Sicurezza: Pianese (COISP), “Bene rinnovo contratto ma mancano fondi per straordinari”
Roma, 16 Novembre 2023 – ”L’incontro tra l’esecutivo e i sindacati di Polizia è stato importante sotto molti punti di vista. In primo luogo perché nessun governo, negli ultimi anni, ha mai incontrato i rappresentanti sindacali delle forze dell’ordine per comprenderne meglio problemi e necessità in vista di un Cdm ad hoc per il rinnovo del contratto; in secondo luogo perché lo stanziamento di un miliardo e mezzo per questo rinnovo relativo al Comparto Sicurezza, Difesa e Vigili del Fuoco, è una cifra piuttosto elevata che finalmente, dopo due anni, segna l’inizio di un percorso che deve restituire dignità, anche economica, alle donne e agli uomini della Polizia di Stato, dal momento che sono stati stanziati anche 15 milioni per la previdenza dedicata, 38 per le polizze sanitarie e infortunistiche, 60 per le indennità operative di ordine pubblico e quelle per i servizi esterni di controllo del territorio, che erano ferme dal 2002”. Lo dichiara Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp, parlando dell’incontro in corso tra i sindacati di Polizia e il governo a Palazzo Chigi.
”Apprezziamo lo sforzo del governo – continua Pianese – specialmente se contestualizzato in un momento storico difficile come questo, ma non possiamo esimerci dal sottolineare il fatto che questi fondi andranno a coprire il rinnovo del contratto ma non il finanziamento del lavoro straordinario. Essendo sotto organico, infatti, gli agenti sono costretti ogni giorno a molte ore di lavoro in più che vengono pagate solo sei euro l’ora, una cifra non accettabile se si pensa che il salario minimo di un lavoratore ne vale almeno nove”, continua Pianese, secondo cui ”se usassimo parte dei fondi stanziati per coprire il lavoro straordinario non si riuscirebbe a coprire il rinnovo del contratto, che è scaduto il 1 gennaio del 2022”.
”Nel corso dell’incontro – aggiunge – abbiamo chiesto all’esecutivo di lavorare anche a una legislazione di supporto per gli oltre 2mila poliziotti che ogni anno vengono feriti nello svolgimento del proprio lavoro, proponendo un inasprimento delle pene per chi si macchia di reati contro gli appartenenti alle Forze di Polizia; l’esecutivo ci ha confermato di averlo inserito nell’elenco delle priorità: nel corso del Cdm di oggi, infatti, verrà varato un provvedimento legislativo che contiene proprio queste misure che noi invochiamo da anni”.
AGENZIE STAMPA
SICUREZZA: COISP, BENE RINNOVO CONTRATTO MA COPRIRE STRAORDINARI
(ANSA) – ROMA, 16 NOV – “L’incontro appena terminato tra l’esecutivo e i sindacati di Polizia è stato importante sotto molti punti di vista. In primo luogo perché nessun governo, negli ultimi anni, ha mai incontrato i rappresentanti sindacali delle Forze dell’ordine per comprenderne meglio problemi e necessità in vista di un Cdm ad hoc per il rinnovo del contratto; in secondo luogo perché lo stanziamento di un miliardo e mezzo per questo rinnovo relativo al Comparto Sicurezza, Difesa e Vigili del Fuoco, è una cifra piuttosto elevata che finalmente, dopo due anni, segna l’inizio di un percorso che deve restituire dignità, anche economica, alle donne e agli uomini della Polizia di Stato”. Lo dichiara Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp, al termine dell’incontro tra i sindacati di Polizia e il governo a Palazzo Chigi.
“Apprezziamo lo sforzo del governo – continua Pianese – specialmente se contestualizzato in un momento storico difficile come questo, ma non possiamo esimerci dal sottolineare il fatto che questi fondi andranno a coprire il rinnovo del contratto ma non il finanziamento del lavoro straordinario. Essendo sotto organico, infatti, gli agenti sono costretti ogni giorno a molte ore di lavoro in più che vengono pagate solo sei euro l’ora, una cifra non accettabile se si pensa che il salario minimo di un lavoratore ne vale almeno nove. Se usassimo parte dei fondi stanziati per coprire il lavoro straordinario non si riuscirebbe a coprire il rinnovo del contratto, che è scaduto il 1 gennaio del 2022”.
