Roma, 25 maggio 2022
MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO
UFFICIO RELAZIONI SINDACALI DELLA POLIZIA DI STATO
OGGETTO: Bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione di 140 commissari della Polizia di Stato, indetto con decreto del Capo della Polizia del 3 dicembre 2021. Superflua ripetizione della prova di efficienza fisica e degli accertamenti psico-fisici per i candidati che li hanno superati appena tre mesi addietro.
Nel corso del prossimo mese di giugno si svolgeranno la prova di efficienza fisica e gli accertamenti psico-fisici nei confronti dei candidati al concorso pubblico in oggetto richiamato e tale attività vedrà interessati moltissimi ragazzi che appena tre mesi addietro hanno superato detti esami nell’ambito della procedura concorsuale per l’accesso al ruolo degli ispettori della Polizia di Stato (concorso pubblico, per esami, per l’assunzione di 1.000 allievi vice ispettori della Polizia di Stato, indetto con decreto del Capo della Polizia del 23 dicembre 2020).
Ebbene, è di tutta evidenza che tale “ripetizione”, a distanza di così poco tempo, appare quanto meno superflua, determinerà un inutile dispendio di personale interno che dovrà essere impiegato per l’espletamento di verifiche di idoneità recentemente già effettuate da non pochi candidati, costituirà per questi ultimi un superfluo consistente dispendio economico in quanto dovranno sottoporsi, nuovamente, a esami medici e prelievi biologici la cui effettuazione, tra l’altro, non sempre è consigliato eseguirla nel breve termine … ed è in contraddizione con quanto previsto all’art. 10, punto 3, del concorso pubblico per l’assunzione di ulteriori 1.000 allievi vice ispettori della Polizia di Stato, indetto con Suo decreto del 16 marzo 2022, ove è ragionevolmente statuito che
La prova di efficienza fisica e gli accertamenti psico-fisici non saranno sostenuti dai candidati che li hanno già superati, nell’ambito di altre procedure concorsuali per l’accesso ai ruoli della Polizia di Stato, nei 12 mesi antecedenti la data di inizio delle convocazioni di cui al comma 1.
Ebbene, nonostante tale sapiente previsione non è stata altrettanto immaginata per il concorso richiamato in apertura (…per titoli ed esami, per l’assunzione di 140 commissari della Polizia di Stato), non vi è certo norma che impedisce di riproporla anche a fase concorsuale già avviata.
In considerazione di quanto evidenziato, al fine di evitare una incomprensibile discrasia, questa O.S. chiede un urgente intervento che consenta all’Amministrazione di conseguire un risparmio di risorse dovendo evitare lo svolgimento di esami nei confronti di un certo numero di candidati, ed a questi ultimi di essere costretti a ripetere esami fatti appena tre mesi fa.
Nell’attesa di un cortese, urgente riscontro si porgono distinti saluti.
La Segreteria Nazionale del COISP