U.O.P.I. – Il COISP incontra il Direttore del Servizio Controllo del Territorio

57
Unità Operative di Primo Intervento (UOPI)
Unità Operative di Primo Intervento (UOPI)

Il 31 ottobre una delegazione del COISP ha incontrato il Direttore del Servizio Controllo del Territorio, Dott.ssa Francesca Fava, alla quale ha esposto innumerevoli criticità che di fatto stanno rallentando la crescita professionale dei nostri colleghi delle Unità Operative di Primo Intervento (U.O.P.I.) e che potrebbero ledere la loro sicurezza pregiudicando peraltro il buon esito dei vari servizi specifici che sono chiamati ad espletare.
L’incontro costruttivo e propositivo, ha consentito di esaminare insieme al Direttore del Servizio il contenuto del Decreto dell’8 marzo 2022 recante “Disciplina dei corsi di specializzazione, perfezionamento, abilitazione, qualificazione e aggiornamento per il personale della Polizia di stato”, che ha inteso conferire alle UOPI l’attribuzione di “Unità Specializzate della Polizia di Stato”, nonché il fatto che la modifica dello “status”, riportata anche nei nuovi “piani studi e formazione”, vede le U.O.P.I. inserite tra i reparti che hanno una natura esclusiva, ma soprattutto tra i corsi di “2° Livello – Macroarea A”, confermando quindi l’esclusivo impiego nello specifico settore operativo del personale specializzato, ma soprattutto differenziandoli da altri settori che hanno carattere ordinario, sia nelle tipologie di impieghi che in materia di aggiornamento professionale, addestramento, formazione, materiali, equipaggiamenti.
È stato quindi analizzato anche il DPR n. 69/2022 “Regolamento recante modifiche al DPR n.359/91” il quale all’art. 1 lett. i), proprio in virtù della natura di reparto specializzato anche delle U.O.P.I., prevede “…l’impiego di munizioni e di calibri…solo per il personale appartenente ai Reparti Speciali o Specializzati, come i NOCS, le U.O.P.I., tiratori scelti, ecc.…soprattutto perché l’impiego operativo delle armi da parte di questi reparti presuppone livelli precisione e di performance più efficaci ed in grado di garantire una risposta efficace…”. Nondimeno si è rammentato il Regolamento d’impiego operativo delle U.O.P.I. che prevede che tali Unità Operative dispongano di autonome dotazioni di reparto, con acquisti mirati, aprendo inoltre nuovi scenari operativi con l’inserimento delle stesse nel nuovo dispositivo di sicurezza della Squadra Interventi Critici (SIC) che supporta le fasi del negoziatore della Polizia di Stato.
È stato altresì evidenziato che le UO.P.I. oggi sono l’unica risorsa in grado di contrastare, come prima risposta, eventi non solo in ambito terroristico, ma anche in contesti di grave criticità tanto da essere inserite in diverse Istruzioni Operative ISO9001 che ne prevedono addirittura il “preallertamento” prima della effettiva attivazione.
Nel corso dell’incontro sono state illustrate le specifiche necessità addestrative e di aggiornamento professionale, anche in considerazione che all’interno delle predette Unità Operative sono presenti istruttori di tecniche operative, tiro e difesa, tutti con specializzazione U.OP.I. che li rende responsabili per ogni attività specifica alla formazione, mantenimento e aggiornamento.
Il COISP in considerazione di quanto evidenziato, ha chiesto al Direttore del Servizio Controllo del Territorio che detti istruttori collaborino con l’Ispettorato delle Scuole, come tangibile risorsa in sede di formazione dei nuovi operatori UO.P.I., nel rispetto delle competenze, delle abilitazioni professionali conseguite e della concreta esperienza maturata negli anni.
Al Direttore del Servizio è stata poi evidenziata l’assoluta esigenza di attualizzare la tabella riportante gli esercizi di tiro con la necessaria collaborazione degli istruttori tiro in seno alle U.O.P.I. in quanto quella vigente,risalente al 2015, non è più in linea con le tecniche acquisite rispetto all’evoluzione tattica delle Unità Operative e crea evidenti contraddizioni tra le finalità d’impiego e il concreto svolgimento dell’addestramento a fuoco.
Il COISP ha altresì chiesto che vengano riviste le procedure concorsuali per l’accesso ai corsi di formazione U.O.P.I. relativamente ai criteri che ne determinano la graduatoria finale. Circa le criticità relative alle aggregazioni fuori sede, già evidenziate da questa O.S. precedentemente all’incontro e poi ribadite nel corso dello stesso, il Direttore del Servizio Controllo del Territorio ha garantito una equa distribuzione degli impieghi, prevedendo e richiedendo sempre una ricognizione dei volontari.
Il COISP ha inoltre rappresentato alcune criticità che sono state riscontrate dal personale durante i “refresh”.
Il COISP ha chiesto di valorizzare sempre più le U.O.P.I. anche al fine di stimolare chi eventualmente abbia ambizioni operative in tale contesto, anche attraverso il miglioramento delle prove selettive.
Questa O.S. ha poi rappresentato alcune criticità che attengono all’equipaggiamento ed alla imminente mscadenza di alcune protezioni balistiche, come dei veicoli predisposti all’uso UOPI, fornendo riferimenti mmolto chiari sull’impossibilità di eseguire alcune tecniche di protezione e reazione (senza dimenticare il problema dell’alloggiamento delle armi lunghe per i passeggeri anteriori).
Riguardo alla sostituzione dell’arma corta con la Beretta PX4 Storm già in fase di acquisizione, abbiamo illustrato la possibilità di abilitare a cascata tutto il personale tramite gli istruttori di tiro delle squadre U.O.P.I..
Abbiamo infine chiesto di favorire il rientro degli operatori che sono stati trasferiti dalle squadre U.O.P.I., contro la loro volontà, dopo aver vinto concorsi per Ispettore o Sovrintendente.
Al termine dell’incontro il Direttore del Servizio Controllo del Territorio, apprezzando i numerosi spunti di riflessione e le proposte del COISP, ha assicurato di voler costituire una sinergia diretta con gli Istruttori di Tecniche Operative e Tiro in forza alle U.O.P.I. per eventuali consulenze per la formazione e l’aggiornamento. Si è detta inoltre favorevole alle modifiche che si renderanno necessari dei moduli formativi e per i confronti che già si sono tenuti anche con altri enti esterni.
Infine, per quanto concerne la futura assegnazione dell’uniforme UO.P.I., e per i restanti materiali richiesti quali guanti e dispositivi anti-taglio, sistema comunicazione intra team, kit a freddo apertura varchi, kit FX Simunition per addestramenti più realistici ecc., saranno oggetto di discussione dell’imminente svolgimento della Commissione Paritetica per il vestiario ed equipaggiamento.

Roma, 6 novembre 2024

La Segreteria Nazionale del COISP

SCARICAQUESTO COMUNICATO IN PDF