Firenze, l’Amministrazione vuole liberare gli alloggi collettivi di servizio mettendo per strada centinaia di colleghi. Richiesta di intervento urgente

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Roma, 12 ottobre 2022

MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO
UFFICIO RELAZIONI SINDACALI DELLA POLIZIA DI STATO

OGGETTO: Firenze, l’Amministrazione vuole liberare gli alloggi collettivi di servizio mettendo per strada centinaia di colleghi. Richiesta di intervento urgente.

Con nota protocollata in data 9 settembre u.s. (Allegato 1) il Questore di Firenze ha comunicato alle OO.SS., “per conoscenza”, che il giorno precedente aveva presieduto una riunione con alcuni dirigenti di Uffici della provincia in quanto si rendeva «necessario ed indispensabile procedere ad una migliore razionalizzazione dei posti letto all’interno del Complesso Immobiliare “Il Magnifico” …secondo le necessità di ciascun reparto»
Ha altresì fatto riferimento ad un “gruppo di lavoro” di cui avrebbe fatto parte «un referente …per ciascun Ufficio che ha personale alloggiato presso il Magnifico».
La «razionalizzazione», chiaramente, si sarebbe basata su criteri dettati dalla discrezionalità dell’Amministrazione.
Preso atto di tale comunicazione, la nostra Segreteria Provinciale di Firenze è intervenuta prontamente presso il Questore (Allegato 2), diffidandolo da azioni unilaterali rispetto a scelte importanti come quelle che avrebbero potuto mettere i colleghi in mezzo ad una strada, senza coinvolgere nella discussione sugli eventuali criteri i Sindacati maggiormente rappresentativi.
La nota di cui sopra non è stata riscontrata dalla Questura, così dando dimostrazione di una inaccettabile volontà di negare il confronto sindacale, i diritti del personale e la dovuta piena trasparenza nel proprio agire, e in data 6 ottobre u.s., il neo Direttore il Servizio Tecnico Logistico di Firenze, nonché sino a pochi giorni addietro Vicario del Questore di Firenze, comunicava a tutti gli Uffici di Polizia di Firenze, nonché, sempre «per conoscenza», alle OO.SS., che bisognava «procedere ad una riquantificazione del fabbisogno di posti letto presso il suddetto immobile (Il Magnifico) per il personale accasermato … riservando i posti letto solo al personale che ne ha effettivo diritto e per comprovate esigenze di servizio».
Ora, poiché non sono state chiarite quali possano essere le «esigenze di servizio» che giustificano l’assegnazione di alloggi di servizio se non il maldestro tentativo dell’Amministrazione di riservarsi la solita, “discrezionalità” utile a “sistemare” qualcuno in danno di altri, considerato peraltro che, sempre a Firenze, in altro complesso denominato “Caserma Fadini”, stranamente non interessato dalla «razionalizzazione» in questione, alloggiano diversi funzionari e dirigenti non sappiamo se rispettosi dei sconosciuti criteri utilizzati per il restante personale, è di tutta evidenza la necessità che codesto Ufficio intervenga nell’immediatezza presso il Questore di Firenze come anche verso la Direzione Centrale dei Servizi Tecnico Logistici (nell’Allegato 3 si fa riferimento ad una videoconferenza con tale Direzione e quindi ad una volontà comune dell’Amministrazione fiorentina e quella centrale, di mettere in strada centinaia di poliziotti) al fine di interrompere immediatamente qualsivoglia unilaterale decisione e convocare il COISP, e le altre OO.SS. che ne avranno interesse, per effettuare congiuntamente un’analisi compiuta della problematica, un’analisi su tutti gli immobili ove sono alloggiati i Poliziotti di Firenze e una eventuale statuizione di criteri seri, trasparenti e condivisi per la fruizione di tali alloggi. Il Questore di Firenze dovrà inoltre essere sollecitato a mantenere giuste “relazioni sindacali”. La sua mancata risposta alla nota della nostra Segreteria di Firenze non è certamente rispettosa di un sereno e costruttivo confronto!
Come ha giustamente sottolineato la nostra Segreteria Provinciale COISP di Firenze, «la materia, essendo molto delicata ed andando ad intaccare interessi fondamentali della persona, quali l’alloggio di servizio, deve essere discussa e condivisa con le OO.SS. provinciali. Eventuali fughe in avanti dell’Amministrazione nel tentativo di liberare alloggi d’imperio, verrà da questo Sindacato osteggiata in tutte le sedi deputate».
In attesa di cortese urgentissimo riscontro, l’occasione è gradita per inviare i più Cordiali Saluti.

La Segreteria Nazionale del COISP

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