Diffida e messa in mora per mancata rilevazione della rappresentatività sindacale al 31/12/2024 e conseguente ripartizione dei distacchi e permessi sindacali

672

Roma, 6 maggio 2025

AL SIGNOR CAPO DELLA POLIZIA
DIRETTORE GENERALE DELLA PUBBLICA SICUREZZA
Prefetto Vittorio Pisani

AL SIGNOR CAPO DELLA SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO
DELLA PUBBLICA SICUREZZA
Prefetto Diego Parente

AL SIGNOR DIRETTORE DELL’UFFICIO RELAZIONI SINDACALI
Vice Prefetto Maria De Bartolomeis

OGGETTO: Diffida e messa in mora per mancata rilevazione della rappresentatività sindacale al 31/12/2024 e conseguente ripartizione dei distacchi e permessi sindacali.

La scrivente Federazione COISP MOSAP

PREMESSO CHE

▪ ai sensi dell’art. 31, comma 2, e dell’art. 32, comma 3, del d.P.R. 164/2002, la ripartizione dei distacchi e dei permessi sindacali deve avvenire a seguito della rilevazione della rappresentatività sindacale al 31 dicembre dell’anno precedente;
▪ ad oggi, risulta che non sia stata effettuata la rilevazione della predetta rappresentatività al 31 dicembre 2024, né tantomeno è seguita la relativa ripartizione dei distacchi sindacali per il triennio 2025/2027 e dei permessi sindacali per l’anno 2025;

CON LA PRESENTE DIFFIDA

formalmente dal proseguire con tale condotta inerte, la quale impedisce a questa Organizzazione Sindacale di disporre delle risorse fondamentali per l’espletamento del proprio mandato istituzionale, ovvero i distacchi e i permessi sindacali previsti dalla normativa vigente.

Tale impossibilità operativa, dovuta esclusivamente all’inerzia del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, configura un danno certo, attuale e quantificabile per il Sindacato, in quanto ostacola concretamente la propria funzione di rappresentanza e tutela degli interessi dei lavoratori rappresentati.

Pertanto, si INVITA a procedere con ogni sollecitudine alla rilevazione della rappresentatività sindacale riferita al 31 dicembre 2024 e alla conseguente e tempestiva ripartizione dei distacchi sindacali relativi al triennio 2025/2027, nonché dei permessi sindacali per l’anno 2025, secondo quanto previsto dalla normativa in vigore.

Restando in attesa di un urgente riscontro, si riserva fin d’ora ogni azione a tutela dei diritti e delle prerogative sindacali lese dalla mancata osservanza dei suddetti obblighi.
Distinti saluti.

Il Segretario Generale
Domenico Pianese

SCARICA QUESTA NOTA IN PDF