Tragedia migranti: COISP, è offensivo e vergognoso accusare la macchina dei soccorsi
Roma, 27 Febbraio 2023 – “Riteniamo assolutamente vergognoso strumentalizzare la tragedia avvenuta sulla costa di Crotone per attaccare il Ministero dell’Interno e il Ministro Piantedosi. All’indomani di un dramma che ha visto la morte di bambini, donne e uomini per colpa di trafficanti di esseri umani senza scrupoli, è gravemente offensivo che si voglia addossare la responsabilità dell’accaduto alla macchina dei soccorsi. I responsabili sono altrove, nella rete dei criminali scafisti, che hanno fatto prendere il largo a una barchetta evidentemente inadeguata e incredibilmente stipata, nonostante le condizioni del mare fossero proibitive”. Così in una nota Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp.
“Respingiamo con fermezza al mittente il tentativo di addossare politicamente la responsabilità al Ministero dell’Interno e al Ministro Piantedosi, come se ci fosse qualcuno, dal singolo poliziotto fino al Ministro, che in questi casi non abbia fatto il massimo per predisporre il miglior dispositivo di salvataggio possibile, sfidando anche le avverse condizioni del mare. Chiunque continua a sostenere questo, offende lo spirito di sacrificio di tutte le Forze di Polizia impegnate nelle molteplici operazioni di soccorso”, conclude.
AGENZIE STAMPA
‘RESPONSABILI SCAFISTI CRIMINALI NON MACCHINA DEI SOCCORSI’
(ANSA) – ROMA, 27 FEB – “Riteniamo assolutamente vergognoso strumentalizzare la tragedia avvenuta sulla costa di Crotone per attaccare il ministero dell’Interno e il ministro Piantedosi.
All’indomani di un dramma che ha visto la morte di bambini, donne e uomini per colpa di trafficanti di esseri umani senza scrupoli, è gravemente offensivo che si voglia addossare la responsabilità dell’accaduto alla macchina dei soccorsi. I responsabili sono altrove, nella rete dei criminali scafisti, che hanno fatto prendere il largo a una barchetta evidentemente inadeguata e incredibilmente stipata, nonostante le condizioni del mare fossero proibitive”. Così Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp.
“Respingiamo con fermezza al mittente – prosegue Pianese – il tentativo di addossare politicamente la responsabilità al ministero dell’Interno e al ministro Piantedosi, come se ci fosse qualcuno, dal singolo poliziotto fino al ministro, che in questi casi non abbia fatto il massimo per predisporre il miglior dispositivo di salvataggio possibile, sfidando anche le avverse condizioni del mare. Chiunque continua a sostenere questo, offende lo spirito di sacrificio di tutte le Forze di Polizia impegnate nelle molteplici operazioni di soccorso”. (ANSA).
MIGRANTI: PIANESE (COISP), ‘OFFENSIVO E VERGOGNOSO ACCUSARE MACCHINA DEI SOCCORSI’ =
Roma, 27 feb. (Adnkronos) – “Riteniamo assolutamente vergognoso strumentalizzare la tragedia avvenuta sulla costa di Crotone per attaccare il Ministero dell’Interno e il Ministro Piantedosi. All’indomani di un dramma che ha visto la morte di bambini, donne e uomini per colpa di trafficanti di esseri umani senza scrupoli, è gravemente offensivo che si voglia addossare la responsabilità dell’accaduto alla macchina dei soccorsi. I responsabili sono altrove, nella rete dei criminali scafisti, che hanno fatto prendere il largo a una barchetta evidentemente inadeguata e incredibilmente stipata, nonostante le condizioni del mare fossero proibitive”. Così in una nota Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp.
