Decreto Sicurezza bis, audizione del COISP alla Camera. Testo dell’intervento, comunicato stampa e lanci Agenzie

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Sicurezza bis, Coisp: bene su immigrazione ma poca tutela Forze Ordine
“Apprezziamo le misure introdotte dal dl Sicurezza bis per il contrasto all’immigrazione clandestina, alla violenza in occasione di manifestazioni sportive e sul Daspo, ma duole rilevare che non sia stata riservata un’adeguata salvaguardia a chi viene chiamato quotidianamente a tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica”. Lo ha dichiarato Domenico Pianese, Segretario Generale del Sindacato di Polizia Coisp, parlando del dl Sicurezza bis in audizione oggi nelle commissioni Affari costituzionali e Giustizia alla Camera. “Sono state espunte dal testo misure importanti volte a garantire una maggiore protezione nei confronti delle donne e degli uomini appartenenti alle Forze dell’Ordine nonché quelle volte a sanzionare adeguatamente chi interviene nel corso delle manifestazioni pubbliche con il solo intento di scatenare una guerriglia contro i rappresentanti dello Stato. Questo stupisce non poco, considerati i recentissimi episodi di gravi lesioni subite da operatori di Polizia che, molto probabilmente, sono il frutto della convinzione secondo la quale è possibile aggredire i poliziotti senza subire particolari conseguenze giuridiche. C’è una mancanza di attenzione da parte di chi ci dovrebbe tutelare e non si può più permettere – ha continuato – che si scenda in piazza con strumenti come scudi e altri oggetti di protezione passiva: vanno inasprite le sanzioni per i promotori di riunioni non preavvisate o svolte in violazione dei divieti o delle prescrizioni del Questore, sia nel caso in cui vengano commessi reati di danneggiamento, devastazione e saccheggio e sia nella circostanza in cui si concretizzi un rifiuto a obbedire all’ordine di scioglimento. Andrebbe aumentata, inoltre, la pena edittale massima per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale e reintrodotta l’impossibilità di configurare la causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto in caso di reato di violenza, resistenza, minaccia e oltraggio commessi a danno di un pubblico ufficiale nell’esercizio delle proprie funzioni”, ha concluso.
Le agenzie
SICUREZZA BIS, COISP: BENE SU IMMIGRAZIONE MA POCA TUTELA FORZE ORDINE 
9CO980219 4 POL ITA R01 SICUREZZA BIS, COISP: BENE SU IMMIGRAZIONE MA POCA TUTELA FORZE ORDINE (9Colonne) Roma, 4 lug – “Apprezziamo le misure introdotte dal dl Sicurezza bis per il contrasto all’immigrazione clandestina, alla violenza in occasione di manifestazioni sportive e sul Daspo, ma duole rilevare che non sia stata riservata un’adeguata salvaguardia a chi viene chiamato quotidianamente a tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica”. Lo ha dichiarato Domenico Pianese, Segretario Generale del Sindacato di Polizia COISP, parlando del dl Sicurezza bis in audizione oggi nelle commissioni Affari costituzionali e Giustizia alla Camera. “Sono state espunte dal testo misure importanti volte a garantire una maggiore protezione nei confronti delle donne e degli uomini appartenenti alle Forze dell’Ordine nonché quelle volte a sanzionare adeguatamente chi interviene nel corso delle manifestazioni pubbliche con il solo intento di scatenare una guerriglia contro i rappresentanti dello Stato. Questo stupisce non poco, considerati i recentissimi episodi di gravi lesioni subite da operatori di Polizia che, molto probabilmente, sono il frutto della convinzione secondo la quale è possibile aggredire i poliziotti senza subire particolari conseguenze giuridiche. C’è una mancanza di attenzione da parte di chi ci dovrebbe tutelare e non si può più permettere – ha continuato – che si scenda in piazza con strumenti come scudi e altri oggetti di protezione passiva: vanno inasprite le sanzioni per i promotori di riunioni non preavvisate o svolte in violazione dei divieti o delle prescrizioni del Questore, sia nel caso in cui vengano commessi reati di danneggiamento, devastazione e saccheggio e sia nella circostanza in cui si concretizzi un rifiuto a obbedire all’ordine di scioglimento. Andrebbe aumentata, inoltre, la pena edittale massima per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale e reintrodotta l’impossibilità di configurare la causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto in caso di reato di violenza, resistenza, minaccia e oltraggio commessi a danno di un pubblico ufficiale nell’esercizio delle proprie funzioni”, ha concluso. (red) 041638 LUG 19
SICUREZZA BIS, COISP: BENE SU IMMIGRAZIONE, MA POCA TUTELA FORZE ORDINE 
(Public Policy) – Roma, 04 lug – “Apprezziamo le misure introdotte dal dl Sicurezza bis per il contrasto all immigrazione clandestina, alla violenza in occasione di manifestazioni sportive e sul Daspo, ma duole rilevare che non sia stata riservata un adeguata salvaguardia a chi viene chiamato quotidianamente a tutelare l ordine e la sicurezza pubblica . A dirlo Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp, parlando del dl Sicurezza bis in audizione oggi nelle commissioni Affari costituzionali e Giustizia alla Camera. Sono state espunte dal testo misure importanti – aggiunge – volte a garantire una maggiore protezione nei confronti delle donne e degli uomini appartenenti alle forze dell ordine nonché quelle volte a sanzionare adeguatamente chi interviene nel corso delle manifestazioni pubbliche con il solo intento di scatenare una guerriglia contro i rappresentanti dello Stato. Questo stupisce non poco, considerati i recentissimi episodi di gravi lesioni subite da operatori di Polizia che, molto probabilmente, sono il frutto della