Sicurezza: Pianese (Coisp), Recovery Plan non dimentichi Polizia
Roma, 17 Settembre 2020
“Al Ministro Lamorgese abbiamo chiesto il rispetto per il nostro lavoro perché anche in vista del Recovery Fund non ci si può dimenticare della necessità di ridare slancio all’intero comparto Sicurezza che è cronicamente sotto organico“. Così Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp, al termine dell’incontro al Ministero dell’Interno con il ministro Lamorgese. “Abbiamo ribadito al Ministro la necessità di non indietreggiare sulla tutela degli appartenenti alle Forze di Polizia: passi indietro sulla difesa della dignità e dell’incolumità dei poliziotti, in particolare durante le manifestazioni, sarebbero inaccettabili – ha proseguito Pianese. Il rischio è quello di diffondere nuovamente l’idea che chi aggredisce un poliziotto possa farla franca impunemente. Servono inoltre correttivi legislativi per rendere certa l’espiazione della pena e risorse adeguate per l’equipaggiamento dei poliziotti. Da tempo, inoltre, sosteniamo la necessità di separare il Comparto Difesa dal Comparto Sicurezza, di reperire risorse necessarie al riordino delle carriere per garantire il pieno riconoscimento della professionalità e dell’abnegazione delle donne e degli uomini in divisa, e di stanziare fondi adeguati per il rinnovo del contratto di lavoro già scaduto, così da sanare le forti sperequazioni con il restante pubblico impiego. Il Ministro per ora ci ha rassicurato: nel mese di ottobre inizierà la contrattazione per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro del comparto sicurezza”, ha concluso.
AGENZIE STAMPA
RECOVERY PLAN:COISP,NON DIMENTICHI SICUREZZA E FORZE POLIZIA
(ANSA) – ROMA, 17 SET – “Il Recovery Plan non dimentichi la necessita’ di ridare slancio all’intero comparto Sicurezza che e’ sotto organico e di non indietreggiare sulla tutela agli appartenenti alle forze di polizia poiche’ passi indietro sulla difesa della dignita’ e dell’incolumita’ dei poliziotti sarebbero inaccettabili”. E’ quanto afferma il segretario del Coisp Domenico Pianese al termine dell’incontro tra il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese e i sindacati di polizia. “Il rischio – prosegue Pianese – e’ quello di diffondere nuovamente l’idea che chi aggredisce un poliziotto possa farla franca impunemente. Servono inoltre correttivi legislativi per rendere certa l’espiazione della pena e risorse adeguate per l’equipaggiamento dei poliziotti”. Da tempo, inoltre, prosegue il sindacalista, “sosteniamo la necessita’ di separare il comparto Difesa dal comparto Sicurezza, di reperire risorse necessarie al riordino delle carriere per garantire il pieno riconoscimento della professionalita’ delle donne e degli uomini in divisa e di stanziare fondi adeguati per il rinnovo del contratto di lavoro gia’ scaduto”. Il Ministro “per ora ci ha rassicurato – conclude Pianese – e nel mese di ottobre iniziera’ la contrattazione per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro del comparto sicurezza”. (ANSA).
SICUREZZA: PIANESE (COISP), ‘RECOVERY PLAN NON DIMENTICHI POLIZIA’ =
Roma, 17 set. (Adnkronos) – ”Al Ministro Lamorgese abbiamo chiesto il rispetto per il nostro lavoro perché anche in vista del Recovery Fund non ci si può dimenticare della necessità di ridare slancio all’intero comparto Sicurezza che è cronicamente sotto organico”. Così Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp, al termine dell’incontro al Ministero dell’Interno con il ministro Lamorgese.
