Nella giornata di ieri, presso la Scuola superiore di Polizia, si è svolta l’intitolazione del “Centro Studi Internazionali” al Commissario Boris Giuliano, assassinato dalla mafia il 21 luglio 1979.
Hanno partecipato all’evento il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il Vicepremier e Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio ed il Capo della Polizia Vittorio Pisani.
Presente per il COISP il Segretario Generale, Domenico Pianese.
Boris Giuliano fu un innovatore dei metodi di lotta a cosa nostra, intuendo, tra l’altro, la necessità di affiancare agli arresti i sequestri dei patrimoni accumulati illecitamente della criminalità organizzata di stampo mafioso.
Il valore formativo dei suoi insegnamenti investigativi, per i futuri poliziotti che si formeranno nella prestigiosa Scuola a lui intitolata, rappresenta l’eredità del metodo ricostruttivo-indiziario da lui inventato.
Una grande figura ricordata persino nel famedio dei caduti nell’accademia dell’FBI.
Durante la cerimonia è stato inoltre inaugurato il progetto “Boris Giuliano Lab” (https://scintilledifuturo.it/boris-giuliano-lab/) , un “laboratorio” per studentesse e studenti universitari, per studiare in maniera multidisciplinare il tema della criminalità organizzata e costruire una rete di giovani leader tra Italia e Stati Uniti, esperti di crimine organizzato transnazionale, favorendo le occasioni di scambio culturale e la mobilità studentesca.
