Roma, 17 maggio 2023
MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO
UFFICIO RELAZIONI SINDACALI DELLA POLIZIA DI STATO
OGGETTO: Alluvione a Cesena, un disastro che ha colpito anche la Polizia di Stato ed i nostri colleghi ai quali vanno garantite, per quanto possibile, adeguate tutele e informazioni.
La forte pioggia che sta caratterizzando in questi giorni quasi tutto il Paese ha causato nella giornata di ieri alluvioni in vasti territori dell’Emilia Romagna ed il drammatico bilancio di alcune vittime, persone disperse e gravissimi danni ad abitazioni, autovetture, etc..
A Cesena, l’esondazione del fiume Savio ha provocato l’allagamento di numerose strade, con auto in sosta sommerse e l’acqua che ha invaso alcuni piani terra e scantinati.
Non si è salvato il Centro Addestramento della Polizia di Stato (C.A.P.S.), la cui struttura è stata del tutto invasa dall’acqua, che oltre al quadro permanente ospitava oltre 300 allievi agenti del 220° corso che avrebbero lì terminato la fase residenziale il prossimo 6 giugno per poi effettuare la cerimonia di giuramento in data 16 giugno.
Le immagini che moltissimi colleghi ci hanno inviato sono agghiaccianti: nelle strade interne del C.A.P.S. i veicoli della Polizia di Stato e degli stessi allievi e colleghi del Centro sono totalmente coperti dall’acqua, ancora peggio negli spazi interni interrati delle palazzine ove non soltanto i veicoli di Polizia ma anche le pistole di ordinanza già assegnate agli allievi sono allagate dentro le cellette.
Comprensibilmente la situazione è stata vissuta in maniera drammatica dagli allievi, bloccati all’interno delle palazzine, senza corrente, impossibilitati a cenare, ed è tuttora vissuta in maniera angosciosa stante le informazioni sommarie ricevute sul prosieguo del corso in quella sede, sullo svolgimento o meno della cerimonia di giuramento nella loro Scuola ove sarebbero giunti familiari che hanno già prenotato e pagato viaggi, hotel e sistemazioni alloggiative, sui loro veicoli distrutti.
Va da sé che dal canto nostro abbiamo cercato di tranquillizzare tutti coloro che ci hanno contattato e, per tramite loro, anche gli altri colleghi, testimoniando ciò che ieri e anche oggi abbiamo avuto modo di acclarare presso le stanze del Dipartimento, ovvero, pur restando tutt’ora in una situazione emergenziale che non si è certo ancora minimamente attenuata, una piena vicinanza nei confronti dei colleghi ed allievi del C.A.P.S. di Cesena e degli altri Uffici di Polizia colpiti dalle alluvioni, unita ad un impegno costante volto a salvaguardarne l’incolumità ed affievolirne il fortissimo disagio.
Da qui, immaginiamo, la decisione odierna del Dipartimento di spostare i menzionati allievi agenti dal C.A.P.S. di Cesena alla Scuola Allievi Agenti di Trieste, che comprensibilmente comporterà difficoltà, che auspichiamo l’Amministrazione aiuterà ad limitare, e sta comportando preoccupazioni in merito a quella buona parte degli effetti personali che necessariamente gli allievi pare dovranno lasciare a Cesena (è stato loro detto di portare con sé il minimo indispensabile), circa il destino delle loro autovetture così come anche in merito al giuramento che dovranno effettuare e per il quale i loro familiari hanno già sostenuto spese economiche non indifferenti.
Al notevole impegno già profuso è quindi necessario aggiungerne dell’altro per quanto possibile. Codesto Ufficio vorrà sollecitare l’Ispettorato della Scuole della Polizia di Stato, cui va il nostro plauso e ringraziamento per l’attività svolta sin dall’inizio dell’emergenza in argomento, a garantire adeguate informazioni agli allievi agenti e la massima vicinanza nei confronti delle esigenze di ciascuno di loro, anche eventualmente predisponendo, nel caso anche presso lo stesso C.A.P.S. o per tramite della direzione della Scuola di Trieste ove stanno per essere collocati, una linea dedicata volta a cercare di risolvere qualsivoglia loro problematica o dare risposte alle loro legittime domande.
In attesa di cortese urgente riscontro, l’occasione è gradita per inviare i più Cordiali Saluti.
La Segreteria Nazionale del COISP