“Respingiamo con fermezza al mittente il tentativo di addossare politicamente la responsabilità al Ministero dell’Interno e al Ministro Piantedosi, come se ci fosse qualcuno, dal singolo poliziotto fino al Ministro, che in questi casi non abbia fatto il massimo per predisporre il miglior dispositivo di salvataggio possibile, sfidando anche le avverse condizioni del mare. Chiunque continua a sostenere questo, offende lo spirito di sacrificio di tutte le Forze di Polizia impegnate nelle molteplici operazioni di soccorso”, conclude. (Cro/Adnkronos)
Migranti: Pianese (Coisp), offensivo e vergognoso accusare macchina dei soccorsi
Roma, 27 feb – (Nova) – Riteniamo assolutamente vergognoso strumentalizzare la tragedia avvenuta sulla costa di Crotone per attaccare il ministero dell’Interno e il ministro Piantedosi. “All’indomani di un dramma che ha visto la morte di bambini, donne e uomini per colpa di trafficanti di esseri umani senza scrupoli, e’ gravemente offensivo che si voglia addossare la responsabilita’ dell’accaduto alla macchina dei soccorsi”. Cosi’ in una nota Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp. “I responsabili sono altrove, nella rete dei criminali scafisti, che hanno fatto prendere il largo a una barchetta evidentemente inadeguata e incredibilmente stipata, nonostante le condizioni del mare fossero proibitive”, sottolinea Pianese, che aggiunge: “Respingiamo con fermezza al mittente il tentativo di addossare politicamente la responsabilita’ al ministero dell’Interno e al ministro Piantedosi, come se ci fosse qualcuno, dal singolo poliziotto fino al ministro, che in questi casi non abbia fatto il massimo per predisporre il miglior dispositivo di salvataggio possibile, sfidando anche le avverse condizioni del mare. Chiunque continua a sostenere questo, offende lo spirito di sacrificio di tutte le forze di Polizia impegnate nelle molteplici operazioni di soccorso”. (Rin)
MIGRANTI, COISP: OFFENSIVO E VERGOGNOSO ACCUSARE MACCHINA SOCCORSI
(9Colonne) Roma, 27 feb – “Riteniamo assolutamente vergognoso strumentalizzare la tragedia avvenuta sulla costa di Crotone per attaccare il Ministero dell’Interno e il Ministro Piantedosi. All’indomani di un dramma che ha visto la morte di bambini, donne e uomini per colpa di trafficanti di esseri umani senza scrupoli, è gravemente offensivo che si voglia addossare la responsabilità dell’accaduto alla macchina dei soccorsi. I responsabili sono altrove, nella rete dei criminali scafisti, che hanno fatto prendere il largo a una barchetta evidentemente inadeguata e incredibilmente stipata, nonostante le condizioni del mare fossero proibitive”. Così in una nota Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp. “Respingiamo con fermezza al mittente il tentativo di addossare politicamente la responsabilità al Ministero dell’Interno e al Ministro Piantedosi, come se ci fosse qualcuno, dal singolo poliziotto fino al Ministro, che in questi casi non abbia fatto il massimo per predisporre il miglior dispositivo di salvataggio possibile, sfidando anche le avverse condizioni del mare. Chiunque continua a sostenere questo, offende lo spirito di sacrificio di tutte le Forze di Polizia impegnate nelle molteplici operazioni di soccorso”, conclude. (redm)
Coisp: offensivo e vergognoso accusare macchina soccorsi “Respingiamo tentativo di addossare responsabilità a Viminale”
Roma, 27 feb. (askanews) – “Riteniamo assolutamente vergognoso strumentalizzare la tragedia avvenuta sulla costa di Crotone per attaccare il ministero dell’Interno e il ministro Piantedosi.
All’indomani di un dramma che ha visto la morte di bambini, donne e uomini per colpa di trafficanti di esseri umani senza scrupoli, è gravemente offensivo che si voglia addossare la responsabilità dell’accaduto alla macchina dei soccorsi. I responsabili sono altrove, nella rete dei criminali scafisti, che hanno fatto prendere il largo a una barchetta evidentemente inadeguata e incredibilmente stipata, nonostante le condizioni del mare fossero proibitive”. Così afferma in una nota Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp. “Respingiamo con fermezza al mittente il tentativo di addossare politicamente la responsabilità al ministero dell’Interno e al Ministro Piantedosi, come se ci fosse qualcuno, dal singolo poliziotto fino al ministro, che in questi casi non abbia fatto il massimo per predisporre il miglior dispositivo di salvataggio possibile, sfidando anche le avverse condizioni del mare. Chiunque continua a sostenere questo, offende lo spirito di sacrificio di tutte le Forze di Polizia impegnate nelle molteplici operazioni di soccorso”, continua.
Red/Nav 20230227T163316Z ********