DL Sicurezza: l’abrogazione delle tutele per gli appartenenti alle Forze di Polizia rappresenta un atto ostile nei confronti della Sicurezza del Paese
Roma, 13 Gennaio 2020
“Seguiamo con preoccupazione il dibattito in corso a livello politico sui decreti sicurezza varati dal precedente governo. È bene ricordare alle forze politiche che, anche in queste ore, si stanno esprimendo nel senso di un profondo cambiamento delle misure previste o, addirittura, di una loro abrogazione, che in quei provvedimenti sono previsti anche interventi importanti a tutela delle Forze Ordine”. Lo dichiara il segretario generale del sindacato di Polizia Coisp Domenico Pianese. “In particolare – prosegue-, il dl sicurezza bis ha introdotto novità positive, peraltro non ancora del tutto sufficienti, a tutela delle donne e degli uomini in divisa che prestano servizio rischiando la propria incolumità ed esponendosi, nella fattispecie in occasione di manifestazioni di piazza, ad aggressioni e violenze. Un passo indietro su questi aspetti, che rappresentano una garanzia minima, non potrà dunque che essere visto come un atto ostile verso i poliziotti. Dalla politica e dalle istituzioni ci aspettiamo un ragionamento su come aumentare la sicurezza degli agenti, non il contrario”, conclude.
Sicurezza: Coisp, abrogare decreti atto ostile forze polizia
(ANSA) – ROMA, 13 GEN – L’abrogazione dei decreti sicurezza sarebbe un “atto ostile verso le forze di polizia”. Lo dice il segretario del Coisp Domenico Pianese esprimendo “preoccupazione” per la richiesta che arriva da alcune forze politiche di cancellare i provvedimenti del governo gialloverde. “E’ bene ricordare alle forze politiche che in quei provvedimenti sono previsti anche interventi importanti a tutela delle forze dell’ordine – dice Pianese – In particolare, il dl sicurezza bis ha introdotto novita’ positive, peraltro non ancora del tutto sufficienti, a tutela delle donne e degli uomini in divisa che prestano servizio rischiando la propria incolumita’ ed esponendosi, nella fattispecie in occasione di manifestazioni di piazza, ad aggressioni e violenze”. E dunque, conclude il sindacato, “un passo indietro su questi aspetti, che rappresentano una garanzia minima, non potra’ dunque che essere visto come un atto ostile verso i poliziotti. Dalla politica e dalle istituzioni ci aspettiamo un ragionamento su come aumentare la sicurezza degli agenti, non il contrario”.(ANSA).
SICUREZZA: PIANESE (COISP), ‘ABROGAZIONE ATTO OSTILE A FORZE DELL’ORDINE’ =
Roma, 13 gen. (Adnkronos) – “Seguiamo con preoccupazione il dibattito in corso a livello politico sui decreti sicurezza varati dal precedente governo. È bene ricordare alle forze politiche che si stanno esprimendo nel senso di un profondo cambiamento delle misure previste o, addirittura, di una loro abrogazione, che in quei provvedimenti sono previsti anche interventi importanti a tutela delle forze dell’ordine”. Lo dichiara il segretario generale del sindacato di Polizia Coisp Domenico Pianese. “In particolare – prosegue – il dl sicurezza bis ha introdotto novità positive, peraltro non ancora del tutto sufficienti, a tutela delle donne e degli uomini in divisa che prestano servizio rischiando la propria incolumità ed esponendosi, nella fattispecie in occasione di manifestazioni di piazza, ad aggressioni e violenze. Un passo indietro su questi aspetti, che rappresentano una garanzia minima, non potrà dunque che essere visto come un atto ostile verso i poliziotti. Dalla politica e dalle istituzioni ci aspettiamo un ragionamento su come aumentare la sicurezza degli agenti, non il contrario”. (Sil/AdnKronos)
(AGENPARL) – lun 13 gennaio 2020 “Seguiamo con preoccupazione il dibattito in corso a livello politico sui decreti sicurezza varati dal precedente governo. È bene ricordare alle forze politiche che, anche in queste ore, si stanno esprimendo nel senso di un profondo cambiamento delle misure previste o, addirittura, di una loro abrogazione, che in quei provvedimenti sono previsti anche interventi importanti a tutela delle Forze Ordine”. Lo dichiara il segretario generale del sindacato di Polizia Coisp Domenico Pianese. “In particolare – prosegue-, il dl sicurezza bis ha introdotto novità positive, peraltro non ancora del tutto sufficienti, a tutela delle donne e degli uomini in divisa che prestano servizio rischiando la propria incolumità ed esponendosi, nella fattispecie in occasione di manifestazioni di piazza, ad aggressioni e violenze. Un passo indietro su questi aspetti, che rappresentano una garanzia minima, non potrà dunque che essere visto come un atto ostile verso i poliziotti. Dalla politica e dalle istituzioni ci aspettiamo un ragionamento su come aumentare la sicurezza degli agenti, non il contrario”, conclude.