”Abbiamo ribadito al Ministro la necessità di non indietreggiare sulla tutela degli appartenenti alle Forze di Polizia: passi indietro sulla difesa della dignità e dell’incolumità dei poliziotti, in particolare durante le manifestazioni, sarebbero inaccettabili – ha proseguito Pianese – Il rischio è quello di diffondere nuovamente l’idea che chi aggredisce un poliziotto possa farla franca impunemente. Servono inoltre correttivi legislativi per rendere certa l’espiazione della pena e risorse adeguate per l’equipaggiamento dei poliziotti. Da tempo, inoltre, sosteniamo la necessità di separare il Comparto Difesa dal Comparto Sicurezza, di reperire risorse necessarie al riordino delle carriere per garantire il pieno riconoscimento della professionalità e dell’abnegazione delle donne e degli uomini in divisa, e di stanziare fondi adeguati per il rinnovo del contratto di lavoro già scaduto, così da sanare le forti sperequazioni con il restante pubblico impiego. Il Ministro per ora ci ha rassicurato: nel mese di ottobre inizierà la contrattazione per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro del comparto sicurezza”, ha concluso. (Sib/Adnkronos)
Contratto, dpi, assunzioni: sindacati Polizia incontrano Lamorgese Il 7 ottobre riunione tecnica propedeutica legata al rinnovo
Roma, 17 set. (askanews) – “Al Ministro Lamorgese – spiega Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp, al termine dell’incontro al Viminale – abbiamo chiesto il rispetto per il nostro lavoro perché anche in vista del Recovery Fund non ci si può dimenticare della necessità di ridare slancio all’intero comparto Sicurezza che è cronicamente sotto organico. Abbiamo ribadito al Ministro la necessità di non indietreggiare sulla tutela degli appartenenti alle Forze di Polizia: passi indietro sulla difesa della dignità e dell’incolumità dei poliziotti, in particolare durante le manifestazioni, sarebbero inaccettabili – ha proseguito Pianese. Il rischio è quello di diffondere nuovamente l’idea che chi aggredisce un poliziotto possa farla franca impunemente. Servono inoltre correttivi legislativi per rendere certa l’espiazione della pena e risorse adeguate per l’equipaggiamento dei poliziotti. Da tempo, inoltre, sosteniamo la necessità di separare il Comparto Difesa dal Comparto Sicurezza, di reperire risorse necessarie al riordino delle carriere per garantire il pieno riconoscimento della professionalità e dell’abnegazione delle donne e degli uomini in divisa, e di stanziare fondi adeguati per il rinnovo del contratto di lavoro già scaduto, così da sanare le forti sperequazioni con il restante pubblico impiego. Il Ministro per ora ci ha rassicurato: nel mese di ottobre inizierà la contrattazione per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro del comparto sicurezza”, ha concluso.
LAVORO. COISP A LAMORGESE: RECOVERY PLAN NON DIMENTICHI POLIZIA
(DIRE) Roma, 17 set. – “Al Ministro Lamorgese abbiamo chiesto il rispetto per il nostro lavoro perche’ anche in vista del Recovery Fund non ci si puo’ dimenticare della necessita’ di ridare slancio all’intero comparto Sicurezza che e’ cronicamente sotto organico”. Cosi’ Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp, al termine dell’incontro al Ministero dell’Interno con il ministro Lamorgese.
“Abbiamo ribadito al Ministro la necessita’ di non indietreggiare sulla tutela degli appartenenti alle Forze di Polizia: passi indietro sulla difesa della dignita’ e dell’incolumita’ dei poliziotti, in particolare durante le manifestazioni, sarebbero inaccettabili- ha proseguito Pianese.
Il rischio e’ quello di diffondere nuovamente l’idea che chi aggredisce un poliziotto possa farla franca impunemente. Servono inoltre correttivi legislativi per rendere certa l’espiazione della pena e risorse adeguate per l’equipaggiamento dei poliziotti. Da tempo, inoltre, sosteniamo la necessita’ di separare il Comparto Difesa dal Comparto Sicurezza, di reperire risorse necessarie al riordino delle carriere per garantire il pieno riconoscimento della professionalita’ e dell’abnegazione delle donne e degli uomini in divisa, e di stanziare fondi adeguati per il rinnovo del contratto di lavoro gia’ scaduto, cosi’ da sanare le forti sperequazioni con il restante pubblico impiego. Il Ministro per ora ci ha rassicurato: nel mese di ottobre iniziera’ la contrattazione per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro del comparto sicurezza”, ha concluso. (Com/Ago/ Dire)
SICUREZZA: PIANESE (COISP), RECOVERY PLAN NON DIMENTICHI POLIZIA
(Agenparl)Roma, 17 Settembre 2020 – “Al Ministro Lamorgese abbiamo chiesto il rispetto per il nostro lavoro perché anche in vista del Recovery Fund non ci si può dimenticare della necessità di ridare slancio all’intero comparto Sicurezza che è cronicamente sotto organico“. Così Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp, al termine dell’incontro al Ministero dell’Interno con il ministro Lamorgese. “Abbiamo ribadito al Ministro la necessità di non indietreggiare sulla tutela degli appartenenti alle Forze di Polizia: passi indietro sulla difesa della dignità e dell’incolumità dei poliziotti, in particolare durante le manifestazioni, sarebbero inaccettabili – ha proseguito Pianese. Il rischio è quello di diffondere nuovamente l’idea che chi aggredisce un poliziotto possa farla franca impunemente. Servono inoltre correttivi legislativi per rendere certa l’espiazione della pena e risorse adeguate per l’equipaggiamento dei poliziotti. Da tempo, inoltre, sosteniamo la necessità di separare il Comparto Difesa dal Comparto Sicurezza, di reperire risorse necessarie al riordino delle carriere per garantire il pieno riconoscimento della professionalità e dell’abnegazione delle donne e degli uomini in divisa, e di stanziare fondi adeguati per il rinnovo del contratto di lavoro già scaduto, così da sanare le forti sperequazioni con il restante pubblico impiego. Il Ministro per ora ci ha rassicurato: nel mese di ottobre inizierà la contrattazione per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro del comparto sicurezza”, ha concluso.