Dl sicurezza: Coisp, no sconti pena per chi aggredisce agenti – Comunicato stampa e Agenzie

1467

“In occasione dell’iter parlamentare del decreto sicurezza bis torniamo a chiedere con forza ai partiti di maggioranza e di opposizione un impegno concreto per garantire maggiore tutela alle donne e agli uomini delle Forze dell’Ordine”. Così Domenico Pianese, Segretario Generale del Sindacato di Polizia Coisp. “E’ necessario far capire a chi aggredisce un agente prima, durante e dopo una manifestazione, sportiva e non, che non la passerà liscia: in questi casi va esclusa la possibilità di accedere agli sconti di pena o ai riti alternativi. Andrebbe aumentata, inoltre, la pena edittale massima per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale e reintrodotta l’impossibilità di configurare la causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto in caso di reato di violenza, resistenza, minaccia e oltraggio commessi a danno di un pubblico ufficiale nell’esercizio delle proprie funzioni”, conclude.

La Segreteria Nazionale

SCARICA IL COMUNICATO IN FORMATO PDF

 

Le agenzie

DL SICUREZZA, COISP: NO SCONTI PENA PER CHI AGGREDISCE AGENTI
(AGENPARL) Roma, 10 luglio 2019 – “In occasione dell’iter parlamentare del decreto sicurezza bis torniamo a chiedere con forza ai partiti di maggioranza e di opposizione un impegno concreto per garantire maggiore tutela alle donne e agli uomini delle Forze dell’Ordine”. Così Domenico Pianese, Segretario Generale del Sindacato di Polizia Coisp. “E’ necessario far capire a chi aggredisce un agente prima, durante e dopo una manifestazione, sportiva e non, che non la passerà liscia: in questi casi va esclusa la possibilità di accedere agli sconti di pena o ai riti alternativi. Andrebbe aumentata, inoltre, la pena edittale massima per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale e reintrodotta l’impossibilità di configurare la causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto in caso di reato di violenza, resistenza, minaccia e oltraggio commessi a danno di un pubblico ufficiale nell’esercizio delle proprie funzioni”, conclude.

SICUREZZA: COISP, ‘NO SCONTI PENA PER CHI AGGREDISCE AGENTI’ =
ADN1546 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLA SICUREZZA: COISP, ‘NO SCONTI PENA PER CHI AGGREDISCE AGENTI’ = Roma, 10 lug. (AdnKronos) – “In occasione dell’iter parlamentare del decreto sicurezza bis torniamo a chiedere con forza ai partiti di maggioranza e di opposizione un impegno concreto per garantire maggiore tutela alle donne e agli uomini delle forze dell’ordine”. Così Domenico Pianese, Segretario Generale del Sindacato di Polizia COISP. “E’ necessario far capire a chi aggredisce un agente prima, durante e dopo una manifestazione, sportiva e non, che non la passerà liscia: in questi casi va esclusa la possibilità di accedere agli sconti di pena o ai riti alternativi. Andrebbe aumentata, inoltre, la pena edittale massima per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale e reintrodotta l’impossibilità di configurare la causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto in caso di reato di violenza, resistenza, minaccia e oltraggio commessi a danno di un pubblico ufficiale nell’esercizio delle proprie funzioni”. (Sil/AdnKronos) ISSN 2465 – 1222
Dl sicurezza bis, Coisp: no sconti pena per chi aggredisce agenti 
Dl sicurezza bis, Coisp: no sconti pena per chi aggredisce agenti Roma, 10 lug. (askanews) – “In occasione dell’iter parlamentare del decreto sicurezza bis torniamo a chiedere con forza ai partiti di maggioranza e di opposizione un impegno concreto per garantire maggiore tutela alle donne e agli uomini delle Forze dell’Ordine”. Così Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp. “E’ necessario far capire a chi aggredisce un agente prima, durante e dopo una manifestazione, sportiva e non, che non la passerà liscia: in questi casi va esclusa la possibilità di accedere agli sconti di pena o ai riti alternativi. Andrebbe aumentata, inoltre, la pena edittale massima per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale e reintrodotta l’impossibilità di configurare la causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto in caso di reato di violenza, resistenza, minaccia e oltraggio commessi a danno di un pubblico ufficiale nell’esercizio delle proprie funzioni”, conclude. Red 20190710T131613Z
SICUREZZA BIS, COISP: NO SCONTI PENA PER CHI AGGREDISCE AGENTI 
(Public Policy) – Roma, 10 lug – “In occasione dell’iter parlamentare del decreto Sicurezza bis torniamo a chiedere con forza ai partiti di maggioranza e di opposizione un impegno concreto per garantire maggiore tutela alle donne e agli uomini delle Forze dell’Ordine”. Così in una nota Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di polizia Coisp. Per Pianese “è necessario far capire a chi aggredisce un agente prima, durante e dopo una manifestazione, sportiva e non, che non la passerà liscia: in questi casi va esclusa la possibilità di accedere agli sconti di pena o ai riti alternativi. Andrebbe aumentata, inoltre, la pena edittale massima per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale e reintrodotta l’impossibilità di configurare la causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto in caso di reato di violenza, resistenza, minaccia e oltraggio commessi a danno di un pubblico ufficiale nell’esercizio delle proprie funzioni”, conclude. (Public Policy) @PPolicy_News RED 101317 lug 2019
Dl sicurezza, COISP: No a sconti di pena per chi aggredisce gli agenti
Milano, 10 lug. (LaPresse) – “In occasione dell’iter parlamentare del decreto sicurezza bis torniamo a chiedere con forza ai partiti di maggioranza e di opposizione un impegno concreto per garantire maggiore tutela alle donne e agli uomini delle Forze dell’Ordine”. Così Domenico Pianese, Segretario Generale del Sindacato di Polizia COISP.  “E’ necessario far capire a chi aggredisce un agente prima, durante e dopo una manifestazione, sportiva e non, che non la passerà liscia – aggiunge Pianese – : in questi casi va esclusa la possibilità di accedere agli sconti di pena o ai riti alternativi. Andrebbe aumentata, inoltre, la pena edittale massima per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale e reintrodotta l’impossibilità di configurare la causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto in caso di reato di violenza, resistenza, minaccia e oltraggio commessi a danno di un pubblico ufficiale nell’esercizio delle proprie funzioni”, conclude. POL LOM bdr 101816 LUG 19