DL SICUREZZA: PIANESE (COISP), ABROGAZIONE ATTO OSTILE A FORZE ORDINE
(9Colonne) Roma, 13 dic – “Seguiamo con preoccupazione il dibattito in corso a livello politico sui decreti sicurezza varati dal precedente governo. È bene ricordare alle forze politiche che, anche in queste ore, si stanno esprimendo nel senso di un profondo cambiamento delle misure previste o, addirittura, di una loro abrogazione, che in quei provvedimenti sono previsti anche interventi importanti a tutela delle Forze Ordine”. Lo dichiara il segretario generale del sindacato di Polizia Coisp Domenico Pianese. “In particolare – prosegue-, il dl sicurezza bis ha introdotto novità positive, peraltro non ancora del tutto sufficienti, a tutela delle donne e degli uomini in divisa che prestano servizio rischiando la propria incolumità ed esponendosi, nella fattispecie in occasione di manifestazioni di piazza, ad aggressioni e violenze. Un passo indietro su questi aspetti, che rappresentano una garanzia minima, non potrà dunque che essere visto come un atto ostile verso i poliziotti. Dalla politica e dalle istituzioni ci aspettiamo un ragionamento su come aumentare la sicurezza degli agenti, non il contrario”, conclude.
Decreto Sicurezza: Pianese (Coisp), abrogazione sarebbe atto ostile a Forze ordine
Roma, 13 gen – (Nova) – Per il segretario generale del sindacato di Polizia Coisp, Domenico Pianese, l’abrogazione del decreto sicurezza non potrebbe che essere visto come un “atto ostile” verso le Forze di polizia. “Seguiamo con preoccupazione il dibattito in corso a livello politico sui decreti sicurezza varati dal precedente governo”, dice Pianese che ricorda poi “alle forze politiche che, anche in queste ore, si stanno esprimendo nel senso di un profondo cambiamento delle misure previste o, addirittura, di una loro abrogazione, che in quei provvedimenti sono previsti anche interventi importanti a tutela delle Forze dell’ordine. In particolare – prosegue Pianese – il dl sicurezza bis ha introdotto novita’ positive, peraltro non ancora del tutto sufficienti, a tutela delle donne e degli uomini in divisa che prestano servizio rischiando la propria incolumita’ ed esponendosi, nella fattispecie in occasione di manifestazioni di piazza, ad aggressioni e violenze. Un passo indietro su questi aspetti, che rappresentano una garanzia minima, non potra’ dunque che essere visto come un atto ostile verso i poliziotti. Dalla politica e dalle istituzioni ci aspettiamo un ragionamento su come aumentare la sicurezza degli agenti, non il contrario”, conclude il segretario del Coisp. (Com)
COISP – SINDACATO DI POLIZIA * DL SICUREZZA: PIANESE, « L’ABROGAZIONE È UN ATTO OSTILE NEI CONFRONTI DELLE FORZE DELL’ORDINE »
Dl sicurezza: Pianese (Coisp), abrogazione atto ostile a Forze Ordine. “Seguiamo con preoccupazione il dibattito in corso a livello politico sui decreti sicurezza varati dal precedente governo. È bene ricordare alle forze politiche che, anche in queste ore, si stanno esprimendo nel senso di un profondo cambiamento delle misure previste o, addirittura, di una loro abrogazione, che in quei provvedimenti sono previsti anche interventi importanti a tutela delle Forze Ordine”. Lo dichiara il segretario generale del sindacato di Polizia Coisp Domenico Pianese. “In particolare – prosegue-, il dl sicurezza bis ha introdotto novità positive, peraltro non ancora del tutto sufficienti, a tutela delle donne e degli uomini in divisa che prestano servizio rischiando la propria incolumità ed esponendosi, nella fattispecie in occasione di manifestazioni di piazza, ad aggressioni e violenze. Un passo indietro su questi aspetti, che rappresentano una garanzia minima, non potrà dunque che essere visto come un atto ostile verso i poliziotti. Dalla politica e dalle istituzioni ci aspettiamo un ragionamento su come aumentare la sicurezza degli agenti, non il contrario”, conclude.