per l’apertura, già nei primi mesi del prossimo anno, di un tavolo di confronto presso la Funzione Pubblica al fine di rivalutare detto compenso e garantire i Poliziotti una retribuzione per il lavoro aggiuntivo confacente alla particolarità del nostro lavoro ed ai rischi dello stesso.

Relativamente alla parte normativa il Contratto appena sottoscritto statuisce:
– il “congedo e riposo solidale” in favore di colleghi che hanno necessità di assistere i figli minori che necessitano di cure costanti per le particolari condizioni di salute;
– la previsione di poter usufruire di orari di lavoro flessibili per i genitori di studenti del primo ciclo dell’istruzione affetti da “disturbi specifici di apprendimento” in ambito scolastico;
– il “congedo straordinario per donne vittime di violenza di genere”;
– il “congedo per aggiornamento scientifico” di otto giorni annui a favore dei funzionari appartenenti alle carriere dei medici e dei medici veterinari nonché del personale tenuto a rispettare obblighi formativi per l’aggiornamento scientifico e per il mantenimento dell’iscrizione all’albo o a un elenco professionale, ai fini dello svolgimento delle proprie specifiche attribuzioni a beneficio esclusivo della Forza di polizia di appartenenza;
– l’obbligo per l’Amministrazione di comunicare entro un certo periodo al dipendente la concessione o il diniego del congedo ordinario richiesto.

In aggiunta a quanto sopra, le trattative per il rinnovo contrattuale hanno portato ad alcune misure, favorevoli ai Poliziotti, che dovrebbero vedere la luce nella Legge di Bilancio 2022 che il Governo si appresta a varare in questi giorni.

Si avrà l’istituzione di un fondo finalizzato a compensare la mancata attuazione della previdenza complementare nei confronti delle Donne e Uomini “in divisa” mediante l’emanazione di successivi provvedimenti normativi.

Viene riconosciuta ai Poliziotti l’applicazione dell’art. 54 del d.P.R. 1092/1973, così ponendo fine alla distorta applicazione di tale norma che ha visto sinora i “militari” beneficiare di un calcolo della quota retributiva della pensione di gran lunga maggiormente favorevole.
Si avranno incrementi delle risorse destinate ai trattamenti accessori e risorse per quella necessaria tutela legale per i Poliziotti, Carabinieri, etc.., che da sempre la Federazione COISP MOSAP pretende.

Per concludere, una valutazione critica del Contratto appena sottoscritto va certamente fatta alle modifiche alle norme sulle Federazioni Sindacali che, pur non pregiudicando affatto la nostra Federazione COISP MOSAP e la sua incessante crescita dovuta al giusto riconoscimento dei Poliziotti del lavoro svolto quotidianamente a loro difesa, compromette fortemente la libertà di associazione da parte dei colleghi e di unirsi da parte delle OO.SS. per avere una maggiore forza contrattuale.
A tal riguardo chiaramente auspichiamo che vi sia un ulteriore chiarimento con la parte pubblica al fine di preservare i citati diritti.

Roma, 23 dicembre 2021

La Segreteria Nazionale della Federazione COISP MOSAP

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