In data odierna si è svolta presso il Dipartimento della P.S. il previsto incontro in merito al progetto di Assetto organizzativo e ordinamentale della Scuole, Centri e Istituti di Istruzione della Polizia di Stato.
La riunione è stata presieduta dal Prefetto Luigi Savina e dal Direttore Centrale per gli Istituti di Istruzione Dott.ssa Maria Luisa Pellizzari.
In apertura dell’incontro l’Amministrazione ha illustrato il progetto di riassetto evidenziando l’importanza e la peculiarità che riveste la formazione di primo livello relativa alla formazione di base del personale dei ruoli ordinari
e tecnici e la formazione di secondo livello relativa ai corsi di specializzazione, di qualificazione, abilitazione, addestramento, perfezionamento e aggiornamento.
Il nuovo modello organizzativo ridisegna le strutture formative della Polizia di Stato tenendo in considerazione il dato riferito alla “ricettività alloggiativa”. In ragione di ciò gli Istituti e le Scuole sono stati distinti in tre gruppi:
• gruppo “A” con ricettività pari o superiori a 1000 – Istituto per Ispettori di Nettuno e Scuola Allievi Agenti di Alessandria.
• Gruppo “B” con ricettività pari o superiore a 400 – Istituto per Sovrintendenti di Spoleto e Scuole di Cesena, Trieste, Piacenza. Brescia, Vibo Valentia, Peschiera del Garda, Campobasso, Pescara e Caserta.
• Gruppo “C” con ricettività inferiore a 400 – Centri di Addestramento e Specializzazione di Abbasanta, Moena, Polifunzionale Scuola Tecnica, C.F.T.O.P., C.N.S.P.T..
La Federazione COISP, nel corso del suo intervento ha preliminarmente evidenziato come la scelta di sopprimerela Direzione Centrale per gli Istituti di Istruzione sia strategicamente sbagliata vista la complessità e l’importanza della formazione specie in questo momento storico in cui è sempre più crescente la richiesta di formare, specializzare, qualificare ed aggiornare il personale della Polizia di Stato.
La Federazione COISP ha quindi avanzato alcune proposte ritenute in linea con il nuovo modello organizzativo.
L’elevazione della qualifica del Direttore dell’Istituto per Ispettori di Nettuno a Dirigente Generale e l’elevazione della qualifica del Direttore della Scuola Allievi Agenti di Alessandria a Dirigente Superiore entrambi poste nel gruppo “A”. In più è stato proposto di prevedere per gli Istituti di Nettuno ed Alessandria un posto funzione di Dirigente Tecnico Ingegnere in considerazione dell’estensione territoriale e della complessità della gestione logistica ed infrastrutturale.
La Federazione COISP ha chiesto una formulazione degli organici distinti per ruoli e riferiti ad ogni singolo Centro, Scuola o Istituto e non una illustrazione complessiva così come contenuta nella bozza.
La Federazione COISP, nell’apprezzare la previsione di destinare 13 Psicologi presso le Scuole ed Istituti di formazione, ha chiesto di collocare anche presso gli Istituti di Nettuno ed Alessandria la loro collocazione funzionale in linea diretta con il direttore, in analogia con quanto previsto per le altre Scuole. Inoltre questa O.S.
ha chiesto di prevedere nelle strutture formative la figura del Cappellano con l’istituzione di un ufficio di Assistenza Spirituale. In merito ad una aliquota di personale da destinare alla funzione di tutor, è stato osservato che il rapporto tutor/allievo pari a 1/90 non è rispondente alle reali esigenze formative, è stato pertanto proposto il rapporto
tutor/allievo 1/60. Infine nella configurazione dei settori per le Scuole e Istituti del gruppo “A” è stato chiesto di collocare la sezione Lavori nel blocco Infrastrutture e non in quello Contratti e Forniture.
Al termine dell’incontro il Prefetto Savina ed il Direttore Centrale per gli Istituti di Istruzioni hanno manifestato attenzione in merito alle proposte avanzate dalla Federazione COISP.
Roma, 19 luglio 2019
La Segreteria Nazionale del COISP