Il 4 Marzo di 18 anni fa moriva a Baghdad, durante le operazioni di recupero di un ostaggio, il Funzionario del SISMI Nicola Calipari.
Dopo oltre 20 anni di servizio in Polizia, nel 2002 Nicola Calipari entra nei Servizi segreti militari (SISMI).
Diventa capo della II Divisione “Ricerca e Spionaggio all’Estero” e viene assegnato alle operazioni in corso in Iraq, dove segue le trattative per la liberazione di diversi ostaggi italiani.
Nel 2005 fa da mediatore nel rapimento della giornalista Giuliana Sgrena, che riesce a farsi consegnare, organizzandone il rientro in Italia.
La sera del 4 marzo 2005, Calipari, insieme alla giornalista appena liberata, si trova in viaggio sulla Route Irish, verso l’aeroporto di Baghdad, quando si imbatte in un posto di blocco statunitense.
Per motivi mai definitivamente chiariti, i soldati americani aprono il fuoco contro il veicolo.
Nicola Calipari morirà facendo scudo col proprio corpo alla giornalista.
Il COISP lo ricorda e gli rende onore.