convinzione secondo la quale è possibile aggredire i poliziotti senza subire particolari conseguenze giuridiche. C’è una mancanza di attenzione da parte di chi ci dovrebbe tutelare e non si può più permettere – prosegue Pianese – che si scenda in piazza con strumenti come scudi e altri oggetti di protezione passiva: vanno inasprite le sanzioni per i promotori di riunioni non preavvisate o svolte in violazione dei divieti o delle prescrizioni del questore, sia nel caso in cui vengano commessi reati di danneggiamento, devastazione e saccheggio e sia nella circostanza in cui si concretizzi un rifiuto a obbedire all ordine di scioglimento”. “Andrebbe aumentata, inoltre, la pena edittale massima per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale e reintrodotta l impossibilità di configurare la causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto in caso di reato di violenza, resistenza, minaccia e oltraggio commessi a danno di un pubblico ufficiale nell esercizio delle proprie funzioni , conclude. (Public Policy) @PPolicy_News SOR 041645 lug 2019
Sicurezza bis, Coisp: bene su migranti ma poca tutela Forze ordine 
Sicurezza bis, Coisp: bene su migranti ma poca tutela Forze ordine Roma, 4 lug. (askanews) – “Apprezziamo le misure introdotte dal dl Sicurezza bis per il contrasto all’immigrazione clandestina, alla violenza in occasione di manifestazioni sportive e sul Daspo, ma duole rilevare che non sia stata riservata un’adeguata salvaguardia a chi viene chiamato quotidianamente a tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica”. Lo ha dichiarato Domenico Pianese, Segretario Generale del Sindacato di Polizia Coisp, parlando del dl Sicurezza bis in audizione oggi nelle commissioni Affari costituzionali e Giustizia alla Camera. “Sono state espunte dal testo misure importanti volte a garantire una maggiore protezione nei confronti delle donne e degli uomini appartenenti alle Forze dell’Ordine nonché quelle volte a sanzionare adeguatamente chi interviene nel corso delle manifestazioni pubbliche con il solo intento di scatenare una guerriglia contro i rappresentanti dello Stato. Questo stupisce non poco, considerati i recentissimi episodi di gravi lesioni subite da operatori di Polizia che, molto probabilmente, sono il frutto della convinzione secondo la quale è possibile aggredire i poliziotti senza subire particolari conseguenze giuridiche”, ha aggiunto. “C’è una mancanza di attenzione da parte di chi ci dovrebbe tutelare e non si può più permettere – ha continuato – che si scenda in piazza con strumenti come scudi e altri oggetti di protezione passiva: vanno inasprite le sanzioni per i promotori di riunioni non preavvisate o svolte in violazione dei divieti o delle prescrizioni del Questore, sia nel caso in cui vengano commessi reati di danneggiamento, devastazione e saccheggio e sia nella circostanza in cui si concretizzi un rifiuto a obbedire all’ordine di scioglimento. Andrebbe aumentata, inoltre, la pena edittale massima per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale e reintrodotta l’impossibilità di configurare la causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto in caso di reato di violenza, resistenza, minaccia e oltraggio commessi a danno di un pubblico ufficiale nell’esercizio delle proprie funzioni”, ha concluso. Red 20190704T175550Z
Dl Sicurezza, Coisp: Bene su immigrazione, ma poca tutela forze ordine 
Dl Sicurezza, Coisp: Bene su immigrazione, ma poca tutela forze ordine Milano, 4 lug. (LaPresse) – “Apprezziamo le misure introdotte dal dl Sicurezza bis per il contrasto all’immigrazione clandestina, alla violenza in occasione di manifestazioni sportive e sul Daspo, ma duole rilevare che non sia stata riservata un’adeguata salvaguardia a chi viene chiamato quotidianamente a tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica”. Lo ha dichiarato Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di polizia Coisp, parlando del dl Sicurezza bis in audizione oggi nelle commissioni Affari costituzionali e Giustizia alla Camera. “Sono state espunte dal testo misure importanti volte a garantire una maggiore protezione nei confronti delle donne e degli uomini appartenenti alle Forze dell’Ordine nonché quelle volte a sanzionare adeguatamente chi interviene nel corso delle manifestazioni pubbliche con il solo intento di scatenare una guerriglia contro i rappresentanti dello Stato. Questo stupisce non poco, considerati i recentissimi episodi di gravi lesioni subite da operatori di Polizia che, molto probabilmente, sono il frutto della convinzione secondo la quale è possibile aggredire i poliziotti senza subire particolari conseguenze giuridiche. C’è una mancanza di attenzione da parte di chi ci dovrebbe tutelare e non si può più permettere – ha continuato – che si scenda in piazza con strumenti come scudi e altri oggetti di protezione passiva: vanno inasprite le sanzioni per i promotori di riunioni non preavvisate o svolte in violazione dei divieti o delle prescrizioni del Questore, sia nel caso in cui vengano commessi reati di danneggiamento, devastazione e saccheggio e sia nella circostanza in cui si concretizzi un rifiuto a obbedire all’ordine di scioglimento. Andrebbe aumentata, inoltre, la pena edittale massima per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale e reintrodotta l’impossibilità di configurare la causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto in caso di reato di violenza, resistenza, minaccia e oltraggio commessi a danno di un pubblico ufficiale nell’esercizio delle proprie funzioni”, ha concluso. POL NG01 dab 041759 LUG 19

 

Di seguito, disponibile il testo dell’intervento odierno del COISP

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