Migranti: Pianese (Coisp), bene Piantedosi su attenzione a rotta balcanica

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Migranti: Pianese (Coisp), bene Piantedosi su attenzione a rotta balcanica

Roma, 16 Gennaio 2024 – “Esprimiamo grande apprezzamento per gli intenti di contrasto all’immigrazione clandestina emersi nel corso del trilaterale tra Italia, Croazia e Slovenia a cui ha partecipato il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi insieme ai suoi omologhi. I risultati, infatti, danno ragione a questo approccio: la rotta balcanica, spesso sottovalutata, è particolarmente pericolosa rispetto al rischio di infiltrazioni terroristiche”. Così in una nota il segretario generale del sindacato di Polizia Coisp, Domenico Pianese. “Mentre l’immigrazione clandestina che arriva sulle nostre coste consente uno screening, con la conseguente individuazione dei soggetti già attenzionati per il rischio eversivo – prosegue -, la rotta balcanica, prima della sospensione degli accordi di Schengen sulla libera circolazione delle persone, non prevedeva un attento monitoraggio dei passaggi alla frontiera. E i tagli agli organici che si sono succeduti negli anni hanno sostanzialmente reso inefficace quello che doveva essere il sistema di sicurezza di retro valico. Apprezziamo perciò le importanti e necessarie iniziative avviate e realizzate dal ministro Piantedosi”, conclude.

Agenzie stampa


MIGRANTI: PIANESE (COISP), ‘BENE PIANTEDOSI SU ATTENZIONE A ROTTA BALCANICA’ =

Roma, 16 gen. – (Adnkronos) – ”Esprimiamo grande apprezzamento per gli intenti di contrasto all’immigrazione clandestina emersi nel corso del trilaterale tra Italia, Croazia e Slovenia a cui ha partecipato il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi insieme ai suoi omologhi. I risultati, infatti, danno ragione a questo approccio: la rotta balcanica, spesso sottovalutata, è particolarmente pericolosa rispetto al rischio di infiltrazioni terroristiche”. Così in una nota il segretario generale del sindacato di Polizia Coisp, Domenico Pianese.
”Mentre l’immigrazione clandestina che arriva sulle nostre coste consente uno screening, con la conseguente individuazione dei soggetti già attenzionati per il rischio eversivo – prosegue -, la rotta balcanica, prima della sospensione degli accordi di Schengen sulla libera circolazione delle persone, non prevedeva un attento monitoraggio dei passaggi alla frontiera. E i tagli agli organici che si sono succeduti negli anni hanno sostanzialmente reso inefficace quello che doveva essere il sistema di sicurezza di retro valico. Apprezziamo perciò le importanti e necessarie iniziative avviate e realizzate dal ministro Piantedosi”, conclude Pianese. (Red-Cro/Adnkronos)


Migranti: Pianese (Coisp), bene Piantedosi su attenzione a rotta balcanica

Roma, 16 gen – (Nova) – Esprimiamo grande apprezzamento per gli intenti di contrasto all’immigrazione clandestina emersi nel corso del trilaterale tra Italia, Croazia e Slovenia a cui ha partecipato il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi insieme ai suoi omologhi. Cosi’ in una nota il segretario generale del sindacato di Polizia Coisp, Domenico Pianese. “I risultati, infatti, danno ragione a questo approccio: la rotta balcanica, spesso sottovalutata, e’ particolarmente pericolosa rispetto al rischio di infiltrazioni terroristiche. Mentre l’immigrazione clandestina che arriva sulle nostre coste consente uno screening, con la conseguente individuazione dei soggetti gia’ attenzionati per il rischio eversivo – prosegue -, la rotta balcanica, prima della sospensione degli accordi di Schengen sulla libera circolazione delle persone, non prevedeva un attento monitoraggio dei passaggi alla frontiera. E i tagli agli organici che si sono succeduti negli anni hanno sostanzialmente reso inefficace quello che doveva essere il sistema di sicurezza di retro valico.
Apprezziamo percio’ le importanti e necessarie iniziative avviate e realizzate dal ministro Piantedosi”, conclude. (Rin)


MIGRANTI, PIANESE (COISP): BENE PIANTEDOSI SU ATTENZIONE A ROTTA BALCANICA

(9Colonne) Roma, 16 gen – “Esprimiamo grande apprezzamento per gli intenti di contrasto all’immigrazione clandestina emersi nel corso del trilaterale tra Italia, Croazia e Slovenia a cui ha partecipato il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi insieme ai suoi omologhi. I risultati, infatti, danno ragione a questo approccio: la rotta balcanica, spesso sottovalutata, è particolarmente pericolosa rispetto al rischio di infiltrazioni terroristiche”. Così in una nota il segretario generale del sindacato di Polizia Coisp, Domenico Pianese. “Mentre l’immigrazione clandestina che arriva sulle nostre coste consente uno screening, con la conseguente individuazione dei soggetti già attenzionati per il rischio eversivo – prosegue -, la rotta balcanica, prima della sospensione degli accordi di Schengen sulla libera circolazione delle persone, non prevedeva un attento monitoraggio dei passaggi alla frontiera. E i tagli agli organici che si sono succeduti negli anni hanno sostanzialmente reso inefficace quello che doveva essere il sistema di sicurezza di retro valico. Apprezziamo perciò le importanti e necessarie iniziative avviate e realizzate dal ministro Piantedosi”, conclude. (fre)


Migranti, Coisp: bene Piantedosi su attenzione a rotta balcanica

Roma, 16 gen. (askanews) – “Esprimiamo grande apprezzamento per gli intenti di contrasto all’immigrazione clandestina emersi nel corso del trilaterale tra Italia, Croazia e Slovenia a cui ha partecipato il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi insieme ai suoi omologhi.
I risultati, infatti, danno ragione a questo approccio: la rotta balcanica, spesso sottovalutata, è particolarmente pericolosa rispetto al rischio di infiltrazioni terroristiche”. Così in una nota il segretario generale del sindacato di Polizia Coisp, Domenico Pianese. “Mentre l’immigrazione clandestina che arriva sulle nostre coste consente uno screening, con la conseguente individuazione dei soggetti già attenzionati per il rischio eversivo – prosegue -, la rotta balcanica, prima della
sospensione degli accordi di Schengen sulla libera circolazione delle persone, non prevedeva un attento monitoraggio dei passaggi alla frontiera. E i tagli agli organici che si sono succeduti negli anni hanno sostanzialmente reso inefficace quello che doveva essere il sistema di sicurezza di retro valico.
Apprezziamo perciò le importanti e necessarie iniziative avviate e realizzate dal ministro Piantedosi”, conclude.

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