“Nel corso dell’incontro – aggiunge – abbiamo chiesto all’esecutivo di lavorare anche a una legislazione di supporto per gli oltre 2mila poliziotti che ogni anno vengono feriti nello svolgimento del proprio lavoro, proponendo un inasprimento delle pene per chi si macchia di reati contro gli appartenenti alle Forze di polizia; l’esecutivo ci ha confermato di averlo
inserito nell’elenco delle priorità: nel corso del Cdm di oggi, infatti, verrà varato un provvedimento legislativo che contiene proprio queste misure che noi invochiamo da anni”. (ANSA).
*SICUREZZA: COISP, ‘BENE RINNOVO CONTRATTO MA MANCANO FONDI PER STRAORDINARI’* =
Roma, 16 nov. (Adnkronos) – ”L’incontro tra l’esecutivo e i sindacati di Polizia è stato importante sotto molti punti di vista. In primo luogo perché nessun governo, negli ultimi anni, ha mai incontrato i rappresentanti sindacali delle forze dell’ordine per comprenderne meglio problemi e necessità in vista di un Cdm ad hoc per il rinnovo del contratto; in secondo luogo perché lo stanziamento di un miliardo e mezzo per questo rinnovo relativo al Comparto Sicurezza, Difesa e Vigili del Fuoco, è una cifra piuttosto elevata che finalmente, dopo due anni, segna l’inizio di un percorso che deve restituire dignità, anche economica, alle donne e agli uomini della Polizia di Stato, dal momento che sono stati stanziati anche 15 milioni per la previdenza dedicata, 38 per le polizze sanitarie e infortunistiche, 60 per le indennità operative di ordine pubblico e quelle per i servizi esterni di controllo del territorio, che erano ferme dal 2002”. Lo dichiara Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp, parlando dell’incontro in corso tra i sindacati di Polizia e il governo a Palazzo Chigi.
”Apprezziamo lo sforzo del governo – continua Pianese – specialmente se contestualizzato in un momento storico difficile come questo, ma non possiamo esimerci dal sottolineare il fatto che questi fondi andranno a coprire il rinnovo del contratto ma non il finanziamento del lavoro straordinario. Essendo sotto organico, infatti, gli agenti sono costretti ogni giorno a molte ore di lavoro in più che vengono pagate solo sei euro l’ora, una cifra non accettabile se si pensa che il salario minimo di un lavoratore ne vale almeno nove”, continua Pianese, secondo cui ”se usassimo parte dei fondi stanziati per coprire il lavoro straordinario non si riuscirebbe a coprire il rinnovo del contratto, che è scaduto il 1 gennaio del 2022”.
”Nel corso dell’incontro – aggiunge – abbiamo chiesto all’esecutivo di lavorare anche a una legislazione di supporto per gli oltre 2mila poliziotti che ogni anno vengono feriti nello svolgimento del proprio lavoro, proponendo un inasprimento delle pene per chi si macchia di reati contro gli appartenenti alle Forze di Polizia; l’esecutivo ci ha confermato di averlo inserito nell’elenco delle priorità: nel corso del Cdm di oggi, infatti, verrà varato un provvedimento legislativo che contiene proprio queste misure che noi invochiamo da anni”. (Sod/Adnkronos)
SICUREZZA: PIANESE (COISP), ‘GOVERNO AL LAVORO PER +12% ASSUNZIONI FORZE ORDINE L’ANNO’ =
Roma, 16 nov. – (Adnkronos) – “Dal governo c’è l’impegno di lavorare in prospettiva sull’aumento delle assunzioni del 12% l’anno per recuperare i vuoti di organico che hanno tutte le forze di polizia”. Lo ha detto Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp, al termine dell’incontro con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. (Sod/Adnkronos)
Sicurezza, Coisp: mancano fondi per lavoro straordinario “Apprezziamo lo sforzo del Governo”
Roma, 16 nov. (askanews) – “L’incontro appena terminato tra l’esecutivo e i sindacati di Polizia è stato importante sotto molti punti di vista. In primo luogo perché nessun governo, negli ultimi anni, ha mai incontrato i rappresentanti sindacali delle Forze dell’Ordine per comprenderne meglio problemi e necessità in vista di un Cdm ad hoc per il rinnovo del contratto; in secondo luogo perché lo stanziamento di un miliardo e mezzo per questo rinnovo relativo al Comparto Sicurezza, Difesa e Vigili del Fuoco, è una cifra piuttosto elevata che finalmente, dopo due anni, segna l’inizio di un percorso che deve restituire dignità, anche economica, alle donne e agli uomini della Polizia di Stato, dal momento che sono stati stanziati anche 15 milioni per la previdenza dedicata, 38 per le polizze sanitarie e infortunistiche, 60 per le indennità operative di ordine pubblico e quelle per i servizi esterni di controllo del territorio, che erano ferme dal 2002” dichiara Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp, al termine dell’incontro tra i sindacati di Polizia e il governo a Palazzo Chigi.
