Concorso ruolo funzionari con laurea triennale e mancata previsione concorso ad ispettore superiore per gli appartenenti al ruolo tecnico – Grave penalizzazione. ULTERIORE SEGUITO

COORDINAMENTO NAZIONALE DEL PERSONALE APPARTENENTE AL RUOLO TECNICO-SCIENTIFICO

4913

Roma, 1° ottobre 2024

MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO
UFFICIO RELAZIONI SINDACALI DELLA POLIZIA DI STATO

OGGETTO: Concorso ruolo funzionari con laurea triennale e mancata previsione concorso ad ispettore superiore per gli appartenenti al ruolo tecnico – Grave penalizzazione.
ULTERIORE SEGUITO

La presente fa riferimento a precedenti missive di questa Segreteria Nazionale (Prot. 004/2024 del 3.1.2024 e Prot. 154/2024 del 12.3.2024) ed alle note di risposta di codesto Ufficio (Prot. 0003618 del 23.2.2024 e Prot. 0017762 del 28.8.2024), tutte qui allegate.
Pur esprimendo apprezzamento per il contenuto delle risposte fornite, si avverte l’esigenza di avere ulteriori precisazioni.
Con riguardo, in particolare, alla proposta di questa Segreteria Nazionale di istituire un nuovo profilo di funzionario tecnico “di governo generico delle professioni sanitarie non mediche” (denominazione da definire) in cui convogliare le lauree quinquennali (LMSNT-1, LMSNT-2, LMSNT-3, LMSNT-4) degli attuali profili degli ispettori tecnici laureati triennali (infermieri, fisioterapisti, etc.), aventi compiti di coordinamento e di supporto amministrativo, gestionale e tecnico-organizzativo del settore di provenienza, al cui riguardo si sarebbe espressa la competente Direzione Centrale di Sanità, si precisa che la proposta in questione non sarebbe da intendere nel senso di trasformare e convogliare tot court l’intero gruppo professionale in funzionari, bensì si chiede semplicemente di istituzione di una piccola aliquota sul territorio nazionale (10/12 posti in proporzione ai profili professionali) aventi le funzioni in premessa.
Tali profili non limiterebbero l’impiego presso le strutture sanitarie della Polizia di Stato ma anzi fornirebbero il giusto contributo al miglioramento della qualità assistenziale e prestazionale erogata agli operatori/utenti afferenti alle strutture del Servizio Sanitario della Polizia di Stato.
L’intervento proposto è chiaramente di modesto impatto sulla struttura ordinamentale della Polizia di Stato e soprattutto è coerente con le moderne esigenze di funzionalità dell’Amministrazione.
In riferimento invece alla previsione del concorso straordinario interno per l’accesso alla qualifica di ispettore superiore tecnico, si è pienamente in accordo che lo stesso debba essere aperto a tutto il personale appartenente al ruolo degli ispettori tecnici, in possesso della laurea triennale funzionale al profilo di impiego, msuddiviso per i vari settori e profili d’impiego, in proporzione alla forza effettiva in servizio per ciascun profilo, fermo restando che in fase di valutazione dei titoli, è opportuno attribuire il giusto valore alla pregressa anzianità di servizio e di qualifica precedente (anzianità nel ruolo dei revisori tecnici – sovrintendenti tecnici). Codesto Ufficio è pregato di sostenere quanto sopra presso le competenti articolazioni del Dipartimento, puntualizzando la necessità di un eventuale intervento normativo che non necessariamente deve rientrare in una prospettiva di più ampio riassetto dell’ordinamento del personale della Polizia di Stato, potendo invero, in prima battuta, ben limitarsi ad ottenere quanto sopra indicato, così restituendo in breve tempo quella parità di trattamento che doveva essere garantita tra il ruolo ordinario e quello tecnico-scientifico.
In attesa di cortese urgente riscontro, l’occasione è gradita per inviare i più Cordiali Saluti.

La Segreteria Nazionale del COISP

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