Polo previdenziale INPS, il COISP scrive al Capo della Polizia

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Roma, 9 dicembre 2020

AL SIGNOR CAPO DELLA POLIZIA
Direttore Generale della Pubblica Sicurezza
Prefetto Franco Gabrielli

OGGETTO: Polo previdenziale INPS per gli appartenenti alla Polizia di Stato

Preg.mo Signor Capo della Polizia,
con l’allegata lettera dello scorso 30 gennaio, dopo aver brevemente sottolineato che la retribuzione fondamentale e quella accessoria del personale della Polizia di Stato non consente certamente di vivere in maniera agiata ma obbliga a costanti privazioni specie laddove lo stipendio deve bastare per soddisfare le esigenze di tutta una famiglia, rappresentammo all’Ecc.ma S.V. che i Poliziotti e le loro famiglie si trovano ad affrontare ancor più enormi difficoltà quando vengono posti in quiescenza, a causa dei ritardi nell’attribuzione del trattamento pensionistico che anno dopo anno si sono dilatati sempre più, sino ad arrivare, in alcuni casi, a ben nove mesi di attesa per vedersi accreditata la prima mensilità della agognata pensione.

Quanto sopra – puntualizzavamo – si sarebbe verificato con il passaggio alla gestione previdenziale INPS e riguarderebbe tutto il Comparto Sicurezza e Difesa, solo che a differenza della nostra alcune altre Amministrazioni vi hanno posto rimedio.

Arma dei Carabinieri, Esercito e Guardia di Finanza hanno stipulato accordi appositi con l’INPS e creato dei “Poli Nazionali” destinati agli appartenenti di ogni singola Amministrazione, ove adesso si accentrano tutte le prestazioni dell’Istituto (posizioni assicurative, pensioni, indennità di buonuscita, procedure di riscatto e ricongiunzione dei periodi di servizio, concessione dei prestiti), togliendole alle singole direzioni provinciali INPS (responsabili dei predetti ritardi). Altre Amministrazioni del Comparto – precisavamo – erano prossime a fare altrettanto.

Quanto sopra – sottolineavamo – ha consentito di ottimizzare le comunicazioni tra le due istituzioni (INPS e Forza di Polizia/Forza Armata) e uniformare la gestione delle prestazioni, anche sotto il profilo della tempistica, a salvaguardia della continuità di pagamento fra la retribuzione e la pensione … che particolarmente ci sta a cuore.

Ritenendo quindi imprescindibile che anche la Polizia di Stato si attivasse in tal senso, ci appellavamo alla S.V. Ecc.ma, affinché venissero individuate idonee soluzioni alla suddetta questione, anche provvedendo analogamente alle altre Amministrazioni del Comparto.

In risposta a tale richiesta di intervento, perveniva in data 22 aprile l’allegata nota del Direttore dell’Ufficio per le Relazioni Sindacali del Dipartimento, ove ci veniva rappresentato che la «costituzione di un sistema analogo a quello già operante per l’Arma presuppone la sistemazione della “banca dati” presso l’Istituto previdenziale. Tale attività si concretizza nella sistemazione delle posizioni contributive del personale della Polizia di Stato che attualmente presenta delle criticità in ordine ai dati confluiti» e che «sono in corso le necessarie iniziative che permetteranno, una volta concluse, di gestire le posizioni in via centralizzata attraverso la costituzione di un “Polo” dedicato».

Preg.mo Signor Capo della Polizia, relativamente all’argomento in questione Le rappresentiamo che lo scorso 15 settembre anche lo Stato Maggiore della Marina Militare ha sottoscritto con il Presidente dell’Inps un protocollo d’intesa per la costituzione del “Polo nazionale della Marina Militare” sancendo «l’avvio di un rapporto di collaborazione che ha lo scopo di migliorare i servizi offerti dall’Istituto al personale militare della Marina». Il citato Polo è già operativo.

Gent.mo Signor Capo della Polizia, siamo certi che come sempre presterà la massima attenzione alle problematiche delle donne e uomini della Polizia di Stato per porre in essere la creazione di un apparato che porterà ad evitare gli attuali ritardi nell’attribuzione del trattamento pensionistico che costringono Poliziotti che hanno speso l’intera vita a difesa delle Istituzioni e dei Cittadini in una condizione di oggettiva inaccettabile difficoltà economica.

Nel ringraziarLa per la sicura attenzione, si rinnovano i sentimenti di sincera e profonda stima.

Il Segretario Generale del COISP
Domenico Pianese

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