Decreto-legge n. 145 del 18 ottobre 2023
A DICEMBRE IN ARRIVO DA 700 A 1000 EURO PER I POLIZIOTTI… ma non solo
Il Consiglio dei Ministri, nella riunione dello scorso 16 ottobre, ha approvato un decreto-legge che introduce “misure urgenti in materia economica e fiscale, in favore degli enti territoriali, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili” e che è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 244 del 18 ottobre 2023.
Detto decreto-legge, n. 145, ha statuito all’articolo 3 in materia di “Anticipo rinnovo contratti pubblici”, prevedendo in particolare che
Nelle more della definizione del quadro finanziario complessivo relativo ai rinnovi contrattuali per il triennio 2022-2024, per il personale con contratto di lavoro a tempo indeterminato dipendente dalle amministrazioni statali, in via eccezionale, l’emolumento di cui all’articolo 1, comma 609, secondo periodo, della legge 30 dicembre 2021, n. 234 l’indennità di vacanza contrattuale), nel mese di dicembre 2023 è incrementato, a valere sul 2024, di un importo pari a 6,7 volte il relativo valore annuale attualmente erogato, salvi eventuali successivi conguagli.
In conseguenza di quanto sopra, il personale della Polizia di Stato percepirà, il prossimo mese di dicembre 2023, i seguenti importi lordi:
Oltre a quanto sopra, sempre nella medesima riunione dello scorso 16 ottobre, il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge di bilancio per il 2024, ove, come anticipato al COISP dal Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi durante l’importante Convegno organizzato a Roma dal titolo “Migrazioni: affrontare le sfide e accogliere le opportunità”, sono stati stanziati 5 miliardi di euro per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego di cui importanti risorse economiche in special modo per il personale della Polizia di Stato e del Comparto Sicurezza e Difesa.
Nell’attesa chiaramente di poter avere piena contezza delle risorse stanziate per il solo personale “in divisa” e di sedersi al tavolo delle trattative per il rinnovo contrattuale dove il COISP rimarcherà ancora una volta l’esigenza di un giusto stipendio per i Poliziotti, di incrementare le varie indennità operative e rendere dignitoso il compenso per il lavoro straordinario, si informa di ulteriori importanti iniziative del Governo in seno alla legge di bilancio, volte a confermare per il 2024 il taglio del cuneo di sette punti in meno per i redditi fino a 25 mila euro, sei punti in meno per i redditi fino a 35 mila euro cui si aggiunge la riforma delle aliquote Irpef con l’accorpamento delle prime due fasce al 23% … misure che contribuiranno a rafforzare le buste paga dei lavoratori dipendenti e quindi anche dei Poliziotti.
Al riguardo si riporta apposita tabella tratta dal quotidiano Sole24 Ore di ieri 17 ottobre.
Non è superfluo puntualizzare, infine, che la pretesa di riconoscere il gravoso e rischioso lavoro dei Poliziotti non riguarda, per il COISP, solamente l’aspetto economico, ove ci stiamo impegnando e ci impegneremo con fermezza (anche dovessimo trovarci da soli in tale pretesa, come purtroppo avvenuto in passato) per ottenere adeguati compensi sia per il lavoro ordinario che straordinario oltreché per i servizi operativi più rischiosi, ma riguarda anche l’aspetto lavorativo in sé stesso che merita adeguate tutele ed una legislazione di supporto e salvaguardia dell’operato delle donne e uomini della Polizia di Stato nell’ottemperanza del loro ruolo professionale … aspetti verso i quali, come affermato dal Ministro Piantedosi, c’è la massima attenzione e condivisione da parte di questo Governo.
La costante attività del COISP a favore delle donne e uomini della Polizia di Stato sta portando buoni frutti!
Roma, 19 ottobre 2023
La Segreteria Nazionale del COISP
