Shalabayeva: Pianese (Coisp), disappunto Giannini condiviso da tutta Polizia – Comunicato stampa e Agenzie

2204

Shalabayeva: Pianese (Coisp), disappunto Giannini condiviso da tutta Polizia

Roma, 26 Maggio 2021
“Nell’esprimere disappunto per la sentenza di condanna nei confronti di sei poliziotti per il caso Shalabayeva, il capo della Polizia Giannini interpreta i sentimenti che proviamo tutti noi. Le sentenze, come sottolineato anche da Giannini, si rispettano, ma questo non toglie che vada fatto valere il principio di non colpevolezza costituzionalmente sancito”. Così Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp. “Vale la pena di ricordare che in quella situazione i nostri colleghi hanno semplicemente eseguito gli ordini – prosegue – puntando alla cattura del dissidente kazako Ablyazov, sospettato di attività terroristiche. Per questo sosteniamo ancora una volta che a pagare, ancorché solo in primo grado, non possano essere coloro che hanno eseguito materialmente quell’azione in nome e per conto della sicurezza dello Stato e dei suoi cittadini” conclude.

AGENZIE STAMPA



SHALABAYEVA: COISP,DISAPPUNTO GIANNINI CONDIVISO DA TUTTA PS

(ANSA) – ROMA, 26 MAG – “Nell’esprimere disappunto per la sentenza di condanna nei confronti di sei poliziotti per il caso Shalabayeva, il capo della Polizia Giannini interpreta i sentimenti che proviamo tutti noi. Le sentenze, come sottolineato anche da Giannini, si rispettano, ma questo non toglie che vada fatto valere il principio di non colpevolezza costituzionalmente sancito”. Cosi’ Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp.
“Vale la pena di ricordare che in quella situazione i nostri colleghi hanno semplicemente eseguito gli ordini – prosegue – puntando alla cattura del dissidente kazako Ablyazov, sospettato di attivita’ terroristiche. Per questo sosteniamo ancora una volta che a pagare, ancorche’ solo in primo grado, non possano essere coloro che hanno eseguito materialmente quell’azione in nome e per conto della sicurezza dello Stato e dei suoi
cittadini”. (ANSA).



CASO SHALABAYEVA: PIANESE (COISP), ‘DISAPPUNTO GIANNINI CONDIVISO DA TUTTA POLIZIA’ =

Roma, 26 mag. (Adnkronos) – “Nell’esprimere disappunto per la sentenza di condanna nei confronti di sei poliziotti per il caso Shalabayeva, il capo della Polizia Giannini interpreta i sentimenti che proviamo tutti noi. Le sentenze, come sottolineato anche da Giannini, si rispettano, ma questo non toglie che vada fatto valere il principio di non colpevolezza costituzionalmente sancito”. Così Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp.
“Vale la pena di ricordare che in quella situazione i nostri colleghi hanno semplicemente eseguito gli ordini – prosegue – puntando alla cattura del dissidente kazako Ablyazov, sospettato di attività terroristiche. Per questo sosteniamo ancora una volta che a pagare, ancorché solo in primo grado, non possano essere coloro che hanno eseguito materialmente quell’azione in nome e per conto della sicurezza dello Stato e dei suoi cittadini”. (/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222



Shalabayeva: Pianese (Coisp), disappunto Giannini condiviso da tutta Polizia

26 Maggio 2021 (Agenparl) “Nell’esprimere disappunto per la sentenza di condanna nei confronti di sei poliziotti per il caso Shalabayeva, il capo della Polizia Giannini interpreta i sentimenti che proviamo tutti noi. Le sentenze, come sottolineato anche da Giannini, si rispettano, ma questo non toglie che vada fatto valere il principio di non colpevolezza costituzionalmente sancito”. Così Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp. “Vale la pena di ricordare che in quella situazione i nostri colleghi hanno semplicemente eseguito gli ordini – prosegue – puntando alla cattura del dissidente kazako Ablyazov, sospettato di attività terroristiche. Per questo sosteniamo ancora una volta che a pagare, ancorché solo in primo grado, non possano essere coloro che hanno eseguito materialmente quell’azione in nome e per conto della sicurezza dello Stato e dei suoi cittadini” conclude.

SCARICA LA RASSEGNA IN PDF