“Apprezziamo lo sforzo del governo – continua Pianese – specialmente se contestualizzato in un momento storico difficile come questo, ma non possiamo esimerci dal sottolineare il fatto
che questi fondi andranno a coprire il rinnovo del contratto ma non il finanziamento del lavoro straordinario. Essendo sotto organico, infatti, gli agenti sono costretti ogni giorno a molte ore di lavoro in più che vengono pagate solo sei euro l’ora, una cifra non accettabile se si pensa che il salario minimo di un lavoratore ne vale almeno nove” continua Pianese, secondo cui “se usassimo parte dei fondi stanziati per coprire il lavoro straordinario non si riuscirebbe a coprire il rinnovo del contratto, che è scaduto il 1 gennaio del 2022”.
“Nel corso dell’incontro – aggiunge – abbiamo chiesto all’esecutivo di lavorare anche a una legislazione di supporto per gli oltre 2mila poliziotti che ogni anno vengono feriti nello svolgimento del proprio lavoro, proponendo un inasprimento delle pene per chi si macchia di reati contro gli appartenenti alle Forze di Polizia; l’esecutivo ci ha confermato di averlo inserito nell’elenco delle priorità: nel corso del Cdm di oggi, infatti, verrà varato un provvedimento legislativo che contiene proprio queste misure che noi invochiamo da anni” continua.
Sicurezza: Coisp, bene fondi per rinnovo contratto =
(AGI) – Roma, 16 nov. – “L’incontro appena terminato tra l’esecutivo e i sindacati di polizia e’ stato importante sotto molti punti di vista”. A sottolinearlo e’ Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di polizia Coisp, al termine dell’incontro tra i sindacati di polizia e il governo a Palazzo Chigi. “In primo luogo – premette Pianese – perche’ nessun governo, negli ultimi anni, ha mai incontrato i rappresentanti sindacali delle forze dell’ordine per comprenderne meglio problemi e necessita’ in vista di un Cdm ad hoc per il rinnovo del contratto; in secondo luogo perche’ lo stanziamento di un miliardo e mezzo per questo rinnovo relativo al Comparto sicurezza, difesa e vigili del Fuoco e’ una cifra piuttosto elevata che finalmente, dopo due anni, segna l’inizio di un percorso che deve restituire dignita’, anche economica, alle donne e agli uomini della Polizia di Stato, dal momento che sono stati stanziati anche 15 milioni per la previdenza dedicata, 38 per le polizze sanitarie e infortunistiche, 60 per le indennita’ operative di ordine pubblico e quelle per i servizi esterni di controllo del territorio, che erano ferme dal 2002”.
“Apprezziamo lo sforzo del governo – continua l’esponente sindacale – specialmente se contestualizzato in un momento storico difficile come questo, ma non possiamo esimerci dal sottolineare il fatto che questi fondi andranno a coprire il rinnovo del contratto ma non il finanziamento del lavoro straordinario. Essendo sotto organico, infatti, gli agenti sono
costretti ogni giorno a molte ore di lavoro in piu’ che vengono pagate solo 6 euro l’ora, una cifra non accettabile se si pensa che il salario minimo di un lavoratore ne vale almeno 9: se usassimo parte dei fondi stanziati per coprire il lavoro straordinario non si riuscirebbe a coprire il rinnovo del contratto, che e’ scaduto il 1 gennaio del 2022”.
“Nel corso dell’incontro – aggiunge – abbiamo chiesto all’esecutivo di lavorare anche a una legislazione di supporto per gli oltre 2mila poliziotti che ogni anno vengono feriti nello svolgimento del proprio lavoro, proponendo un inasprimento delle pene per chi si macchia di reati contro gli appartenenti alle forze di polizia; l’esecutivo ci ha confermato di averlo inserito nell’elenco delle priorita’ e nel corso del Cdm di oggi, infatti, verra’ varato un provvedimento legislativo che contiene proprio queste misure che noi invochiamo da anni”. (AGI)Red/Bas