Si è svolto, oggi pomeriggio, in videoconferenza, la riunione in sede tecnica per le procedure negoziali concernenti il Contratto di Lavoro del personale Dirigente delle Forze di Polizia ad ordinamento civile, a cui la Federazione COISP MOSAP UPLS ha preso parte quale Sindacato maggiormente rappresentativo della Dirigenza della Polizia di Stato.
Presenti, per il Ministero per la Pubblica Amministrazione, il Direttore dell’Ufficio per la contrattazione collettiva delle pubbliche amministrazioni, i dirigenti del dell’Economia e delle Finanze e quelli dei Ministeri dell’Interno e della Giustizia, nonché i rappresentanti delle Amministrazioni militari quali osservatori.
La parte pubblica ha preliminarmente indicato le risorse finanziarie disponibili da destinare all’accordo, come nella tabella di seguito riportata:
La Federazione COISP MOSAP UPLS, in apertura del suo intervento, ha espresso forte contrarietà per il ritardo nell’apertura del tavolo contrattuale della Dirigenza, ormai relativo al precedente triennio, ed ha esternato grave preoccupazione per l’estrema esiguità degli stanziamenti previsti che non consentono di concludere un qualsiasi accordo.
Si è inoltre ricordato che già a novembre dello scorso anno la Federazione COISP MOSAP UPLS aveva chiesto di conoscere le esatte risorse finanziarie disponibili “lordo dipendente” nonché il numero dei Dirigenti interessati, distinti per qualifica. Di contro – abbiamo stigmatizzato – ci vengono adesso presentate delle tabelle generali che indicano peraltro somme talmente insufficienti che rischiano di demotivare l’intera categoria … e con le quali non potrà concludersi alcuna trattativa!
La Federazione COISP MOSAP UPLS ha quindi proseguito sottolineando quanto sia umiliante per i Dirigenti continuare a ricevere appena qualche euro quale indennità di ordine pubblico, dimenticando quanto sia elevata la responsabilità del Funzionario di Polizia nel dirigere quel tipo di servizi, o vedersi retribuiti con circa 3 euro nette per una indennità di reperibilità … puntualizzando che di esempi del genere se ne potrebbero fare innumerevoli altri.
La Federazione COISP MOSAP UPLS ha denunciato, altresì, l’irragionevolezza del fatto che da un lato si parla sempre di equiordinazione e di perequazione dei trattamenti mentre di fatto ad oggi la Dirigenza della Polizia di Stato è un esempio di non equiordinazione e di sperequazione in suo danno, nonostante le elevate funzioni, i tantissimi obblighi e le enormi responsabilità … una sperequazione peraltro attuata in danno di chi, i Dirigenti della Polizia di Stato, è Autorità di Pubblica Sicurezza: il Questore è Autorità provinciale di Pubblica Sicurezza, il Dirigente del Commissariato distaccato è Autorità locale di Pubblica Sicurezza.
Sempre al riguardo della denunciata mancata equiordinazione e sperequazione, la Federazione COISP MOSAP UPLS ha indicato alcuni degli evidenti ed importanti disallineamenti quali:
– il mancato riconoscimento ai fini pensionistici, senza riscatto, del periodo di laurea o del corso di formazione quadriennale degli allievi Vice Commissari … così come è invece previsto per gli ufficiali delle Forze Armate che accedono come Ufficiale con il diploma di laurea ai sensi degli artt. 1860 del d.lgs. 66/10 e 32 del d.P.R.1092/72;
– il riconoscimento degli scatti già maturati nel ruolo di Funzionario soltanto al raggiungimento dei 25 anni di servizio … quando invece agli Ufficiali delle Forze Armate non di Accademia vengono riconosciuti al raggiungimento di 23 anni di servizio.
Non meno importante, la Federazione COISP MOSAP UPLS ha rappresentato quanto sia doveroso apprestare risorse e strumenti per la tutela legale dei Dirigenti, perennemente esposti a responsabilità penali, civili ed amministrative … ed ha ricordato che oggi i Dirigenti della Polizia di Stato pagano di tasca propria le coperture assicurative!
È stata quindi evidenziata la necessità di effettuare una seria riflessione su alcuni aspetti che riguardano l’età pensionabile dei Dirigenti, alla luce del mancato avvio di un sistema pensionistico integrativo e di un metodo di calcolo contributivo che inciderà in modo assai negativo nei trattamenti economici dei Dirigenti che si apprestano ad andare in quiescenza … e sul punto il rappresentante del Ministero per la Pubblica amministrazione ha risposto che è stato costituito un tavolo di natura politica al fine di avviare la previdenza complementare con appositi stanziamenti di risorse (risposta di cui abbiamo preso atto …ma attendiamo di conoscere contenuti e sviluppi!).
In conclusione la Federazione COISP MOSAP UPLS ha confermando nuovamente che se non vi saranno risorse aggiuntive non potrà rendersi complice di una ennesima mortificazione dei Dirigenti di Polizia.
La parte pubblica ha confermato che le questioni rappresentante dalla nostra Federazione e dalle altre organizzazioni sindacali saranno portate all’attenzione del Governo. Per gli eventuali nuovi stanziamenti il rappresentante del MEF ha comunque aggiunto che questi non potranno andare ad incidere nella parte dell’accordo inerente al triennio passato, 2018-2020, ma potranno riguardare solo accordi per l’anno in corso.
È stato infine promesso l’invio, a breve, dei dati specifici inerenti il numero dei Dirigenti interessati dal Contratto e precisato che la prossima riunione verrà programmata appena saranno definite le decisioni sugli eventuali ulteriori finanziamenti da parte del Governo.
Roma, 3 maggio 2021
Il Segretario Generale della Federazione COISP MOSAP UPLS
Domenico Pianese