Uffici di Polizia nel Comune di Bardonecchia, indispensabile trovare con urgenza una nuova sistemazione logistica

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Roma, 10 settembre 2024

MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO
UFFICIO RELAZIONI SINDACALI DELLA POLIZIA DI STATO
c.a. Signor Direttore, Vice Prefetto Maria De Bartolomeis

OGGETTO: Uffici di Polizia nel Comune di Bardonecchia – indispensabile trovare con urgenza una nuova sistemazione logistica.

Condividendone appieno i contenuti, che questa Segreteria Nazionale fa propri, si trasmette l’unita lettera della Segreteria Provinciale COISP di Torino indirizzata al Questore di quella Provincia, al Dirigente della 1^ Zona Polizia di frontiera, al Presidente della Regione Piemonte ed al Sindaco di Bardonecchia, con la quale si evidenzia l’assoluta necessità ed urgenza di individuare una nuova sistemazione logistica per gli Uffici di Polizia nel comune di Bardonecchia.
Dopo aver rammentato l’esondazione del 13.8.2023, del rio Frejus e del rio Merdovine, che provocò il serio danneggiamento della caserma della Polizia di Stato “Saponara” dove erano ubicati il Commissariato di P.S. ed il Settore Polizia di Frontiera, la nostra Segreteria Provinciale ha sottolineato quelle che furono le conseguenti azioni, ovvero il Commissariato venne ospitato presso alcuni uffici del Comune ed il Settore Polizia di Frontiera venne ospitato della società Sitaf che gestisce il Traforo del Frejus, che ha ceduto una parte dei propri uffici ubicati sul piazzale antistante al traforo ove vennero pure posizionati 2 container ad uso ufficio.
Ora, a fronte del permanere di un alto rischio idrogeologico per la struttura del Commissariato, che indica come unica soluzione percorribile la dislocazione dello stesso in altra sede e stante il fatto che la sistemazione della Polizia di Frontiera in container e in Uffici in condivisione con personale della società Sitaf non può essere considerata a lungo termine, il COISP Torino ha puntualizzato l’urgenza del trasferimento di entrambi gli Uffici di Polizia e, in termini di ottimizzazione di risorse umane e logistiche e per aumentare la performance dell’attività di Polizia sul territorio, l’accorpamento in un Settore Polizia di Frontiera (attività primaria data la posizione confinaria) con attribuzioni di P.S. rispristinando di fatto lo status ante il 2015.
Ebbene, un tentativo di acquisire gli ambienti di una ex scuola/convento nella cittadina di Ulzio e di proprietà del demanio regionale, che, con gli opportuni lavori di ammodernamento, avrebbe garantito gli spazi necessari per ospitare il futuro “Settore Polizia di Frontiera con attribuzioni di P.S.”, pare essersi arenato per una controversia tra il demanio regionale e il demanio dello Stato bloccando.
Come correttamente sottolinea la nostra Segreteria Provinciale di Torino, però, il personale di Polizia non può essere condannato ad una situazione di precariato.
La S.V., pertanto, vorrà intervenire presso le competenti articolazioni del Dipartimento affinchè si trovi una rapida soluzione della problematica.
In attesa di cortese urgente riscontro, l’occasione Ë gradita per inviare i più Cordiali Saluti.

Il Segretario Generale del COISP
Domenico Pianese

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