Roma, 11 ottobre 2018
MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO
UFFICIO PER LE RELAZIONI SINDACALI
Concorsi interni per Vice Sovrintendente e Vice Ispettore – Così non si può andare avanti
Lo scorso 10 settembre codesto Ufficio inviò al COISP uno «Schema di decreto del Capo della Polizia recante “modalità attuative per l’accesso alla qualifica iniziale del ruolo degli ispettori della Polizia di Stato mediante concorsi interni, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettere c) e d), del decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 95”» chiedendo di fornire eventuali osservazioni a tal riguardo.
Detto schema constava di un unico articolo che intendeva apporre modifiche all’articolo 11, comma 2, del decreto del Capo della Polizia del 20.9.2017, inserendo, in particolare, dopo il primo
periodo il seguente: “Qualora le domande di partecipazione al concorso siano superiori a diecimila la prova scritta può essere svolta in più giorni, anche presso un’unica sede”.
La modifica, come specificato nella relazione tecnico-illustrativa allegata allo schema di decreto, mirava a porre rimedio alle possibili criticità tecnico-logistiche e prevedibile pregiudizio sulla funzionalità degli uffici, che sarebbero emerse, già nella fase concorsuale del concorso interno per 501 posti per Vice Ispettore attualmente in svolgimento, che ha visto la presentazione di ben 18.000 domande, a causa dell’obbligo, statuito dall’art. 11 che si voleva modificare, di svolgere la prova scritta in un’unica data e contestualmente su tutto il territorio nazionale.
Ciò stante, il COISP, con nota del 17 settembre 2018 recante prot. 712/18 S.N., formulò proprie osservazioni ed avanzò anche una richiesta di modificare un altro aspetto del Suo decreto del 20.9.2017.
In particolare, dopo aver esternato la nostra condivisione circa la modifica al menzionato art. 11 che sarebbe riuscito ad evitare supposte gravi ripercussioni per l’Amministrazione, sottolineammo altra problematica ancor più grave di quella per la quale voleva intervenire il Dipartimento. Il riferimento era all’art. 6 sempre del ridetto decreto del 20.9.2017, che statuisce in merito alla “Commissione esaminatrice” dei citati concorsi per Vice Ispettore ed al fatto che il concorso interno per 2842 posti per Vice Ispettore, attualmente in svolgimento, per il quale sono state presentate 10.822 domande, vede la citata Commissione impegnata dal 4 aprile scorso all’analisi dei titoli dei partecipanti con una previsione – puntualizzammo – che tale lavoro non verrà ultimato prima della prossima estate.
Chiedemmo quindi di aggiungere un art. 2 allo schema di decreto sottopostoci, il quale avrebbe dovuto statuire, dopo il comma 3 del citato art. 6, l’inserimento del seguente comma 3-bis: “Qualora il numero dei candidati superi il numero di mille unità, la commissione, con successivo decreto, è integrata di un numero di componenti tali da permettere, unico restando il presidente, la suddivisione in sottocommissioni”.
Suggerimmo inoltre di ottenere analoga modifica al decreto del Ministro dell’Interno n. 199 dell’1.8.2002 recante le modalità di accesso alla qualifica iniziale del ruolo dei Sovrintendenti della Polizia di Stato, ove all’art. 4 (Commissione esaminatrice) doveva e deve essere aggiunto – a parere nostro – un comma 3 dal contenuto identico a quello sopra riportato.
A tal riguardo, difatti, sottolineammo che il concorso in svolgimento per 3286 posti, per titoli, per Vice Sovrintendente, vede la presentazione di 34.277 ed in assenza di sottocommissioni anche qui i lavori potrebbero terminare chissà quando.
Ebbene, sul Bollettino Ufficiale del personale – supplemento straordinario n. 1/48 dell’8 ottobre u.s., è stato pubblicato il Suo decreto del 18 settembre 2018 recante “Integrazione al decreto del Capo della Polizia del 20 settembre 2017, recante modalità attuative per l’accesso alla qualifica iniziale del ruolo degli ispettori della Polizia di Stato mediante concorsi interni …”, con il quale è stata decretata la modifica prospettata dall’Amministrazione inerente la possibilità di svolgere la prova scritta in più giorni qualora le domande di partecipazione al concorso siano superiori a diecimila.
