BIMBO PADOVA: UGL E COISP, STOP GOGNE MEDIATICHE POLIZIOTTI (ANSA) – VENEZIA, 13 OTT 2012 – I sindacati di Polizia Ugl e Coisp prendono le difese degli agenti di Padova finiti nell’occhio del ciclone per il caso del bambino di 10 anni prelevato a forza a scuola, su provvedimento dei giudici dei minori. ”Basta con le gogne mediatiche per i poliziotti”, afferma in una nota il segretario veneto dell’Ugl, Angelo Calvario, mentre il segretario generale del Coisp, Franco Maccari, sottolinea come non sia ”sopportabile che il capo della Polizia ed il Ministro continuino a scusarsi a turno per quanto i loro uomini sono chiamati a fare, inchinandosi all’emotivita”’. Per il rappresentante dell’Ugl, i poliziotti che hanno operato in questo frangente ”hanno rispettato il provvedimento del Tribunale. Non hanno posto in essere alcuna violenza ma, come prevede la legge, hanno usato la forza quale ultimo mezzo per eseguire a malincuore una pronuncia immediatamente esecutiva”. Semmai, per Calvario, ”va colmato un vuoto legislativo, e questi casi devono essere gestiti da professionisti e da psicologi minorili; le forze dell’ordine non dovrebbero svolgervi alcun ruolo, neppure nella veste di ufficiali giudiziari”. Per Maccari (Coisp) il ministro Cancellieri ed il prefetto Manganelli, anziche’ temere di ”essere travolti da ondate di ignoranza e populismo” che vicende come questa innescano, dovrebbero ”spiegare a chiare note che il lavoro del poliziotto e’ duro, delicato, drammatico, difficile da capire se non lo si fa, e che proprio per questo va sostenuto e difeso, non fatto puntualmente a pezzi”. L’Ugl, infine, esprime apprezzamento per le posizioni espresse dal questore di Padova, Vincenzo Montemagno, il quale ”con senso di equita’ e di responsabilita’, non ha abbandonato i suoi uomini in un momento di difficolta’, interpretando appieno il suo compito istituzionale di vertice provinciale della Polizia di Stato”.(ANSA). COM-GM/PAS 13-OTT-12 17:45 NNN