Questura di Reggio Calabria, è illegittimo ed immorale che dai Poliziotti inviati in missione si pretenda il pagamento di tasca propria delle spese di viaggio, vitto e alloggio

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Roma, 05 luglio 2024

MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO
UFFICIO RELAZIONI SINDACALI DELLA POLIZIA DI STATO

OGGETTO: Questura di Reggio Calabria, è illegittimo ed immorale che dai Poliziotti inviati
in missione si pretenda il pagamento di tasca propria delle spese di viaggio, vitto
e alloggio.

La nostra Segreteria Provinciale COISP di Reggio Calabria è intervenuta presso il Questore di quella provincia lamentando la pretesa dell’Ufficio Amministrativo Contabile di attribuire al personale inviato in missione fuori sede un anticipo delle spese di viaggio, pernottamento, vitto o dell’eventuale rimborso forfetario, nella misura del 30%.

Al Questore è stata rammentata la vigente normativa
– che obbliga l’Amministrazione “ad anticipare al personale inviato in missione una somma pari all’intero importo delle spese di viaggio e pernottamento, nel limite del costo medio della categoria consentita, nonché l’85 per cento delle presumibili spese di vitto” (Art. 13, comma 10, d.P.R. 51/2009)
– che, nel caso di richiesta del personale, obbliga l’Amministrazione a corrispondere al personale “l’anticipo delle spese di viaggio e del 90 per cento della somma forfetaria” (Art. 13, comma 12, d.P.R. 51/2009)

… ed è stata chiesta una urgente azione volta a far cessare l’inaudita pretesa dell’Ufficio Contabile.
L’intervento del Questore, che è stato immediato, ha portato alla luce il fatto che il fondo per le missioni, di 500mila euro, della Questura di Reggio Calabria è stato dimezzato dal Dipartimento della P.S..

La rimanente somma di 250mila euro, poi, verrebbe utilizzata per metà al fine di dare seguito alle missioni disposte dallo stesso Dipartimento mentre i restanti 125mila euro servirebbero per le missioni disposte dal Questore.

Oltre la metà di tali 125mila euro, infine, verrebbero utilizzate per i servizi fuori sede dell’Ufficio Scorte con riguardo ai molteplici dispositivi di tutela che lo stesso deve garantire, uno in particolare che assorbe quasi tutte le citate risorse.

Ora, se da una parte il Questore di Reggio Calabria sarebbe riuscito ad ottenere dal Dipartimento una implementazione momentanea delle citate risorse di 40mila euro, è certo che anche detta ulteriore somma servirà a ben poco.

Delle due quindi l’una: o il Dipartimento garantisce alla citata Questura risorse sufficienti per garantire gli anticipi di tutte le missioni che l’Amministrazione dispone di effettuare, oppure si riconosca al personale il diritto a potersi rifiutare di andare in servizio fuori sede a spese proprie … perché tale pretesa è illegittima e immorale!

In attesa di cortese urgente riscontro, l’occasione è gradita per inviare i più Cordiali Saluti.

La Segreteria Nazionale del COISP

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