COISP: TRATTATIVA STATO/MAFIA, OGGI SECONDA UDIENZA PRELIMINARE – AGENZIE STAMPA

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MAFIA: TRATTATIVA STATO-BOSS, FIGLI CAPOSCORTA BORSELLINO PARTE CIVILE Palermo, 15 nov. – (Adnkronos) – I familiari di Claudio Traina, l'agente di scorta di 26 anni morto nella strage di via D'Amelio, e i figli del caposcorta del magistrato Agostino Catalano, hanno chiesto di costituirsi parte civile nel processo per la cosiddetta trattativa tra Stato e mafia. La richiesta e' stata avanzata poco fa nel corso dell'udienza preliminare in corso al bunker del carcere Ucciardone di Palermo. L'udienza si tiene a porte chiuse. Anche l'associazione antiracket di Marsala (Trapani) ha chiesto la costituzione di parte civile. Gia' nella prima udienza preliminare avevano chiesto di costituirsi parte civile, tra gli altri, Salvatore Borsellino, le Agende Rosse, il Comune di Palermo, la Presidenza del Consiglio (fatta eccezione per l'imputato Nicola Mancino), Rifondazione comunista, Centro Pio La Torre, Gianni De Gennaro contro Massimo Ciancimino e il sindacato di Polizia Coisp. La decisione spetta al gup Piergiorgio Morosini. Intanto lo stesso gup ha nuovamente vietato l'ingresso dei giornalisti al bunker. Sono decine I giornalisti in attesa davanti all'ingresso del bunker. (Ter/Zn/Adnkronos) 15-NOV-12 10:27 NNNN

Mafia/Palermo, oggi la seconda udienza preliminare su trattativa La prima senza l'ex procuratore aggiunto Antonio Ingroia Palermo, 15 nov. (TMNews) – Si terrà questa mattina nell'aula bunker del carcere Ucciardone di Palermo, la seconda udienza preliminare del processo sulla presunta "trattativa" tra Stato e mafia. Si tratta della prima udienza alla quale non prenderà parte l'ex procuratore aggiunto di Palermo Antonio Ingroia, partito dieci giorni fa per il Guatemala. Il gup Piergiorgio Morosini, per il quale proprio ieri la Corte d'Appello civile ha respinto la richiesta di recitazione avanzata dal legale dell'ex colonnello Giuseppe De Donno, è chiamato a decidere sul rinvio a giudizio di 12 imputati. Oltre all'ex colonnello De Donno, alla sbarra sono i boss mafiosi Totò Riina, Bernardo Provenzano, Leoluca Bagarella e Antonio Cinà; gli ex ministri Nicola Mancino e Calogero Mannino; il senatore del Pdl Marcello Dell'Utri; gli ufficiali dell'Arma Mario Mori e Antonio Subranni e il figlio dell'ex sindaco di Palermo, Massimo Ciancimino. Nel corso della prima udienza, svoltasi il 29 ottobre nell'aula bunker del carcere Pagliarelli, hanno avanzato richiesta di costituzione di parte civile il Governo nazionale, il comune di Palermo, il Centro Pio La Torre, il Prc, i familiari dell'eurodeputato Dc Salvo Lima, l'ex capo della Polizia Gianni De Gennaro, Salvatore Borsellino, per il movimento delle Agende Rosse e familiare del magistrato ucciso in via D'Amelio, e il sindacato di polizia Coisp. Xpa 15-NOV-12 09:49 NNNN

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