La nostra richiesta non è stata invece presa in considerazione e ciò è incomprensibile quanto
inaccettabile.
In assenza delle sottocommissioni da noi chieste, difatti, la situazione dei due concorsi interni oggi in atto per l’accesso al ruolo degli Ispettori e dei Sovrintendenti è la seguente (fonte doppiavela) ed è catastrofica:
> CONCORSO INTERNO, PER TITOLI, PER LA COPERTURA DI 2842 POSTI PER VICE ISPETTORE DEL RUOLO
DEGLI ISPETTORI DELLA POLIZIA DI STATO, INDETTO CON DECRETO DEL 2 NOVEMBRE 2017
Aggiornamento al 5 ottobre 2018
Domande presentate: 10.841
Inizio lavori della Commissione: 4 aprile 2018
Nr. di riunioni deliberanti della Commissione: 60
Nr. candidati valutati: 3.517
Dati aggiornati alla data del 28 settembre 2018
Ciò significa che al 28.9.2018 dovevano ancora essere valutati 7.324 candidati e con una media di 58,61 candidati vagliati ad ogni riunione sono ancora necessarie 124,96 riunioni deliberanti della Commissione.
A conti fatti, proseguendo così come fino ad ora fatto, i lavori della Commissione non terminerebbero prima di giugno/luglio 2019 e l’inizio del corso di formazione non vedrebbe la luce prima di fine 2019 … nella migliore delle ipotesi.
> CONCORSO INTERNO, PER TITOLI, PER LA COPERTURA DI UN TOTALE DI 3286 POSTI NELLA QUALIFICA DI VICE SOVRINTENDENTE DEL RUOLO DEI SOVRINTENDENTI DELLA POLIZIA DI STATO, INDETTO CON DECRETO DEL 27 OTTOBRE 2017
Aggiornamento al 5 ottobre 2018
Domande presentate: 34.458
Inizio lavori della Commissione: 20 aprile 2018
Nr. di riunioni deliberanti della Commissione: 45
Nr. candidati valutati: 20.200
Dati aggiornati alla data del 28 settembre 2018.
Ciò significa che al 28.9.2018 dovevano ancora essere valutati 14.258 candidati e con una media di 448,88 candidati vagliati ad ogni riunione sono ancora necessarie 31,76 riunioni deliberanti della Commissione.
A conti fatti, proseguendo così come fino ad ora fatto, i lavori della Commissione non terminerebbero prima di gennaio/febbraio 2019 e l’inizio del corso di formazione non vedrebbe la luce prima dell’estate 2019 … nella migliore delle ipotesi.
Quanto sopra ci obbliga nemmeno ad osare immaginare quanto ci vorrà per vedere la fine del concorso interno, per titoli ed esame, per 501 posti per Vice Ispettore, prima ricordato, e dell’altro concorso interno per la copertura di 1.000 posti per l’accesso alla qualifica di Vice Ispettore pubblicato sul Bollettino Ufficiale del Personale del 5 luglio u.s., … e ci porta a comprendere le reali motivazioni
che hanno portato la Direzione Centrale per le Risorse Umane a rinviare, la pubblicazione dei bandi di concorsi interni, per titoli, per 2.210 posti per Vice Sovrintendente e 614 posti per Vice Ispettore, in aperta violazione dell’art. 2, comma 1, lettera a) e c) che obbligavano tale emanazione entro il 30 settembre scorso
In altre parole, il Dipartimento della P.S. continua a mostrare sostanziali difficoltà nella gestione di tutte le fasi concorsuali, in cui dovrebbero essere garantiti ragionevoli tempi di svolgimento.
In considerazione di quanto stigmatizzato, codesto Ufficio è pregato di voler interessare le articolazioni del Dipartimento della P.S. affinché queste ataviche problematiche siano affrontate e risolte.
Nell’attesa di cortese riscontro, si porgono i più Cordiali Saluti.
La Segreteria Nazionale del COISP